Nuovi aggiornamenti sull’influenza 2016-2017 e la variante intestinale, in agguato durante questa dura stagione invernale. Come già accennato in precedenza, il virus di quest’anno è particolarmente aggressivo e costringerà a letto 5 milioni di italiani tra gennaio e febbraio, data del presunto picco. Per adesso, considerando le prime 2 settimane di dicembre, sono stati 500mila i connazionali vittime dell’influenza classica o intestinale. Rispetto al virus ordinario, quella intestinale dura meno giorni, colpisce l’apparato gastrointestinale con vomito e diarrea e la febbre può essere più bassa.

Ma come prevenire il virus e chi sono le persone a rischio?

Come prevenire l’influenza e chi rischia di più

Dopo avervi parlato del picco, in arrivo tra metà e fine gennaio, torniamo ad occuparci dei sintomi influenzali e dei modi per prevenirla. Nulla di nuovo sulla sintomatologia: febbre alta, tosse, malessere, emicrania, dolori osteoarticolari, mal di gola e raffreddore, rappresentano i sintomi comuni dell’influenza 2017 e dei ceppi A/Hong Kong e B/Brisbane, che ci interessano quest’anno. Le persone più a rischio sono gli anziani sopra i 65 anni, i bambini in età scolare, le persone immunodepresse, chi soffre di malattie croniche, cardiopatici, diabetici e donne in gravidanza. Il virus può colpire chiunque ma alcune categorie sono più esposte e a rischio complicanze.

Come evitare il contagio con l’alimentazione e altri rimedi

E allora come prevenire l’insorgenza dell’influenza? Prima di tutto vaccinandosi. Fino alla fine di dicembre le persone a rischio possono farlo gratuitamente aderendo alla campagna dell’Iss. Gli altri soggetti possono comunque vaccinarsi pagando. In alternativa si possono seguire alcuni stili di vita e alimentazione sana, che danno una mano a scansare la possibilità di essere infettati: lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo aver preso mezzi pubblici o aver frequentato luoghi pubblici, evitare il contatto con persone malate, arieggiare le stanze di casa, evitare sbalzi di temperatura, fare esercizio fisico moderato all’aria aperta, dormire per 7-8 ore, soffiarsi spesso il naso e alimentarsi con cibi sani e che rafforzano il sistema immunitario.

Qualche esempio? Spremute d’arancia, cereali integrali, legumi miele, frutta secca, broccoli, cibi con sali minerali, probiotici e yogurt. Sono tutti alimenti utili per prevenire il rischio virus influenzale, da abbinare ad un giusto stile di vita.