uni land (1 Viewer)

purtroppo sono uno dei tanti polli che hanno creduto nei bilanci della societa' . Morale sono settimane che il titolo scende e specialmente nell'ultima mezz'ora di contrattazioni e' palesemente pilotato verso una chiusura al ribasso.Che fare? Mediare il prezzo con altri acquisti e' una cosa che vorrei evitare, vendere ci perderei il13% dell'investimento magari per poi salire sul cavallo sbagliato(avevo pensato alle stm) Qualke consiglio??
 

buzzu

Nuovo forumer
Questo titolo a quanto pare ha tanti fan, avevo conosciuto un altro investitore che
diceva circa 1 mese fa che era un titolo su cui puntava, io rimasi non molto convinto,
ma è chiaro che anche il momento negativo complessivo dei mercati e soprattutto dei titoli meno capitalizzati, ha influito sull'evoluzione del prezzo, tantissimi titoli stanno sui minimi e ne testano continuamente di nuovi, almeno relativi,, questa è la realtà...

Anzi, ci sono titoli che si sono comportati anche molto peggio nell'ultimo periodo, l'unica cosa che posso dirti è che cercare il rimbalzo su un titolo che sta scendendo è pericoloso e ha senso farlo solo fissando prima uno stop stretto ed entrando in prossimità di un solido supporto... a questo punto oramai il supporto di uniland è saltato ed il titolo è sceso accelerando, secondo me era a 0.4 ed il punto su cui stoppare era 0.38, ora è un'altro scenario, si aprono nuovi spazi su cui è difficile fare ipotesi, dipenderà molto anche dalla sitazione del mibtel che è da un po' in sofferenza...
 

codam

Forumer storico
Sottoscritta l’acquisizione dell’ Eredità Borghese

Uni Land S.p.A.: Sottoscritta l’acquisizione dell’ Eredità Borghese

Finalizzata l‘operazione di acquisizione che interessa non meno di 7,4 milioni di metri quadrati di terreni e
oltre 1.500 unità immobiliari
Uni Land diventa il secondo più grande operatore attivo nel land banking per mq posseduti in Europa.
Al via anche una Fondazione Benefica dedicata a Vittorio e Massimo Chiappini, che avrà come scopo della
propria attività, l’assistenza dei bisognosi, dei sofferenti, degli inabili e soprattutto dei ceti sociali più provati.

Monghidoro (BO), 29 dicembre 2007 – Uni Land S.p.A. ha annunciato che la società Frassino Srl
(controllata integralmente) ed il Prof. Massimo Chiappini ieri hanno firmato un preliminare notarile
trascritto relativo al trasferimento del 100% della proprietà dei terreni e dei diritti attivi e passivi relativi
all’ “Eredità Anna Maria Borghese” siti a Nord-Est del comune di Roma, adiacenti il grande raccordo
anulare e compresi tra la Nomentana e la Tiburtina, e già oggetto di un accordo preliminare siglato da
Alberto Mezzini, azionista di riferimento di Uni Land S.p.A., ed il Prof. Massimo Chiappini lo scorso 1
agosto 2006.

Dagli esiti delle due diligences finora effettuate sono stati esaminati e accertati essere di proprietà a
tutt’oggi circa 7.400.000 metri quadrati (settemilioniquattrocentomila), su cui insistono 570 fabbricati,
composti da circa 1.500 unità immobiliari; a causa delle non dettagliate previsioni contrattuali riportate
negli atti di provenienza stipulati tra il defunto dott. Vittorio Chiappini e la Principessa Anna Maria
Borghese (che indicano la dicitura “...con il presente sì da atto che tutte le proprietà Borghese esistenti
in detti comuni si intendono trasferite al...”) non è ancora possibile definire puntualmente il perimetro
totale dei beni dell’eredità stessa, in eccedenza a quanto già rilevato.

