In questa guida cercheremo di scoprire cosa vedere a Venezia fuori dai circuiti classici, un tour tra i luoghi insoliti di una delle città più belle e visitate del mondo. Lasciando per un attimo da parte i luoghi simbolo come Piazza San Marco, il Canal Grande, il Ponte di Rialto, Murano e il Palazzo Ducale, addentriamoci negli angoli meno noti della città lagunare con degli itinerari meno comuni. Iniziamo con i primi 10.

Scuola Grande di San Giovanni Evangelista

Tra i luoghi insoliti da vedere a Venezia iniziamo con la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, confraternita o associazione di cittadini laici fondata nel 1261 e ancora oggi uno dei complessi monumentali più interessanti della città.

Nel corso del tempo ha subito interventi architettonici e decorativi e al suo interno si possono ammirare opere di Tintoretto, Tiepolo e Guarana. Il complesso e le sue sale si possono visitare durante dei giorni stabiliti al prezzo di 8 euro.

Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini

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L’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini è un centro di ricerca greca che funge da luogo studio della storia bizantina e postbizantina. Dell’edificio fanno parte anche la Biblioteca e il Complesso Monumentale con la chiesa di San Giorgio dei Greci e il Museo delle Icone, che comprende alcuni dipinti del XV secolo.

Palazzetto Bru Zane

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Il Palazzetto Bru Zane di Venezia è un centro di ricerca sul repertorio musicale francese del XIX secolo, che tutt’oggi si occupa di organizzare concerti, nonché di progetti didattici legati al mondo della musica. Oltre al giardino seicentesco, si possono ammirare gli interni decorati dallo stuccatore Abbondio Stazio e dallo scultore Andrea Brustolon.

Museo della Fondazione Querini Stampalia

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Tra le cose da visitare a Venezia fuori dai circuiti classici spicca questa casa museo, situata nel cuore della città, che conserva il fascino tradizionale delle atmosfere di un tempo e ha il compito di raccontare la cultura e le tradizioni veneziane.

Il Museo della Fondazione Querini Stampalia è visitabile dal martedì alla domenica con ingresso a pagamento.

Pinacoteca Manfrediniana

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La Pinacoteca Manfrediniana, presso il Seminario Patriarcale, voluta dal marchese Federico Manfredini, contiene 65 dipinti su tela, tavola e rame dal XIII al XIX secolo tra cui opere di Bellini, Guercino, Vittoria, Canova e Beccafumi. Si può visitare dal lunedì al sabato con ingresso a pagamento.

Casino Venier

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Tra i luoghi insoliti da scoprire a Venezia c’è anche il Casino Venier, situato tra il ponte di Rialto e Piazza San Marco. Si tratta di uno dei casini più noti in città nel ‘700, ossia luoghi di ritrovo, divertimento e sregolatezza. Il Casino Venier fu voluto dal dal procuratore Venier e usato soprattutto dalla moglie Elena Priuli. Oggi è diventato sede di corsi di lingua tenuti dall’Alliance Francaise ma si possono ancora intravedere gli interni con i passaggi segreti e gli stucchi.

Scala Contarini del Bovolo

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La Scala Contarini del Bovolo, situata nel palazzo tardo gotico omonimo situato nel sestiere di San Marco, è una torre cilindrica alta 26 metri, costruita in mattoni e pietra d’Istria che mixa stili diversi: gotico, rinascimentale e veneto bizantino. La sua particolare forma a guscio di lumaca ne ha tracciato il successo a livello storico-culturale. L’ingresso per salire e visitare la Scala è a pagamento.

Oratorio dei Crociferi

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L’Oratorio dei Crociferi è un museo situato a Campo dei Gesuiti, che contiene tele di Jacopo Palma il Giovane. Fu realizzato nel XII secolo unitamente all’ospedale retto dai padri Crociferi, oggi ospizio. I dipinti all’interno raffigurano la storia dei Crociferi e del loro ospedale e figure rappresentative come monaci e soggetti ospitati nella struttura. Si può visitare il venerdì e sabato.

Chiesa di San Giobbe

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La Chiesa di San Giobbe, situata nel sestiere di Cannaregio, vide la luce nel 1378 quando il sacerdote Giovanni Contarini fondò il primo ospizio.

In seguito fu ricostruita da Pietro Lombardo e oggi rappresenta uno degli esempi di architettura rinascimentale a Venezia più importanti. Al suo interno si possono vedere il soffitto in maiolica invetriata, oltre alla pala di Girolamo Savoldo con la Natività di Cristo.

Chiesa di San Sebastiano

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Chiudiamo questa prima rassegna dei luoghi insoliti da vedere a Venezia con la Chiesa di San Sebastiano, appartenente alla confraternita dei Padri Gerolimini. La Chiesa è famosa per le opere di Paolo Veronese, il quale ha decorato la sacrestia con scene dell’Antico Testamento, la decorazione del soffitto a cassettoni ispirata al Libro di Ester e gli affreschi della Navata Centrale, il coro dei frati e pala d’altare con la Madonna in gloria con San Sebastiano. La Chiesa si può visitare da lunedì a sabato.

Questa è la prima parte del nostro viaggio alla scoperta di itinerari alternativi veneziani, continuate a seguirci per scoprire tanti altri posti affascinanti da visitare nei vostri prossimi viaggi a Venezia.