Una poesia al giorno leva il virus di torno (1 Viewer)

sans souci

Nuovo forumer
Prima che il thread vada definitivamente in vacca,una poesia di Borges:

Amicizia

Non posso darti soluzioni per tutti i problema della vita
Non ho risposte per i tuoi dubbi o timori,
Però posso ascoltarli e dividerli con te.
Non posso cambiare né il tuo passato né il tuo futuro,
Però quando serve starò vicino a te.
Non posso evitarti di precipitare,
Solamente posso offrirti la mia mano perché ti sostenga e non cadi.
La tua allegria, il tuo successo e il tuo trionfo non sono i miei,
Però gioisco sinceramente quando ti vedo felice.
Non giudico le decisioni che prendi nella vita,
Mi limito ad appoggiarti a stimolarti e aiutarti se me lo chiedi.
Non posso tracciare limiti dentro i quali devi muoverti,
Però posso offrirti lo spazio necessario per crescere.
Non posso evitare la tua sofferenza, quando qualche pena ti tocca il cuore,
Però posso piangere con te e raccogliere i pezzi per rimetterlo a nuovo.
Non posso dirti né cosa sei né cosa devi essere,
Solamente posso volerti come sei ed essere tua amica.
In questo giorno pensavo a qualcuno che mi fosse amico in quel momento sei apparso tu…
Non sei né sopra né sotto né in mezzo non sei né in testa né alla fine della lista,
Non sei ne il numero 1 né il numero finale
e tanto meno ho la pretesa
di essere il 1° il 2° o il 3° della tua lista
Basta che mi vuoi come amica:
non sono gran cosa,
però sono tutto quello che posso essere.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Mario Luzi

Vola alta parola
Vola alta, parola, cresci in profondità,
tocca nadir e zenith della tua significazione,
giacché talvolta lo puoi
sogno che la cosa esclami
nel buio della mente
però non separarti
da me, non arrivare,
ti prego, a quel celestiale appuntamento
da sola, senza il caldo di me
o almeno il mio ricordo sii
luce, non disabitata trasparenza…
La cosa e la sua anima?
O la mia e la sua sofferenza?
Vola alta, parola.
 

vecchio frank

could be worse...
Vola alta parola
La Colophon dà questo titolo ai cataloghi dei suoi libri d'artista. Io ho avuto in omaggio quelli del 2015 e del 2008, quest'ultimo abbinato a un multiplo in lamina d'acciaio estroflessa di Castellani.

@baleng ha già fornito la traduzione della poesia della Szymborska pubblicata ieri, oggi un classico da
Ossi di seppia di Eugenio Montale

Non chiederci la parola che squadri da ogni lato
l'animo nostro informe, e a lettere di fuoco
lo dichiari e risplenda come un croco
perduto in mezzo a un polveroso prato.

Ah l'uomo che se ne va sicuro,
agli altri ed a se stesso amico,
e l'ombra sua non cura che la canicola
stampa sopra uno scalcinato muro!

Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,
sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
Codesto solo oggi possiamo dirti,
ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
 

sans souci

Nuovo forumer
Noi due ragazzi che stretti ci avvinghiamo

Noi due ragazzi che stretti ci avvinghiamo,
mai che l’uno lasci l’altro,
sempre su e giù lungo le strade, compiendo escursioni a Nord e a Sud,
godiamo della nostra forza, gomiti in fuori, pugni serrati,
armati e senza paura, mangiamo, beviamo, dormiamo, amiamo,
non riconoscendo altra legge all’infuori di noi,
marinai, soldati, ladri, pronti alle minacce,
impauriamo avari, servi e preti, respirando aria,
bevendo acqua, danzando sui prati o sulle spiagge,
depredando città, disprezzando ogni agio, ci beffiamo delle leggi,
cacciando ogni debolezza, compiendo le nostre scorrerie.

(Walt Whitman)
 

sans souci

Nuovo forumer
Proseguendo con Whitman:

Poeti estinti, filosofi, preti

Poeti estinti, filosofi, preti,
martiri, artisti, inventori, governi d’un tempo,
forgiatori di lingue su altre rive,
nazioni un tempo potenti e ora indebolite, contratte o desolate,
io non oso procedere finché non v’abbia rispettosamente dato credito
di quanto avete lasciato sparso quaggiù,
io l’ho esaminato, riconosco che è ammirevole,
(essendovi passato in mezzo,)
penso che mai nulla potrà essere più grande,
nulla potrà mai meritare più di quanto
esso meriti, mentre lo contemplo con attenzione,
a lungo, e poi lo congedo,
io sto al mio posto coi miei giorni qui.

