La Festa del Papà, ormai conosciuta con il nome di Festa di San Giuseppe in Italia, è una ricorrenza molto importante per i bambini (e per i grandi) che per l’occasione dedicano poesie e filastrocche all’amato babbo. La data della Festa del Papà 2017 è come sempre fissata il 19 marzo e quest’anno cade di domenica, occasione in più per celebrare al meglio il proprio genitore. Scopriamo insieme la storia di questa ricorrenza.

Significato e origini nel mondo

La Festa del Papà è una ricorrenza che si celebra in tutto il mondo ma con date diverse.

Ad esempio in Italia e nei paesi cattolici si celebra sempre il 19 marzo in concomitanza con le celebrazioni per San Giuseppe, padre di Gesù, mentre nei paesi come negli Usa, Canada e Sudafrica la data è fissata per la terza domenica di giugno. La festa è nata agli inizi del ‘900 per adeguarsi alla Festa della Mamma e avere così una ricorrenza per tutti i padri. L’origine risale esattamente al 1908/1910 quando una donna americana organizzò una festa in onore del padre veterano della guerra di secessione. Da allora questa celebrazione ha avuto vari significati. In Italia e nei paesi cattolici viene celebrata il giorno di San Giuseppe come simbolo di umiltà e dedizione e patrono della Chiesa universale, nonché protettore degli orfanelli, mentre in altri paesi come la Russia la festa coincide con il ruolo del padre come eroe nazionale, mentre in Germania coincide con il giorno dell’Ascensione. Oggi tra le tradizioni ancora presenti nella nostra società legate alla Festa del Papà troviamo le famose zeppole di San Giuseppe e i falò, che danno il via anche alla stagione primaverile mescolando credenze pagane e tradizioni religiose.

Poesie e filastrocche

Molte sono le poesie e le filastrocche che i bambini possono dedicare al proprio babbo. Moltissime idee sono disponibili sul sito filastrocche.

it, ecco qualche esempio:

 

Questa mattina ho chiesto al mio tenero cuore:

“Suggeriscimi tu qualche detto d’amore,

suggeriscimi tu qualche soave accento

per fare il mio babbo contento!”.

E il mio cuore mi ha risposto:

“Digli questo soltanto:

Ti voglio bene…

ma tanto, tanto, tanto…”.

 

 

Per papà un fiore

e l’amore,

per papà un regalo speciale

perché tu sei il papà ideale.

Caro papà ti vorrei dire

che senza te non potrei stare.

Tu che mi svegli alla mattina

con tanti baci e una grattatina,

tu che mi porti sulle tue spalle

per darmi il tempo di risvegliarmi,

e cominciare un’altra giornata

che inizia così con una risata.

 

Al mio babbo un bacio e un fiore,

al mio babbo tanto amore,

tanto amore che parla e dice

che il mio babbo sia felice!

 

Oh papà su dammi la mano

grande e forte mi sento con te!

Tu mi guardi e mi dici piano:

son felice se tu sei con me.

Se mi tieni sulle tue spalle,

io mi sento un capo tribù;

se mi tieni stretto al tuo cuore,

il mio amico più grande sei tu.

Oh, papà! Per strada la gente

ci sorride e ci guarda, perché

pensa che tu sei il mio gigante

e io sono il tuo piccolo re.