I ragazzi di oggi sono abituati a canzoni come Despacito, di Luis Fonsi, e applicazioni come Spotify, che ha rivoluzionato il modo di ascoltare la musica, passando dall’era dell’mp3 a quella delle app sugli smartphone o tablet. Gli stessi utenti di Spotify, negli ultimi giorni, sono stati al centro di sondaggio da parte del colosso della musica in streaming, che ha chiesto loro di indicare quelli che per loro sono stati i tormentoni delle ultimi 50 estati. Sorprese pochi, grandi classici tanti, al punto di rimpiangere le cassette musicali, cadute ormai in disgrazia da diversi anni.

Dagli anni ‘60 agli anni 2010

Si parte dagli anni ‘60. La classifica dei tormentoni è dominata da artisti quali Jimmy Fontana, Adriano Celentano e Gino Paoli. Un’altra epoca, altre canzoni, che hanno avuto però la magia di resistere per tutti questi anni. Basti pensare a Il Mondo, oppure Azzurro, senza poi dimenticare Sapore di sale. Ci appare superfluo associare i nomi degli artisti, e infatti non lo faremo.

Negli anni ‘70 c’è a sorpresa un solo artista: Umberto Tozzi. L’artista torinese ha saputo trionfare con brani intramontabili come Ti Amo, Gloria e Tu, canzoni i cui ritornelli sono conosciuti da tutti ancora oggi, a testimonianza di quello che Tozzi ha rappresentato non soltanto per gli anni ‘70 ma più in generale per la musica italiana, con oltre 80 milioni di dischi venduti.

Gli stravaganti anni ‘80 hanno portato in dote hit del calibro di Tarzan Boy, dei Baltimora, Boys di Sabrina Salerno, e Centro di Gravità Permanente del maestro Franco Battiato. Le nuove generazioni forse hanno in testa unicamente il ritornello di “cerco un centro di gravità permanente, che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose sulla gente…” ma vi assicuriamo che quasi quarant’anni fa spopolavano letteralmente le hit sia del gruppo Baltimora che di una frizzante Sabrina Salerno.

Fine secolo, anni ‘90, l’indirizzo musicale cambia completamente. E’ tempo di Eiffel 65, con la loro Blue, di Alexia e la sua The Summer is Crazy, e poi loro, i Lunapop, con 50 Special, ancora oggi ballata in molte spiagge della riviera romagnola e non solo. Da allora Cesare Cremonini ne ha fatto di strada…

Inizio anni 2000, il nuovo millennio spalanca le porte a Jovanotti. E’ lui a trionfare con il singolo “A te”, insidiato da “Vieni a ballare in Puglia” di Caparezza. Sul terzo gradino del podio “Estate” dei Negramaro, band rivelazione di quegli anni, ancora oggi molto attiva grazie al suo frontman, Giuliano Sangiorgi.

E veniamo agli ultimi anni, dal 2010 in avanti. La palma di tormentone estivo va a Roma – Bangkok, di Baby K e Giusy Ferreri, che ha letteralmente sconvolto il mercato discografico di un paio di anni fa. Al secondo e terzo posto troviamo quella che ormai può essere definita come una coppia di fatto, Fedez e J-Ax con Vorrei ma non posto e anche J-Ax (featuring il Cile) con Maria Salvador.

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