Ucraina, Merkel: "Tregua violata" (2 lettori)

tontolina

Forumer storico
dimentica di precisare che i violatori sono il governo di kiev spalleggiato dai marines USA

Forse lo potrebbe aver pure detto ma i nostri giornalai hanno troppo paura della CIA-MAFIA e muti stanno :mumble:


Ucraina, Merkel: "Tregua violata"


Telefonata con il presidente Putin

17:13 - In una telefonata con Vladimir Putin e Francois Hollande, Angela Merkel ha messo in guardia il presidente russo dalle violazioni degli accordi di pace di Minsk. La cancelliera, secondo quanto ha riferito una portavoce, ha sottolineato "l'inquietante numero di violazioni". Ha poi ribadito che sono irrinunciabili il rispetto della tregua in tutti i "tratti del fronte e un ritiro completo delle armi pesanti".
C_4_articolo_2118190_upiImagepp.jpg

Ucraina, Merkel: "Tregua violata" - Tgcom24
 

tontolina

Forumer storico
Foa: ha ragione Putin, sono gli Usa a minacciare la Russia

22/6 •
Nelle relazioni internazionali bisogna saper cogliere innanzitutto il quadro generale; solo avendo ben presente la visione strategica dei paesi coinvolti è possibile analizzare il dettaglio ovvero i singoli episodi. Riguardo alla Russia le mie idee sono da tempo piuttosto chiare. Premessa: mi sono recato a Mosca regolarmente per 18 anni, dal 1990 al 2008, in qualità di inviato speciale. Ho seguito in prima persona le fasi cruciali di questo paese, dal crollo dell’Unione sovietica alla crisi finanziaria della fine degli anni Novanta, dall’ascesa di Putin al periodo di Medvedev, inclusi i drammi di Beslan e del teatro Dubrovka. In questi 18 anni non ho mai dovuto coprire una sola crisi internazionale provocata dal Cremlino. In questi 18 anni ho assistito al progressivo, sovente passivo ridimensionamento di Mosca nello scenario geostrategico a cui è corrisposto, a partire dal Duemila, lo sviluppo di una nuova Russia che, sfruttando il boom dei prezzi petroliferi e delle materie prime, desiderava solo una cosa: continuare ad arricchirsi.
 
Ultima modifica:

tontolina

Forumer storico
Il giornalismo in Ucraina, dopo Maidan, è morto. Ci sono solo ordini! Tutti coloro che lavorano nei mass media eseguono le direttive dei loro proprietari, altrimenti volano in strada senza lavoro. Ogni proprietario dei vari mezzi di comunicazione determina la sua politica redazionale. Nessuno si preoccupa della verità. Servono temi "scottanti", è necessario per soddisfare il consumatore. Consumatori di menzogne!
 

tontolina

Forumer storico
Terra Dei Pazzi, In Ucraina succede di tutto, soprattutto in campo economico.

Di Nuke The Whales , il 25 giugno 2015 4 Comment


Ok, Drughi, lo so che vi avevo promesso di parlarvi del povero Pororshemo, quel tizio cicciotto e diabetico che finge di essere il presidente ucraino, ma tante succose notizie sono rimarchevoli in campo economico, nella Terra Dei Pazzi, il paese dove froci e nazisti vivono allegri e felici insieme, dove ebrei integralisti sognano di creare la nuova Israele, e governano insieme ai nazifroci.
Un paese dove i nazifrociosionisti credono che il buon Soros sia un benefattore, invece di un tizio che farebbe venire la tremarella ad uno squalo di dieci metri solo con una occhiata.

