Vi Prego Fermativi State Ammazzando l’Italia. (1 Viewer)

tontolina

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Vi Prego Fermativi State Ammazzando l’Italia.

2 agosto 2012 Di FunnyKing


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Al Governo Monti
Preso atto che i dati oggettivi, la logica le analisi e le invettive hanno fallito. Prima della fine vi rivolgo una supplica:
Vi prego, fermatevi. State ammazzando l’Italia.
Fermate equitalia e l’agenzia delle entrate, sotto la voce “lotta all’evasione fiscale” si nasconde il disperato tentativo di arraffare quanto più possibile costi quel che costi, calpestando diritti e distruggendo la vita di cittadini produttori di ricchezza.

Fermate l’emorragia di risorse pubbliche in enti inutili, stipendi da nababbo per politici trombati. Cominciate a vendere subito tutto il patrimonio pubblico improduttivo (perchè in mano pubblica, non perchè non potrebbe esserlo).

Rispettate alla lettera il referendum sull’abolizione del finanziamento pubblico dei partiti.

Dite la verità a tutti i dipendenti delle amministrazioni pubbliche e a chi percepisce una pensione, un vitalizio o un sussidio: NON E’ PIU’ POSSIBILE, ogni mesata, cosi’ come è oggi, distrugge un pezzo di ricchezza vera, non sussidiata.
Quella su cui tutti fanno conto a partire dallo stato.
Andate in giro a chiedere cosa sta realmente accadendo nelle officine, nelle botteghe, fra i rappresentanti di commercio, nelle piccole e medie imprese, negli uffici delle grandi multinazionali.

Siamo nella parte destra della curva di Laffer lo sapete cosa significa? La pressione fiscale ha un effetto così depressivo sull’economia che ogni giorno che passa le entrate fiscali, quelle che pagano servizi, pensioni e stipendi pubblici inesorabilmente calano.
L’Italia che produce ricchezza netta sta morendo giorno dopo giorno, per necessità o per logica scelta.
Non abbiamo più un briciolo di credibilità internazionale e stiamo perdendo la dignità, in giro per l’Europa con il cappello in mano.


Mi rivolgo anche a voi, milioni di italiani che a qualsiasi titolo percepite un reddito dallo stato: Non esiste una scelta se tagliare le speasa e con essa parte del vostro reddito oppure no. Dovete capire che o lo farà la politica attraverso scelte che dovrebbero essere improntate a logica e giustizia o lo farà la bancarotta senza guardare in faccia nessuno e con la legge del più forte, vi sentite forti? Cosa sapete produrre? A chi siete utili fuori del perimetro dello stato?
La Grecia non ha saputo fare quelle scelte 20 mesi fa e ora le persone più deboli e dipendenti dallo stato muoiono, letteralmente muoiono magari per mancanza di una bombola di ossigeno su un letto di ospedale che non ha neppure i soldi per fare lavare le lenzuola.
L’Irlanda ha fatto la scelta di tagliare la spesa, è stata durissima ma ora la gente in quel paese è tornata ad avere un futuro.
Vi prego, fermatevi.
fk
Vi Prego Fermativi State Ammazzando l’Italia. | Rischio Calcolato
 

tontolina

Forumer storico
PMI mensile- luglio 2012



Come ogni mese diamo un'occhiata al Pmi , ovvero il Purchasing manager's index , ovvero l'indice che attraverso sondaggi sui direttori degli acquisti ci da un'indicazione abbastanza accurata sull'andamento mensile dell'attività manifatturiera.

