Estate è tempo di vacanze ma come ogni anno torna la questione del rischio furti nelle case lasciate incustodite. Non proprio “come tutti gli anni” a dire il vero perché anche i metodi di furto si aggiornano con nuove tecniche e tecnologie.  

Finti guasti Enel per rubare in casa indisturbati

Una trovata che ha fatto mettere a punto alcuni furti di recente è il guasto elettrico simulato: salta la corrente, la vittima esce per il riallaccio del contatore e intanto i ladri ne approfittano per intromettersi nell’abitazione.

In caso di distacchi sospetti bisogna guardare ad alcuni campanelli d’allarme: se non ci sono ragioni che spiegano il sovraccarico di energia, ad esempio il collegamento simultaneo di più elettrodomestici, e se il problema non riguarda le abitazioni limitrofe occorre prestare attenzione. Se comunque è necessario uscire di casa per raggiungere l’interruttore generale non bisogna mai lasciare la porta aperta.  

Tecnologia: usi intelligenti e usi sbagliati

I ladri inoltre si fanno sempre più tecnologici e sfruttano anche i Social Network. Molti utenti infatti hanno l’abitudine di postare su Facebook o Twitter l’aggiornamento di stato relativo alla propria partenza: un gesto superficiale che potrebbe costare caro. Ovviamente c’è anche la tecnologia che aiuta a difendersi dai ladri: in questo periodo aumentano le vendite di antifurti, disponibili anche online a prezzi decisamente abbordabili. Ci sono anche dispositivi automatici che, ad intervalli di tempo, accendono per qualche minuto luci o dispositivi elettronici (tv o radio). Grazie alle webcam inoltre si può supervisionare la casa anche a distanza. Certo se si ha un vicino su cui contare per non far accumulare la posta nella cassetta e dare un’occhiata ogni tanto è sempre meglio.  

Come evitare i furti in casa: te lo spiega un fumetto

fumetti ladriNell’ottica della lotta ai topi di appartamento va segnalata l’iniziativa della Questura di Catania che ha diffuso una sorta di “vademecum” a fumetti disponibile sia in italiano che in inglese.

Si tratta di un piccolo vademecum – spiegano dalla Questura – che non vuol avere toni allarmistici ne, tantomeno, denigratori dell’immagine della città. Fumetti che con aria leggera suggeriscono consigli buoni tanto per Catania, quanto per Roma o Milano. Buone vacanze e… occhi aperti”.