Questo disastro economico, politico e umano, non può fare altro che creare delle piccole, impercettibili conseguenze a livello finanziario.
Tanto per fare felici i piccoli trollini ucraini che mi seguono, metterò tanti, tanti link, tutti rigorosamente di fonte ucraina.
Siete pronti bambini?
Consiglio dei ministri a Kiev, il cuore della Terra Dei Pazzi, il decreto n.405 del 16 giugno 2015 relativo al “servizio dei trasporti militare” permette ai soldati di sequestrare autovetture, veicoli in genere (treni, aerei e navi comprese) oltre a macchinari per “esigenze dell’esercito”.
Basterà promettere al proprietario che verranno restituiti “dopo la fine della guerra“.
Come direbbe Nietzsche: “si, e se mia nonna aveva le ruote era una carriola“.
Natalie Yaresko, cittadina americana, nata negli Stati Uniti, agente CIA e responsabile di un fondo di investimento molto attivo in Ucraina, non poteva che essere la scelta migliore come Ministro delle FInanze nella Terra Dei Pazzi.
Oggi Natalie è la protagonista di oggi, finalmente si vede la luce in fondo al tunnel
Visto che l’economia del paese, da quando c’è lei è andata a picco con la velocità di una meteora, logicamente bisogna darli maggiori poteri.
Così il Parlamento Dei Pazzi ha deciso, assegnandogli anche le deleghe fiscali e del ministero dell’economia, retto prima così tanto bene dal lituano fermaporta, tal Abromavicius.
La signora ministro deciderà chi dovrà pagare le tasse, raccoglierà i soldi e deciderà a chi versarli, creditori esteri compresi.
Se il buongiorno si vede dal mattino finalmente abbiamo una idea di cosa la “ministressa” vuole fare con tanto potere.
La signora vuole semplificare le leggi e gli adempimenti fiscali, e , soprattutto, smilitarizzare l’equivalente ucraino della guardia di finanza.
Come mai, direte voi, mi concentro su quello?
Mi riferisco a quest’altra notizia, la Yaresco intende privatizzare i servizi doganali del paese, si fa già il nome di una società inglese, la Srown, molto attiva a fornire servizi doganali privati a paesi del terzo mondo.
Il nome della società assomiglia vagamente a Soros e a Crown, ovvero “corona”, in inglese, ma deve essere una semplice coincidenza.
Sarò un complottista fanatico, ma secondo me il piano è chiaro.
Alle dirette dipendenze del ministero delle finanze ucraino, quello che raccoglie le tasse e decide come spenderle ci saranno due corpi di polizia privati e pagati da ministero stesso, uno addetto ai controlli fiscali e uno alle dogane, o una società sola, se si vuole risparmiare sulle divise.
Manco Gengis Khan aveva tanto potere sui suoi concittadini.
Spero che chi di dovere abbia cercato un nome adatto per questa super-polizia finanziaria privata, che so, Spectre, Bilderpolizei o robe del genere.
Si accettano suggerimenti.
La colpa, diranno i soliti , è dei russi cattivi cattivi, non dei poveri fessacchiotti ukropitechi.
Gli altri politici ucraini non rimangono fermi, il buon Yatseniuk, il primo ministro il cui cognome significa letteralmente in Russo “io annuso le palle” sta cercando un modo per ridimensionare la piaga del lavoro nero.
Un provvedimento geniale appena adottato è una nuova legge, che permette ai datori di lavoro di aumentare lo stipendio ai propri dipendenti neoassunti e di ridurre le tasse sul lavoro stesso.
Purtroppo i datori di lavoro, vecchi relitti del passato hanno preferito gli stipendi in nero, più bassi e di non pagarli proprio, i contributi, chissà per quale stano motivo.
Naturalmente per pagare meno contributi i datori di lavoro si affretteranno trasformare i vecchi contratti, dando il via all’ennesima riduzione delle tasse pagate.
E dire che uno dei problemi più grossi in Ucraina sono i contributi ridicolmente bassi versati ai fini pensionistici, e che coprono solo una parte minima delle pensioni.
Bella mossa.
Terra Dei Pazzi, In Ucraina succede di tutto, soprattutto in campo economico. - Rischio Calcolato
 

tontolina

Forumer storico
i mass media servi degli usurai ci riempiono la testa dicendo che la russia è una minaccia per la democrazia e vuole la guerra, ma basta guardare dove e chi ha piazzato le testate nucleari per capire la verità! non risulta che mosca abbia ordigni nucleari davanti al porto di new york! mentre a putin li hanno messo anche sotto il lettone regalatogli dal nano pelato! chi vuole la guerra e perchè?


 

Users who are viewing this thread

Alto