Questi i valori per paese:

Irlanda 53.9
Usa Chicago 53.7
Polonia 49.7
China Hsbc 49.3
Giappone 47.9
UK 45.4
Italia 44.3
Eurozona 44
Francia 43.4
Germania 43
Spagna 42.3
Grecia 41.9
Australia 40.7


Cerchiamo di trarre qualche conclusione . Ricordando che valori sotto 50 rappresentano contrazione dell'attività manifatturiera , mentre valori sopra 50 rappresentano espansione , vediamo che praticamente l'intero pianeta è in contrazione.
Si salvano solo gli Usa dei deficit pubblici al 10% annuo e del debito vicino al 100% del pil . Debiti che però prima o poi dovranno ripagare , e la soglia di debito che storicamente non crea problemi è stata superata ampiamente , quindi sostanzialmente la crescita Usa di oggi ricorda molto la crescita dell'Italia degli anni '80 . Sappiamo come è andata a finire .
Abbiamo poi invece l'Irlanda , ovvero l'unico paese europeo che non ha aumentato le tasse , ma ha tagliato in via quasi esclusiva la spesa pubblica e ha un debito e un deficit in via di ricomposizione .
Per il resto , al contrario dell'analisi precedente che vedeva alcune risalite non indifferenti facendo quindi ben sperare , notiamo invece che per luglio c'è stato un vero e proprio tonfo , almeno per Germania , Francia , Australia.
L'Italia , considerando il contesto recessivo mondiale e la contrazione fiscale della quale è preda , regge abbastanza bene , meglio ad esempio di Francia e Germania. Certo , è un reggere meglio nel fondo della contrazione , ovvero stiamo annegando ma meno di altri , però è già qualcosa .
L'indicazione è quella che a fronte di un settore pubblico totalmente inefficiente e settori privati protetti da monopoli , c'è un piccolo e minoritario ( e vista la politica economica degli ultimi 50 anni , sempre meno sopportato e supportato ) settore produttivo privato estremamente efficiente e dinamico . Speriamo non venga ucciso , ma le indicazioni sui prossimi aggravi fiscali non vanno in questa direzione.
Per concludere abbiamo l'Uk . Dopo aver retto meglio di tutti i paesi europei per lungo tempo l'economia di sua maestà è entrata in forte contrazione. Meglio di quasi tutti i paesi europei , ma sempre in contrazione . Ricordiamo che l'Uk non fa parte dell'euro e viene da continui quantitative easing . E' evidente che ne l'uno ne l'altro non stanno aiutando l'economia . Inoltre nonostante i tagli del 2010 di Cameron il deficit pubblico viaggia ancora attorno al 10% . Qualcuno potrebbe arguire che il deficit è causato dalla recessione , con il crollo del gettito delle entrate fiscali . Questo è effettivamente accaduto nel 2009 , ma solo in quell'anno . Le entrate fiscali dal 2010 sono tornate al livello precedente e anzi , aumentate di quasi il 10% dal valore più alto pre-crisi .
Siamo di fronte , esattamente come gli Usa , agli effetti dello scoppio della bolla immobiliare che non solo non ha ancora finito di sgonfiarsi , ma anzi sta tornando ad accelerare nel ribasso dei prezzi nonostante tutte le politiche inflattive dei prezzi immobiliari praticate dai governi ?
Qualche indicazione potrebbe andare esattamente in questo senso House prices hit by sharpest drop since 2009 | Money | guardian.co.uk
 

tontolina

Forumer storico
per quel che concerne l'europa vi è appunto da segnalare che il governo Monti ha fatto gli stessi errori del governo Greco e del governo portoghese; ha aumentato la tassazione che ha portato l'italia al 1° posto del mondo per pressione fiscale

naturalmente
ubbidendo ai consigli di frau Merkel e soprattutto del FMI


mentre l'Irlanda ha disubbidito ed è l'unica nazione in vera ripresa


con questo si dimostra che le troppe tasse UCCIDONO l'ECONOMIA
 
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tontolina

Forumer storico
per quel che concerne l'europa vi è appunto da segnalare che il governo Monti ha fatto gli stessi errori del governo Greco e del governo portoghese; ha aumentato la tassazione che ha portato l'italia al 1° posto del mondo per pressione fiscale

naturalmente
ubbidendo ai consigli di frau Merkel e soprattutto del FMI


mentre l'Irlanda ha disubbidito ed è l'unica nazione in vera ripresa


con questo si dimostra che le troppe tasse UCCIDONO l'ECONOMIA

e dopo tanto studio anche la Fornero ci è arrivata

anche i nostri politici,capeggiati da RE Giorgio, sanguisughe mafiose
l'hanno capito
ma non gliene frega niente
a loro interessa solo incassare 21000 euro al mese e vivere come tanti imperatori