Frassino srl ha assunto gli impegni ad acquistare l’ “Eredità Borghese” con il venditore ma si è riservata
la facoltà di nominare il Fondo Immobiliare Chiuso “Real Blu Fund” quale effettivo acquirente, ai sensi
e per gli effetti degli articoli 1401 e ss. c.c. Il progetto sarà sottoposto al Fondo ed alla Società di
Gestione, che si dovranno esprimere in tal senso.

“Real Blu Fund” è un Fondo Comune di Investimento Immobiliare gestito da EstCapital SGR, di cui il
gruppo Uni Land risulta essere al momento l’unico quotista. Il fondo
( www.estcapital.it/fondi.asp?id_fondo=4 ) dispone di un patrimonio periziato di circa 95 milioni di
Euro, ad oggi è privo di esposizione verso il sistema bancario, e risulta pertanto essere dotato dei mezzi
finanziari e della struttura operativa e gestionale necessari per supportare economicamente e
professionalmente l’attività di valorizzazione dell’ingente patrimonio immobiliare dell’ “Eredità
Borghese”.

Sulla base degli accordi sottoscritti, l’ammontare delle risorse che Frassino srl (e/o eventualmente il
Fondo) sarà tenuto ad impiegare per l’intera operazione, è stimato essere pari a circa complessivi 14
milioni di Euro che saranno regolati per contanti.

La tempistica per il trasferimento definitivo delle proprietà interesserà tutto il 2008, al fine di reperire
tutti i Certificati di Destinazione Urbanistica (C.D.U.) degli immobili inclusi nell’eredità, e
specificatamente:
• Entro 31/03/2008 trasferimento di almeno 2.000.000 metri quadrati,
• Entro 30/06/2008 trasferimento di altri 1.800.000 metri quadrati,
• Entro 30/09/2008 trasferimento di altri 1.800.000 metri quadrati
• Entro 31/12/2008 trasferimento di tutte le altre consistenze, sia inserite nell’iniziale censimento
che eventualmente emerse durante il proseguimento della due diligence.

La valorizzazione dei terreni e degli immobili inseriti nell’ “Eredità Borghese”, la cui rendita risulta ad
oggi pari a zero, dovrà avvenire attraverso l’avvio di pratiche e procedure idonee, incluse eventuali
azioni legali, finalizzate all’ottenimento della corresponsione dei canoni enfiteutici dovuti e non ancora
caduti in prescrizione da parte dei relativi livellari, calcolati sulla base del valore reale del terreno e non
al valore dominicale (come avveniva prima della sentenza della Corte di Cassazione n. 143/1997). Tali
canoni, quando sarà concluso il recupero in via giudiziale o stragiudiziale, dovrebbero corrispondere al
6,66% annuo del valore di mercato dei singoli terreni privi di enfiteusi (così come stabilito dalla predetta
sentenza della Corte di Cassazione n. 143/1997). Inoltre dovranno essere attivate tutte quelle procedure
necessarie al risarcimento dei danni causati dall’inadempienza degli stessi livellari o di terzi alle
disposizioni normative in materia di enfiteusi in relazione allo sfruttamento dei terreni.

In merito alla quantificazione del corrispettivo stabilito quale pagamento, si chiarisce che lo stesso è
giustificato anche da altri obblighi di prestazioni e servizi appresso convenuti a compensazione della
cessione dei beni, gli importi sono stati quantificati a corpo essendo preminente il fine di istituire un
patrimonio immobiliare in cui sia partecipe una Fondazione finalizzata a scopi benefici ed umanitari,
che possiederà il 30% delle azioni della Frassino srl (ed eventualmente, in futuro quote del Fondo),
anche per questa ragione sono stati accettati pagamenti di importo modesto se relazionati al valore dei
beni. Al Prof. Chiappini saranno altresì assegnate il 20% delle azioni della Frassino srl (ed
eventualmente, in futuro quote del Fondo per pari valore economico).

