Alfa Romeo Giulia è la vettura che negli ultimi mesi ha fatto crescere a dismisura le immatricolazioni per la casa automobilistica milanese di Fiat Chrysler Automobiles. Anche a febbraio la berlina di segmento ‘D’ del Biscione è riuscita ad ottenere un buon numero di immatricolazioni al pari di quanto avvenuto nello scorso mese di gennaio. In totale Giulia è riuscita a immatricolare nel nostro paese nel mese appena trascorso la bellezza di 755 esemplari in Italia.
Questo numero di per se’ al quanto lusinghiero, in realtà al momento non ha ancora permesso ad Alfa Romeo Giulia di superare le rivali più agguerrite del segmento ‘D’.
Se invece prendiamo in considerazione il primo bimestre dell’anno, notiamo che le cose cambiano ma di poco. In questo caso infatti Alfa Romeo Giulia riesce con 1522 unità immatricolate a superare la Classe C che si ferma a 1413, ma comunque rimane dietro alle vetture di Audi e Bmw che invece ne vendono rispettivamente 2074 e 1682.
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Questo risultato sembrerebbe penalizzare Alfa Romeo Giulia, ma in realtà bisogna tenere conto di un aspetto che certamente non è di poco conto. La berlina del Biscione è l’unica delle 4 a non poter contare su versioni Coupè e Station Wagon e questo ovviamente penalizza molto il numero delle sue vendite.
Se infatti si considerasse solo la vendita di berline a 3 volumi allora, la vettura italiana sarebbe nettamente in testa rispetto alle rivali tedesche di Audi, Bmw e Mercedes.