Vaccino (4 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Ignatius

sfumature di grigio
Oggi ho dedicato qualche minuto alla raccolta di dati statistici.
Se si ragiona in percentuale, a prima vista le conclusioni sembrerebbero non confermare quello che di solito si sente, ovvero "è una malattia che ammazza solo i vecchi".
Ovvero: se la probabilità di morte di un tizio nella fascia 80-90 è aumentata di circa il 20%, quella di un under 30 è aumentata di un 6%.
Uno potrebbe pensare "Ma allora i giovani rischiano circa un terzo di quanto rischiano i vecchi: la differenza non è poi abissale".
In effetti NO, non è così.

Un giovane, prima del Covid, aveva lo 0,008% di probabilità di non arrivare all'anno successivo.
Un ottanta-novantenne aveva, in media, il 6,5% di probabilità di non arrivare all'anno successivo.
Aumentare la prima probabilità (zerovirgola) del 6% è un'inezia.
Aumentare la seconda probabilità (6,5%), invece, conta qualcosa.


E' come dire a chi sta giocando ad una lotteria con in palio un miliardo di euro "Ti raddoppio il premio": l'esito sarà ben diverso per un giocatore che ha uno dei 100 milioni di biglietti in circolazione (le sue aspettative, praticamente, non cambiano), rispetto ad un giocatore che ha in mano 50 milioni di biglietti della lotteria sui 100 in circolazione.


Quindi sì, rimane una malattia da vecchi. O, più precisamente "una malattia che colpisce in grandissima prevalenza vecchi già malandati".
Che so, gente che ha mangiato troppa carne, troppi grassi idrogenati, che ha fumato o bevuto alcoolici, o che ha ereditato un patrimonio genetico sfortunato.


Però controllerò i miei dati prima di pubblicarli; non vorrei rischiare di perdere premio Nobel per la Virologia Amatoriale per un banale errore di formula.
Avete tempo fino a giugno?
 

ConteRosso

mod sanguinario
basterebbe curare e aver curato, ma di questo sembra vietato parlare.
Non basta, non mi avventuro in terreni che non mi competono perchè non sono un medico nè sopratutto un virologo. Credo che le 'cure domiciliari' servano ma alcuni passano quasi immediatamente dall'ospedale e poi alla TI.
Il vaccino aiuta tanto sono i dati a parlare :)
Io vaccinato ieri alle 16.08 prima dose
serenità :)
 

popov

Coito, ergo cum.
Ore 11.51 - Seychelles, 61% popolazione vaccinato ma casi salgono
Le Seychelles, uno dei Paesi con il più elevato tasso di vaccinati al mondo contro il Covid, è alle prese da un mese a questa parte con un nuovo focolaio dell’infezione, che vede tra i contagiati anche una buona fetta della popolazione già immunizzata. Nello specifico, oltre il 61,4% della popolazione è stato vaccinato, ma neanche questo tasso si è finora rivelato sufficiente a fermare la diffusione del virus. Secondo i dati diffusi questa settimana dal ministero della Sanità, riporta la Cnn, attualmente nell’arcipelago dell’Oceano Indiano si contano oltre 2.700 casi attivi di Covid, di cui il 33% tra persone già pienamente vaccinate. Solo poco più di un mese fa il Paese registrava meno di 3.800 casi di contagio e 16 decessi, ma da allora le infezioni sono più che raddoppiate a quota 9.184 e le vittime sono aumentate a 32. Una situazione, questa, che ha già spinto le autorità a reintrodurre alcune restrizioni anti-Covid dopo la recente riapertura ai turisti internazionali e l’abolizione della quarantena.
(fonte: Corriere della Sera)


...

a quanto pare non se ne esce vaccinando più gente possibile ... ma sono certo che ci sarà più di qualcuno (intellettualmente disonesto) pronto a giurare che è tutta colpa di chi vaccinato non è.
 

ConteRosso

mod sanguinario
basterebbe curare e aver curato, ma di questo sembra vietato parlare.
SFNOMCeO ha scritto:
Se la persona contagiata è in condizioni sufficientemente buone per restare in casa, ovviamente isolata dal resto delle persone conviventi, il medico può prescrivere innanzitutto farmaci per alleviare i sintomi: paracetamolo per la febbre, antidolorifici non steroidei per i dolori muscolari o articolari. Come spiega l’INMI Spallanzani, “il cortisone può essere considerato solo per i pazienti il cui quadro clinico non migliora entro le 72 ore dall’insorgenza dei sintomi e nei quali si rilevi un peggioramento dei valori di ossigenazione del sangue rilevati tramite il saturimetro”. È raccomandato inoltre l’utilizzo di eparine a basso peso molecolare per la profilassi di eventi tromboembolici nei pazienti con ridotta mobilità, per esempio persone che usano la carrozzina o che non si alzano frequentemente dal letto.
Per dare sollievo in caso di tosse persistente, il medico può prescrivere dei sedativi per la tosse ma il BMJ Best Practice ricorda che una metanalisi ha dimostrato che è più efficace un cucchiaio di miele.
La permanenza del paziente a casa è incoraggiata sia dalle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sia dalla sintesi del BMJ costantemente aggiornata, garantendo un monitoraggio costante del malato da parte del medico attraverso strumenti di telemedicina o un uso intelligente del telefono.
non è mai stato tachipirina e vigile attesa
 

timurlang

Etsi omnes , Ego non
non è mai stato tachipirina e vigile attesa
A marzo 2020 sì.
E te lo dico per esperienza personale.
E aggiungo che la medico di famiglia ha dovuto prendersi un bel rischio personale per uscire, dopo 2 settimane dall'emergere dei sintomi, perché priva di DPI (hanno fatto una colletta i sanitari di zona, alla faccia del siamo prontissimi) e minacciare il 112 che non intendeva uscire.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto