Visto che IQF ce ne sono tanti.... (1 Viewer)

Claire

ἰοίην
segnalo

17 maggio - GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L’OMOFOBIA e TRANSFOBIA

OGNI BACIO è RIVOLUZIONE

Immagina di provare un'attrazione per una persona, di baciarla, di essere ricambiat*, di iniziare una conoscenza, una frequentazione.
E' un bell'inizio.
Ora immagina che quella frequentazione richieda il coraggio, la forza e la pazienza di affrontare la derisione, la violenza, lo scherno, la paura.
Immagina che centinaia di storie, di vite, di amori siano costantemente mortificati da tutto questo. Questa è omofobia.

Un bacio collettivo contro l’omofobia 17 maggio ore 14:00, atrio di Palazzo Nuovo a Torino. Vieni con il tuo bacio o trovane uno lì!
L'evento è aperto a tutti e tutte: G, L, B, T, Q, I, E (etero)



Ovviamente, ce ne sono tanti..... di Torinesi:-o:D
 

Claire

ἰοίην
I= intersessuale.

Intersessualità è un termine usato per descrivere quelle persone i cui cromosomi sessuali, i genitali e/o i caratteri sessuali secondari non sono definibili come esclusivamente maschili o femminili. Un individuo intersessuale può presentare caratteristiche anatomo-fisiologiche sia maschili che femminili.
Le cause di tali caratteristiche possono essere varie, sia congenite che acquisite (come nel caso di alcuni disturbi ormonali) e possono intervenire sia a livello cromosomico che ormonale che morfologico.
 

Claire

ἰοίην
Cosa vuol dire Queer?
Queer significa "originale". Affiancato alla sigla LGBT,si usa per indicare quelle persone il cui orientamento sessuale e/o identità di genere differisce da quello strettamente eterosessuale: un termine-ombrello, si potrebbe dire, per persone gay (omosessuali), lesbiche, bisessuali, transessuali, transgender e/o intersessuati.

Il termine queer nasce anche (e soprattutto) in contrapposizione agli stereotipi diffusisi nell'ambiente gay.
Il termine si scrive spesso con lettera maiuscola quando fa riferimento ad un'identità o comunità, piuttosto che ad un semplice fatto sessuale.
Tra le persone omosessuali, la maggior parte si definisce "gay" o "lesbica" piuttosto che "queer". "Queer" è più che altro un termine politico, spesso usato da coloro che sono politicamente attivi, da chi rifiuta con forza le tradizionali identità di genere, da chi rifiuta le categorie dell'orientamento sessuale come gay, lesbica, bisessuale ed eterosessuale, da chi si rappresenta e percepisce come oppresso dall'eteronormatività prevalente nella cultura e nella società o dalle persone eterosessuali le cui preferenze sessuali le rendono una minoranza (ad esempio chi pratica il BDSM o il bondage).
 

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