Milano, 7 mag. (askanews) - Nel primo trimestre del 2020, caratterizzato dall'emergenza sanitaria Covid-19, Banco Bpm ha fatto registrare un utile netto di 151,6 milioni di euro, che si confronta con un utile di 155,4 milioni di euro del primo trimestre 2019 e con quello di 95,8 milioni del quarto trimestre 2019. Il dato risulta superiore alle attese del consensus degli analisti (che lo indicavano a circa 110 mln). Il risultato della gestione operativa è salito a 526 milioni (+27,9% rispetto al primo trimestre 2019). I proventi operativi sono cresciuti a 1,16 miliardi (+8,8%).
Il margine di interesse, informa un comunicato, si è attestato a 474,1 milioni, in calo rispetto ai 499,2 milioni del primo trimestre 2019 e in linea con i 474 milioni del quarto trimestre 2019.
Il Texas Ratio è risultato "in netto miglioramento" al 50,1% (da 52,3% a dicembre 2019). La banca sottolinea poi il mantenimento di "una solida posizione patrimoniale", con il Cet1 ratio phased-in al 14,4% e l'Ifrs9 fully phased al 12,9%. L'Mda buffer si attesta a 490 pb phased-in e a 307 pb fully phased. La posizione di liquidità viene definita "eccellente", con attività stanziabili libere pari a 22,6 miliardi di euro.