Negli scorsi anni Alfa Romeo e Maserati sono stati spesso accomunati. Anche la loro gestione è stata accorpata come dimostra il fatto che per un certo periodo l’amministratore delegato delle due società è stato lo stesso. Le cose però sono cambiate negli ultimi tempi. Infatti il nuovo amministratore delegato del gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha capito che unire i due marchi era un grosso errore. Questo infatti è stato testimoniato dalla crisi di vendite che ha colpito la casa automobilistica del tridente che a causa di questa unione con il Biscione ha finito per perdere in parte la sua esclusività che per lungo tempo aveva fatto la sua fortuna.

Alfa Romeo e Maserati: strategie diverse caratterizzeranno in futuro le due case automobilistiche italiane

Proprio per questo motivo Mike Manley ha deciso di nominare come nuovo CEO del Tridente Harald Wester il quale avrà l’arduo compito di rilanciare il marchio che nei prossimi anni lancerà una novità ogni 6 mesi a cominciare dalla Maserati Alfieri che sarà svelata l’anno prossimo al Salone dell’auto di Ginevra. FCA ha deciso di dividere i due marchi utilizzando due strategie diverse. Se Maserati punterà sull’esclusività, Alfa Romeo cercherà di farsi largo in quei segmenti di mercato maggiormente “nazional popolari” con l’obiettivo di incrementare di molto le sue vendite.

Le due case automobilistiche non si pesteranno i piedi e dunque non offriranno alternative negli stessi segmenti di mercato ma opereranno in aree diverse. Questo significa che nei segmenti di lusso del mercato vedremo apparire auto di Maserati mentre ad Alfa Romeo sarà concesso largo spazio in segmenti molto in voga come quello dei suv di Classe B e C e delle berline compatte. Dunque probabilmente è anche questo il motivo per cui al momento non si sta parlando più di lanciare un’ammiraglia di Alfa Romeo e anche del grande suv si sono perse le tracce.

Leggi anche: Volkswagen non è “interessata” ai marchi Alfa Romeo e Maserati di FCA

Alfa Romeo e Maserati

Strategie diverse caratterizzeranno in futuro le due case automobilistiche italiane

Leggi anche: Alfa Romeo e Maserati diventano cinesi? ecco la clamorosa indiscrezione