La Fondazione Benefica, che sarà dedicata a Vittorio e Massimo Chiappini, avrà come scopo della
propria attività l’assistenza dei bisognosi, dei sofferenti, degli inabili, soprattutto dei ceti sociali più
provati senza distinzione di razza, nazionalità, religione o paese di appartenenza o sistema politico in
esso in atto, ed in particolare: (i) l’assistenza medica e alimentare, da realizzarsi attraverso apposite
forniture di farmaci, personale medico incluse le forniture di protesi, mezzi atti alla deambulazione ed a
quanto altro necessario incluse le prestazioni mediche specialistiche, (ii) l’assistenza per i bisogni
alimentari fondamentali, la fornitura e la realizzazione di sistemi abitativi minimali ma adeguati alle
condizioni climatiche proprie delle zone di intervento, (iii) la realizzazione di elementi edilizi di zona
fondamentali per la sanità, l’istruzione, la fornitura delle infrastrutture fondamentali di beni essenziali
quali acqua ed energia.

Con tale operazione dunque, il Prof. Chiappini potrà dar vita ad un’importante iniziativa filantropica
oltre alla garanzia del sostanziale mantenimento dell’integrità dell’Eredità Borghese ed, insieme alla Uni
Land S.p.A. (Frassino srl prima e al Fondo Blu poi), potranno promuovere un progetto teso
all’altissimo ufficio di distribuire le grandi masse urbane secondo i più giusti principi di umana
convivenza, di ordinarle nel loro lavoro, ambientarle nell’espressione della loro vita familiare e pubblica,
secondo il rispetto di un’elevata dignità individuale ed insieme di una giustizia e di un benessere
collettivo fondato nel principio della conservazione, della messa a reddito e dello sviluppo economico
di detti beni. Si comunica inoltre che sono già state avviate azioni di tutela contro pretestuose e parziali
azioni di rivendica ritenute sine jure.

I diritti immobiliari trasferiti saranno oggetto di stima da parte di un perito indipendente, nominato o
dalla Frassino Srl (CBRE) o dal Fondo Blu (K2REAL) in relazione all’effettivo acquirente finale; tali
stime verranno effettuate su ogni bene trasferito durante il periodo.

Gli effetti dell’acquisizione sul patrimonio di gruppo saranno evidenti in occasione della pubblicazione
delle prossime valutazioni certificate del portafoglio immobiliare, per la relazione semestrale al
30/06/08 e per quella annuale al 31/12/08.

Con la presente operazione il gruppo Uni Land S.p.A. incrementa considerevolmente il proprio
portafoglio immobiliare senza ricorrere a forme di indebitamento esterne o gravare in alcun modo sugli
azionisti.

Il portafoglio immobiliare di Uni Land S.p.A. si incrementerà dagli attuali 1,6 milioni di metri quadrati a
non meno di 9 milioni di metri quadrati, facendo quindi di Uni Land S.p.A. il secondo gruppo quotato
in Europa, attivo nel land banking, in termini di metri quadrati.

Per la definizione dell’operazione e la chiusura dell’accordo le parti si sono avvalse dello Studio
Grimaldi & Associati di Milano (Uni Land S.p.A.) e dell’Avvocato Francesco Turco del Foro di
Avellino (Prof. Chappini).


Per ulteriori informazioni:

Hill & Knowlton
Pasquo Cicchini Tel. 02 31914245 e-mail: [email protected]

Uni Land S.p.a - Investor Relations:
Claudio Morsenchio Tel 051 655 4200 e-mail: [email protected]
 

codam

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STAR08: Uni Land; Mezzini, cancellazione Ici da stimolo per

STAR08: Uni Land; Mezzini, cancellazione Ici da stimolo per real estate

MILANO (MF-DJ)--"La riduzione o la cancellazione dell'Ici credo che possa essere uno stimolo per il mercato immobiliare, come sarebbe stimolante la riduzione sulle imposte sulle locazioni".

E' quanto ha dichiarato Alberto Mezzani, a.d. di Uni Land, ai microfoni di Class-Cnbc a margine della Star Conference 2008 di Borsa Italiana, rispondendo a chi gli chiedeva un appello al Governo che si insediera' in Italia dopo il 13 aprile. red/vz
(END) Dow Jones Newswires
March 05, 2008 11:21 ET (16:21 GMT)
 

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