Qui terre femminili e maschie,
qui eredi e ereditiere del mondo, qui la fiamma della materia,
qui la spiritualità mediatrice, apertamente riconosciuta,
sempre protesa, il risultato delle forme visibili,
colei che soddisfa ed ora avanza dopo la debita attesa,
sì, ecco avanzare la mia signora, l’anima.
 

vecchio frank

could be worse...
Nelle sale, fra i libri
l'ultimo freddo indugia.
La nuova stagione
la antiche rondini riporta.
Solo i fiori del pruno
hanno manto di neve:
Non san portare ancora
veste di primavera.

(Chang Ch'i - poeta cinese del periodo Tang, 618-906 d.C.)
-
La notte di primavera
giunge a termine, il giorno nasce
sui ciliegi!

(haiku di Matsuo Basho, Kyoto 1644-1694)
-
Giura che mi terrai nuda e legata
per una notte intera, a luci spente;
che se mento sarò martirizzata
a mezzogiorno, irrevocabilmente.

(quartina di Patrizia Valduga)
 

sans souci

Nuovo forumer
Oggi due brevi poesie. La prima, Presi un sorso di vita, di Emily Dickinson,
la seconda, La mia vita non è quest'ora ripida, di Rainer Maria Rilke.

Vi dirò quanto l'ho pagato:
Esattamente un'esistenza
Il prezzo di mercato, dicevano.
Mi pesarono, granello per granello
Bilanciarono fibra con fibra,
Poi mi porsero il valore del mio Essere
Un singolo Grammo di Cielo!

.........

La mia vita non è quest’ora ripida
che mi vedi scalare in fretta.
Sono un albero innanzi all’orizzonte,
una delle mie molte bocche,
e la prima a chiudersi.
Sono l’attimo tra due suoni
che male s’accordano
perché il suono morte vuole emergere
Ma nella pausa buia si riconciliano
entrambi tremando.

E bello resta il canto.
 

Gatto Leo

Nuovo forumer
Ci siamo addormentati in un mondo e ci siamo svegliati in un altro.
Improvvisamente Disney è fuori dalla magia, Parigi non è più la romantica città della luce, New York non si alza più in piedi, la Muraglia Cinese non è più una fortezza, la Mecca è vuota.

Abbracci e baci diventano improvvisamente armi, mentre non visitare genitori e amici diventa un atto d’amore.

Improvvisamente ti rendi conto che il potere, la bellezza e il denaro non hanno valore e non riescono a prenderti l’ossigeno per cui stai combattendo.

Il mondo continua però la sua vita ed è bellissimo...mette solo gli esseri umani in gabbia.

Penso ci stia inviando un messaggio: “Non sei necessario, no non sei proprio necessario.
L’aria, la terra, l’acqua e il cielo senza di te stanno bene e quando tornerete ricordate che siete miei ospiti e non i miei padroni.”

(Dal web)
 

sans souci

Nuovo forumer
Di tutto restano tre cose (Fernando Pessoa)

Di tutto restano tre cose:
la certezza che stiamo sempre iniziando,
la certezza che abbiamo bisogno di continuare,
la certezza che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell’interruzione, un nuovo cammino,
della caduta, un passo di danza,
della paura,una scala,
del sogno, un ponte,
del bisogno, un incontro.
 

vecchio frank

could be worse...
Era una mattina estiva, nel giardino di Largo Cairoli circolava
un silenzio innaturale come se i riflessi del sole
avessero prosciugato ogni rumore.
All'improvviso l'acqua della fontana ha cominciato a parlare.
Nella sua lingua trasparente diceva cose come: non rinunciare
scrivi, non permettere che il tempo ti uccida.
Ma in quel mattino avaro di luce
non sentivo niente di quello che passava nelle strade
né il vento che mi colpiva i capelli scivolando
sulle foglie dei platani.
Il mio corpo era prosciugato
la sua grammatica si era sgranata in una coroncina di sillabe.
-
Daniela Attanasio: In quel niente del giorno
 

Users who are viewing this thread

Alto