Urca che mortorio qui oggi! (1 Viewer)

f4f

翠鸟科
mi hanno raccontato che in Trentino ce ne sono una cinquantina, come vuoi che sia difficile prenderli con un fucile? ovvio che se sono protetti vai contro la legge... cmq in Tentino a volte fanno disastri, se allevi api e non ti impegni forte rischi il disastro. Gli orsi sono ghiotti di covata, larve di api, non di miele, ma questo non lo controllero' in prima persona! Allora: tu fai una recinzione con la corrente, manco un baffo, gli fai, loro prendono uno strumento isolante (se lo trovano) e strappano i cavetti. Il sistema per aprire le arnie? lancio dell'arnia cosi' si sfascia e il bottino e' a portata di zampa. Le api pungono sul naso? si imbrattano il muso di fango.... che bestie! che bestie! altroche' l'orsetto Yoghi :D o winnie pooh


basta avere il fucile, ovvio
ma, senza fucile, pare sia più difficile .... ;)


sono arrivati anche in suisera, da dove mancavano da 100 anni
ma certo nel nostro mondo stanno stretti
in compenso, in quello che oggi è il loro mondo ( alaska, polo nord )
stiamo stretti noi :rolleyes:
 

f4f

翠鸟科
lo guardo perche' ho letto che finisce bene, non sopporto quei film che finiscono male per il piu' debole, mi spezzano il cuore :D:):rolleyes:


finisce bene, ma non ti aspetti come finisce
non sciuparti la parte finale :):):) la frase finale, per essere precisi :):)
 
Ultima modifica:

f4f

翠鸟科
basta avere il fucile, ovvio
ma, senza fucile, pare sia più difficile .... ;)


sono arrivati anche in suisera, da dove mancavano da 100 anni
ma certo nel nostro mondo stanno stretti
in compenso, in quello che oggi è il loro mondo ( alaska, polo nord )
stiamo stretti noi :rolleyes:


18 ott 2012 07:19 M13, l'orso, ama la Valposchiavo

L'alterego del plantigrado più noto d'Europa risponde alle domande della Farm
dot.png
Inutile negarlo: è lui l'orso del momento: M13. Qui in Fattoria lo seguiamo da quel giorno d'aprile - un sabato santo - in cui Mario Riatsch lo fotografò, in mezzo alla neve, in Bassa Engadina. A volte ci chiediamo se abbiamo fatto bene o male a puntargli le luci della ribalta addosso facendone un semplice "fatto di cronaca". Ci chiediamo se, nonostante l'affetto che proviamo per lui, tutti insieme abbiamo contribuito a farne qualcosa di più simile all'orso Yoghi che al predatore che, in definitiva, è. E adesso, un po' tutti, ma soprattutto chi vorrebbe che lui, M13, potesse vivere tranquillamente nelle Alpi - come nell'aprile del 2009, rispondendo a un sondaggio del Wwf, auspicò l'85% degli svizzeri (vd suggeriti) - stanno cercando di dargli una mano.
In prima fila c'è il suo alterego su Facebook, Emme Tredici. In una dozzina di giorni ha raggiunto quota mille amici (che è tutt'altro che una bazzeccola di questi tempi). Noi gli abbiamo chiesto se voleva rispondere a qualche domanda. Ci ha detto di sì ed abbiamo così scoperto un Emme Tredici battagliero, ma sentimentale; innamorato della vita e della Valposchiavo. "Proprio questa valle - ci spiega nell'intervista che proponiamo sulla Fattoria in edicola - è l'oggetto-soggetto della sua relazione sentimentale complicata". E ci racconta anche perchè.







18 ott 2012 15:19 Notte movimentata a Poschiavo

M13 si è avvicinato al villaggio e, per dissuaderlo, è stato sparato un colpo
dot.png
POSCHIAVO - Notte movimentata, in valle, quella trascorsa. Alle 02.00, infatti, sono stati in molti a sentire uno sparo riecheggiare nella regione. Il motivo è sempre lui: M13. Come ci ha spiegato Hannes Jenny, dell'Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni, il plantigrado "si era di nuovo avvicinato troppo alle zone abitate. Così, come prevede il protocollo, contro M13 - che era giunto in zona Prada - è stato sparato un proiettile di gomma per costringerlo a risalire nella parte alta della montagna".
L'orso sembra aver capito il messaggio ed è tornato in quota. Hannes Jenny ci ha pure detto che, grazie alla collaborazione dei contadini e degli allevatori che, la sera, radunano nei recinti e nelle stalle i loro animali, non si sono registrate perdite.










