La caccia ai prossimi richiami di CMS bancari può avvenire in 2 modi: usando il fiuto (che è poi il modo con il quale l'investitore in eccesso di autostima chiama ciò che, più banalmente, si chiama
) oppure tentando di educare le proprie previsioni tra papiri vari
(norme e reports dell'emittente).
A mio avviso potrebbe essere ragionevole prestare particolare attenzione a:
1)titoli emessi da SPV. Potrebbe avere un senso per la banca richiamare nel 2021 i titoli emessi da SPV per liquidare il veicolo nel corso dell'anno. Un elenco, incompleto, dei CMS da tenere sott'occhio comprende RZB e DB.
2)titoli con call semestrale o annuale. Quelli con call trimestrale fanno pensare ad una call sul finire dell'anno. Gli altri (come BaCa) potrebbero essere tentati di "fare pulizia" in anticipo, e di iniziare il 2022 belli lindi. Naturalmente la mia è una semplificazione, perchè non comprende altre esigenze della banca, e nemmeno una particolare creatività del treasurer...
3)ciò che la banca stessa dichiara a proposito dell'eligibility dei suoi legacy. Qui nasce un problema, perchè nessuna banca ha pubblicato un'informazione aggiornata successivamente alla famosa Opinion dell'EBA dello scorso 22 ottobre. Ricordo che banche come BFCM (e controllate), NIBC, Sydbank, Jyske sino a metà 2020 assegnavano ai loro CMS legacy un grado di subordinazione T2 post-transition. Si tratta di un rischio "di estensione", che un mercato distratto ha solo in parte preso in considerazione, visto che tra un titolo ineligible in post-transition e uno T2 un investitore razionale (e non in cerca di azzardo) dovrebbe sempre scegliere il primo. In pratica, la quotazione (un po' più bassa) dei titoli elencati, almeno sino all'ottobre scorso, si spiegava anche con questo "dettaglio" non da poco.
Qui il problema è che il prossimo documento della banca aggiornerà l'eligibility dei propri strumenti solo tra qualche settimana o qualche mese. Il suggerimento, per chi non volesse tentare la sorte, è di dialogare con l'IR, di cercare di capire come si sta muovendo il loro ufficio addetto alla normativa, e se il precedente downgrade, solo da T1 a T2, sarà più drastico, e passerà ad "ineligible". Il dialogo non è un esercizio semplice. Nel caso di BFCM, ad esempio, una banca che sa di muffa anche al telefono, è già un'impresa riuscire a trovare un interlocutore...
In ogni caso, buon
a tutti!