Fornero: ''Troppe tasse sul lavoro. ''

Fornero: ''Troppe tasse sul lavoro. In arrivo un piano per i giovani'' - Adnkronos Economia
 

tontolina

Forumer storico
e dopo tanto studio anche la Fornero ci è arrivata

anche i nostri politici,capeggiati da RE Giorgio, sanguisughe mafiose
l'hanno capito
ma non gliene frega niente
a loro interessa solo incassare 21000 euro al mese e vivere come tanti imperatori

Fornero: ''Troppe tasse sul lavoro. ''

Fornero: ''Troppe tasse sul lavoro. In arrivo un piano per i giovani'' - Adnkronos Economia
MENTRE MONTI FA LEGGI PER IL RISPARMIO, I POLITICI E I LORO FAMIGLI CONTINUANO LA FINANZA ALLEGRA. PER INDURLI A RUBARE DI MENO, CI VUOLE LA PENA CAPITALE E NON UNA CAPITALE CHE FA PENA. di Antonio de Martini

http://corrieredellacollera.com/201...-e-non-una-capitale-che-fa-pena-di-antonio-d/
 

tontolina

Forumer storico
MENTRE MONTI FA LEGGI PER IL RISPARMIO, I POLITICI E I LORO FAMIGLI CONTINUANO LA FINANZA ALLEGRA. PER INDURLI A RUBARE DI MENO, CI VUOLE LA PENA CAPITALE E NON UNA CAPITALE CHE FA PENA. di Antonio de Martini

http://corrieredellacollera.com/201...-e-non-una-capitale-che-fa-pena-di-antonio-d/
Niente più lussi in Italia per paura della Finanza Scritto da Edoardo Becchio Venerdì 24 Agosto 2012 09:55 Se vi ricordate noi di Mercai&Materie abbiamo dedicato più di un articolo sul mercato del lusso, oltre perchè oggetti che appreziamo noi in prima persona, ma soprattutto perchè nonostante questo momento economicamente incerto, è uno dei pochi settori che contrariamente al trend generale, risultava incassi record.
Burberry, Bulgari, ma soprattutto Ferrari sono i brand che sono stati maggiormente venduti in questo periodo nel globo, ma in Italia?
Ebbene è di oggi la notizia che coloro che si posso ancora permettere di comprare prodotti di queste grandi marche, non sono bloccati dal prezzo del cartellino, bensì dai controlli della Guardia Di Finanza.
Che tramite controlli incrociati tra dichiarazione dei redditi e beni posseduti controllano se i pagamanenti delle tasse e soprattutto le loro dichiarazioni dei redditi siano in linea con il loro tenore di vita.
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Infatti secondo una stima di IHS Automotive, quest'anno in Italia saranno vendute circa 590 vetture di lusso, ovvero il 48% di meno rispetto al 2008.
Questo dato certamente non metterà a repentaglio le entrate fantascientifiche del "cavallino", anche perchè solo in questi primi 8 mesi dell'anno l'esportazione all'estero delle vetture è quadruplicata rispetto scorso anno.
La paura è sempre più un emozione che pervade tutta la popolazione italiana, in maniera diversa a seconda delle fasce sociali, ma colpisce allo stesso modo. Se pensate che molti miliardari faranno a meno di un gioiello come la Ferrari per scansare controlli, potete realmente capire in che condizioni è il nostro Paese.
 

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