11 nov
Bocconi avvelenati in Valposchiavo


L'orso M13 sta bene - La polizia ha fermato una persona
dot.png
POSCHIAVO - Due bocconi preparati con veleno per topi sono stati trovati a metà settimana in Valposchiavo. Non è chiaro se l'intenzione fosse di avvelenare l'orso M13.
La polizia cantonale grigionese ha confermato oggi all'ats una notizia in questo senso della RSI. Una persona è stata interrogata, ha spiegato il portavoce Peter Färber. Per il momento non è possibile confermare o smentire se le esche siano state posate per avvelenare il plantigrado.
Se così fosse, l'attentato è fallito: M13 è stato avvistato la scorsa notte in Valposchiavo ed è in buona salute, ha indicato all'ats l'ispettore retico della caccia Georg Brosi.


è una saga che dura da tempo :) :) :)



25 giu 2012 06:25 L'orso è arrivato in Val Bregaglia

Il plantigrado è stato fotografato da una guida alpina
dot.png
BREGAGLIA - Lo ha scorto mentre transitava ai piedi della diga dell’Albigna e gli ha scattato una fotografia che è stata messa in rete dal portale "La Bregaglia". L'imponente esemplare di orso bruno è stato immortalato sabato mattina in Val Bregaglia da Enzo Nogara, guida alpina di Bellano in provincia di Lecco, che se lo è visto di fronte a poche decine di metri di distanza. Non è escluso che si tratti dello stesso esemplare da tempo avvistato tra la Val Bregaglia e la Val Masino che all'inizio del mese scorso aveva sbranato due pecore non lontano da Chiavenna.
 
Ultima modifica:

MissT

Forumer storico
Parlando di interazione uomo-natura ieri ho visto un pezzo di Alle Falde del Kilimangiaro, a parte la Licia che trovo petulante, mi sono soffermata a guardare la storia del Ibis Eremita che si sta estinguendo.

Allora : e' o era un uccello migratore ma non sa piu' migrare, allora un gruppo di Austriaci ha condotto un gruppo di ibis dall'aAUstria in Toscana a svernare, l'uomo su un ultraleggero;

il secondo anno cioe' l'anno scorso, un uccello, Gayo mi pare l'avessero chiamato, era partito alla testa di un piccolo stormo, per la stessa destinazione, senza l'umano questa volta, ma con dei trasmettitori GPS.

Insomma arrivano in Toscana, trasmettitori fermi; una ricercatrice del gruppo li rileva, incontra dei cacciatori che non le permettono di entrare nei terreni di una proprieta' privata, lei insiste, incontra un altro cacciatore che stavolta l'aiuta. Trova gli ucceli, due sono feriti a terra, uno dei due e' Gayo che inevitabilmente (per la storia) muore fra le sue braccia. :cry::cry::cry:
 

Allegati

  • Ibis_Geronticus_eremita.jpeg
    Ibis_Geronticus_eremita.jpeg
    983,9 KB · Visite: 204

Claire

ἰοίην
:devil::devil::devil:Io ODIO i cacciatori.
Sono esseri spregevoli.

Quando facciamo le manifestazioni anticaccia ci sono dei bellissimi slogan che vorrei si realizzassero davvero.

:mad:

"Cacciatore, sparati al tuo uccello":-o
O anche: "Cacciatore, mentre sei nel bosco a prendere uccelli, tua moglie è a letto a prendere l'uccello di un altro":-o

E cosucce simili.:-o
 

MissT

Forumer storico
Io odio le persone ignoranti, non tutti i cacciatori sono uguali.... (mi sa che finiamo a fare sempre il solito discorso...)
 

Users who are viewing this thread

Alto