X ED HAI POSTA !!! (1 Viewer)
- Creatore Discussione Soraya2
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alan1
Forumer storico
Re: X mr ALAN
Vediamo un po' di riassumere brevemente la mia filosofia operativa.
Ogni nota che segue non è rivolta agli altri ma a me stesso.
Il mercato è un mostro feroce, in grado di divorare qualsiasi cosa,
tenersi sempre a debita distanza dalle sue fauci.
Occorre capire quali sono i nostri punti di maggior debolezza e i nostri punti forti,
l'operatività deve sagomarsi intorno alle nostre peculiarità,
mai fare cose per cui non siamo portati,
altrimenti leggere sopra.
Per vivere faccio il trader, pertanto devo ricavare dalle mie risorse alcuni target precisi, il target minimo è questo:
alla fine di ogni anno devo aver preservato il capitale rivalutato del doppio dell'inflazione ufficiale e decurtato del mio stipendio che mi deve permettere una vita decorosa.
I mezzi messi a disposizione sono idonei perchè sono riuscito sempre a ricavare il target minimo,
consistono in una cifra non piccola, tale da permettermi di accontentarmi di percentuali limitate di guadagno lordo,
tutti i mezzi didattici e tecnici necessari,
compatibilità con la mia vita sociale e familiare, e capacità di donare il necessario tenore di vita sia economico che morale a me ed alla mia famiglia.
Dovendo per prima cosa preservare il capitale, l'atteggiamento verso il mercato non sarà mai sfrontato, ma dimesso,
il mercato non perdona gli errori, sono io che devo capire in tempo quando sbaglio e ritirarmi dalle mie posizioni mestamente.
Devo mettermi nelle condizioni di sfruttare tutti i piccoli vantaggi che il mercato mi offre, se possibile scovarne altri,
io so di non essere superiore al mercato, devo giocare di rimessa.
Non sono in grado di portare avanti una sola attività in modo sistematico, mi reputo un discreto analista ma un trader scarso,
di conseguenza approccio il mercato utilizzando varie tecniche, tra loro dissimili e che forniscono risultati tra loro scorrelati, in modo da diminuire i rischi di default di una delle tecniche.
La ricerca va verso l'efficienza, mai verso il profitto, se una strategia è efficiente si può sempre renderla più remunerativa con l'uso della leva finanziaria.
Utilizzo 2 livelli di strategie, o strategie che già implementano i 2 livelli.
Al primo livello ci sono strategie a basso rischio ed alta efficienza, che devono permettermi si creare lo zoccolo duro del profitto.
Al secondo livello ci sono strategie rischiose, che però utilizzano solo il profitto del primo livello.
Il risultato è che il capitale non viene mai intaccato, e nel peggiore dei modi avrò guadagno 0, senza tuttavia raggiungere il target minimo.
Le strategie sono di Investimento, Trading, Hedging, con la cura che siano tra loro integrate.
Per diminuire l'eventuale mia influenza negativa, al fine di autopreservarmi dal cadere in un circolo vizioso, non utilizzo solo metodologie discrezionali, ma anche sistemi automatici e lo sfruttamento dell'eventuale qualità di gestioni esterne qualora possibile.
Spero ti sia sufficiente.
Ciao
Soraya ha scritto:
Vediamo un po' di riassumere brevemente la mia filosofia operativa.
Ogni nota che segue non è rivolta agli altri ma a me stesso.
Il mercato è un mostro feroce, in grado di divorare qualsiasi cosa,
tenersi sempre a debita distanza dalle sue fauci.
Occorre capire quali sono i nostri punti di maggior debolezza e i nostri punti forti,
l'operatività deve sagomarsi intorno alle nostre peculiarità,
mai fare cose per cui non siamo portati,
altrimenti leggere sopra.
Per vivere faccio il trader, pertanto devo ricavare dalle mie risorse alcuni target precisi, il target minimo è questo:
alla fine di ogni anno devo aver preservato il capitale rivalutato del doppio dell'inflazione ufficiale e decurtato del mio stipendio che mi deve permettere una vita decorosa.
I mezzi messi a disposizione sono idonei perchè sono riuscito sempre a ricavare il target minimo,
consistono in una cifra non piccola, tale da permettermi di accontentarmi di percentuali limitate di guadagno lordo,
tutti i mezzi didattici e tecnici necessari,
compatibilità con la mia vita sociale e familiare, e capacità di donare il necessario tenore di vita sia economico che morale a me ed alla mia famiglia.
Dovendo per prima cosa preservare il capitale, l'atteggiamento verso il mercato non sarà mai sfrontato, ma dimesso,
il mercato non perdona gli errori, sono io che devo capire in tempo quando sbaglio e ritirarmi dalle mie posizioni mestamente.
Devo mettermi nelle condizioni di sfruttare tutti i piccoli vantaggi che il mercato mi offre, se possibile scovarne altri,
io so di non essere superiore al mercato, devo giocare di rimessa.
Non sono in grado di portare avanti una sola attività in modo sistematico, mi reputo un discreto analista ma un trader scarso,
di conseguenza approccio il mercato utilizzando varie tecniche, tra loro dissimili e che forniscono risultati tra loro scorrelati, in modo da diminuire i rischi di default di una delle tecniche.
La ricerca va verso l'efficienza, mai verso il profitto, se una strategia è efficiente si può sempre renderla più remunerativa con l'uso della leva finanziaria.
Utilizzo 2 livelli di strategie, o strategie che già implementano i 2 livelli.
Al primo livello ci sono strategie a basso rischio ed alta efficienza, che devono permettermi si creare lo zoccolo duro del profitto.
Al secondo livello ci sono strategie rischiose, che però utilizzano solo il profitto del primo livello.
Il risultato è che il capitale non viene mai intaccato, e nel peggiore dei modi avrò guadagno 0, senza tuttavia raggiungere il target minimo.
Le strategie sono di Investimento, Trading, Hedging, con la cura che siano tra loro integrate.
Per diminuire l'eventuale mia influenza negativa, al fine di autopreservarmi dal cadere in un circolo vizioso, non utilizzo solo metodologie discrezionali, ma anche sistemi automatici e lo sfruttamento dell'eventuale qualità di gestioni esterne qualora possibile.
Spero ti sia sufficiente.
Ciao
