Vaccino (3 lettori)

snapo

the greater the truth, the greater the libel
No kokajini
No piddo bifolchi

US

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.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Poverino, ma lo dirà convinta ? Perchè è proprio triste .....immunizzata ????? Ahahahahahahahah


Sul punto del Covid, parla a Repubblica Lucia Ronzulli di Forza Italia:

"Inserire le norme anti-Covid nel decreto sui rave non è stata la scelta migliore
",
dice la capogruppo azzurra Senato.


"L’invito di Forza Italia non è cambiato: immunizzarsi tutti, non solo alcuni".
 

snapo

the greater the truth, the greater the libel
ANNO NUOVO

VERITÀ VECCHIA

fonte CDC usa

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HANNO STRAVOLTO IL MONDO PER QUESTO

VE LO DICEMMO NON APPENA FURONO DISPONIBILI I PRIMI DATI

SE GLI CREDETE ANCORA È PERCHÉ VOLETE CREDERGLI

spiaze
 

Val

Torniamo alla LIRA
Il governo cambia le regole Covid, sono state decise misure meno rigide per l'isolamento degli asintomatici.

Dal ministero della Salute arriva il segnale che per il momento i contagiati che arrivano dalla Cina non preoccupano,
i virus dei passeggeri positivi negli aeroporti sono stati sequenziati e si tratta di varianti già note.

Quindi il ministro Schillaci ha deciso di allentare le misure.

Non più - si legge sul Corriere della Sera - test obbligatorio per uscire dall’isolamento.

Se asintomatici, si potrà riprendere la normale attività dopo cinque giorni dal primo test positivo, senza il bisogno di fare il tampone.

La regola del 5 vale anche per chi non ha sintomi da due giorni.

La raccomandazione è, una volta usciti, di indossare la mascherina FFP2 fino al decimo giorno dall’inizio dei sintomi o dal primo test positivo, antigenico o molecolare,
soprattutto in caso di contatti con persone fragili o se si frequentano luoghi affollati.


La curva epidemica - prosegue il Corriere - sta continuando a scendere,

negli ospedali il tasso di occupazione dei letti in terapia intensiva e nei reparti ordinari è sotto i livelli di allarme,

e per il momento non c’è traccia di ceppi virali sconosciuti al nostro sistema immunitario.



Proprio ieri il direttore dello Spallanzani Francesco Vaia ha annunciato che i virus isolati su passeggeri provenienti dalla Cina
e sequenziati appartengono tutti alla famiglia di Omicron:

«Una buona notizia per l’anno nuovo. I risultati delle analisi eseguite nel nostro laboratorio sono tranquillizzanti.
Confermiamo la presenza di varianti da noi già conosciute e attualmente coperte da farmaci e vaccini.
Soprattutto da immunità ibrida (vaccino più infezione naturale)».
 

Val

Torniamo alla LIRA
Una macchina infernale che oramai sembra agire per moto proprio,
sostenuta con grande enfasi catastrofista da molti programmi televisivi di approfondimento.


In uno di questi, L’Aria Che Tira, condotta su La7 da Francesco Magnani,
quest’ultimo è arrivato a chiedere al farmacologo Silvio Garattini
se non sia il caso di regalare al grande Paese asiatico parte dei nostri vaccini ancora inutilizzati,
presupponendo che quelli usati dai cinesi non siano efficaci come i nostri.

E qui, con la risposta del fondatore dell’istituto di ricerca “Mario Negri”,
abbiamo veramente raggiunto l’apoteosi del delirio vaccinista:

“Finché non vaccineremo tutto il mondo, non potremo mai stare tranquilli.”



Ora, a parte il piccolo dettaglio legato al fatto che i vaccini per i virus a Rna vanno costantemente aggiornati,
così come accade da sempre per quelli dell’influenza stagionale,
secondo l’illustre Garattini il mondo dovrebbe imbarcarsi in una campagna di profilassi di dimensioni colossali,
dagli esiti piuttosto dubbi, per una patologia che secondo l’eminente Giorgio Palù, virologo a capo dell’Agenzia italiana del farmaco,
attualmente registra un tasso di letalità assai più basso rispetto a quello della citata influenza stagionale?

Ma a questa più che fondata obiezione i sostenitori della macchina infernale del terrore
ribattono con due argomenti che i riscontri attuali sembrano clamorosamente smentire:

non conosciamo le nuove varianti provenienti dalla Cina

e non sappiamo l’entità del presunto cataclisma che starebbe sconvolgendo il grande Stato comunista.


Ebbene, sul primo punto l’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione delle malattie,
ritenendo ingiustificata la decisione dell’Italia di sottoporre al tampone i viaggiatori provenienti dalla Cina, dichiara che

“i Paesi dell’Unione europea hanno un livello di immunizzazione e di vaccinazione relativamente alti
e che -aspetto quest’ultimo assolutamente dirimente – le varianti che circolano in Cina sono già presenti da tempo nell’Ue –
cosa che non dovrebbe affatto stupire in un mondo globalizzato ed economicamente interdipendente”.


In merito poi alla
supposta ecatombe cinese, di cui in molti si riempiono la bocca senza esprimere alcun riferimento numerico,
essa è completamente smentito da una elementare rilevazione empirica:

sebbene circa la metà dei molti viaggiatori cinesi che sono stati, per così dire, tamponati risultano positivi, essi sono praticamente tutti asintomatici.


Quindi delle due l’una:

o le autorità cinesi sono così organizzate da riuscire a mandare all’estero solo persone senza sintomi,

oppure noi continuiamo ad essere così scemi di cercare di bloccare alla frontiera un virus endemico da molto tempo.



Una velleità, quest’ultima, di natura magica,
come magiche sono le misure predisposte dai successori di Speranza
per contrastare un eventuale aumento dei contagi in Italia,
come il ritorno dell’obbligo al chiuso delle sempre più inutili mascherine
ed il demenziale smartworking.
 

Val

Torniamo alla LIRA
R.I.P.

“Improvvisamente è volata in cielo tra gli angeli a soli 8 anni”.

Con queste strazianti parole, scritte sul manifesto mortuario, i genitori di .......
hanno comunicato la morte della piccola. La bambina è mancata per un “malore improvviso” .

La bambina ha avvertito il malore in casa, questa mattina alle 7.30.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Ci limitiamo a riportare un progressivo abbassamento dell’età

e l’incredibile incremento dei malori improvvisi che si registra da due anni a questa parte.
 

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