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meursault

lo straniero

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meursault

lo straniero
For Philip Guston è una delle composizioni che preferisco di Morton Feldman, se non la mia preferita in assoluto. E' un pezzo del 1984 della durata di più di 4 ore per 3 musicisti che suonano flauto, percussioni e piano/celesta, dedicato all'amico pittore scomparso 4 anni prima.

Molte delle composizioni incredibilmente lunghe di Feldman le sento come una specie di taglio nel flusso del possibile, iniziano, vanno avanti, e a un certo punto, come sono iniziate, improvvisamente terminano. In questa invece ho sempre ravvisato qualcosa di più compiuto, e forse non a caso viene descritta da Feldman come una lunga conversazione.

Il "senso" di tutto, oltre all'attacco che per me è indimenticabile e struttura tutto il lavoro, lo si ritrova nella presente registrazione da 4:20:00 a 4:42:25 (segue poi la coda finale, non meno importante), proprio come quando dopo aver passato un'intera notte a parlare con un amico scatta una nuova consapevolezza, improvvisamente si capisce, o meglio si sente, qualcosa che ci cambia e che da lì in poi farà parte di noi.

Morton Feldman - For Philip Guston (1984)

https://www.youtube.com/watch?v=13WGthWZink

Su youtube si trovava una registrazione integrale dal vivo dello stesso pezzo eseguito alla Rothko Chapel tra l'altro (Feldman scrisse il pezzo per l'inaugurazione), che però vedo è stata tolta e sostituita dall'estratto della parte finale (poco meno di 1h). Peccato. Comunque vedere i tre musicisti che si abbracciano dopo uno sforzo fisico, mentale e spirituale di queste proporzioni mi ha commosso.

https://www.youtube.com/watch?v=n5-2Ersl4OY
 
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