Il panorama delle assunzioni a Roma è destinato ad ampliarsi grazie alle nuove opportunità di lavoro previste con i preparativi al Giubileo del 2025 .

Entro il prossimo anno si prevede l’assunzione di 1.500 persone da impiegare nelle attività di organizzazione della più grande manifestazione religiosa cristiana. Saranno diverse le mansioni richieste ed i relativi profili professionali, in modo da garantire l’accesso alle posizioni lavorative ad un platea ampia a diversificata.

Le assunzioni per il Giubileo di Roma rientrano all’interno delle distribuzione dei fondi Pon e Pnrr per il piano di rivalutazione della Capitale.

1.500 posti di lavoro: quali sono i profili richiesti

Nei prossimi due anni sono previste assunzioni nel pubblico per circa 1.500 persone in ambito educativo, finanziario, amministrativo, sociale e telematico.

Nello specifico, le figure coinvolte saranno quelle di funzionari economici, funzionari amministrativi, funzionari di servizi educativi, funzionari per l’Archivio di Stato, insegnati, psicologi, istruttori amministrativi, operatori di servizi ambientali, assistenti sociali, autisti ed educatori di asilo nido.

A questi si aggiungono un istruttore di servizi informatici e telematici e 115 funzionari tecnici con un contratto a tempo determinato per lo svolgimento delle opere legate al Pnrr.

Oltre alle assunzioni per personale non dirigente, il comune ha comunicato anche di implementare il comparto dirigente con 26 nuovi ingressi entro il 2025.

1.000 nuove assunzioni a Roma per Ama

In vista del Giubileo si lavora anche per arginare quello che a Roma è ormai diventato un problema senza soluzione: i rifiuti.

Sono passate due amministrazioni e il sistema di smaltimento non riesce ancora a garantire un decoro alla città, non solo nelle periferie ma anche nelle zone centrali.

Ama, l’azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nella Capitale ha reso noto di voler assumere, in vista del Giubileo (nell’ottica anche di un piano quinquennale 2023-2028), 1.000 nuovi dipendenti, affiancati da 300 nuovi mezzi entro la fine dell’anno.

Questi si andranno ad aggiungere agli attuali 7.000 occupati nell’azienda romana. L’obiettivo di queste assunzioni è di liberare Ama dal ricorso a terzi per l’erogazione dei servizi (al momento è autonoma solo al 13%, con la previsione di arrivare al 70% grazie alle nuove assunzioni e all’acquisto di nuovi mezzi). Il costo dell’operazione si aggira su un totale di 700 milioni.

800 posti per agenti di polizia locale

A completamento del piano assunzioni di Roma, è stato indetto il bando per 800 posti da vigile urbano. Le prove del concorso dovranno essere portate a termine entro l’autunno, in modo da consentir l’ingresso ai candidati idonei entro la fine del 2023 e l’inizio del 2024.

Quello della carenza di personale di polizia locale è una delle maggiori difficoltà che attanaglia Roma negli ultimi anni. Dopo il flop dell’ultimo concorso, nel pieno della pandemia, con meno della metà dei candidati risultati idonei (223 su 500), questa volta si punta ad una occupazione piena per garantire alla città un numero congruo di vigili per il Giubileo.