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Tiene l' utile Finmeccanica «Da settembre il piano per la riorganizzazione»
MILANO - Tre piani di ristrutturazione e una fusione annunciata. Il futuro di Finmeccanica è già cominciato. E per dirla con l' amministratore delegato del colosso aerospaziale e della difesa, Giuseppe Orsi, è arrivato «il momento di un forte consolidamento e occorre rendere le capacità industriali più efficienti». La presentazione dei conti semestrali, accompagnati da una revisione delle stime per l' intero 2011, è stata l' occasione per preannunciare una ridefinizione delle attività in tutte le aree di business. I primi sei mesi si sono chiusi con ricavi in calo a 8,43 miliardi da 8,65 miliardi e un indebitamento a 4,19 miliardi rispetto ai 3,13 miliardi di fine 2010. L' utile netto si attesta a 456 milioni a cui ha però contribuito per 443 milioni la plusvalenza frutto della cessione del 45% di Ansaldo Energia (i profitti al netto di questa operazione sarebbero stati pari a 13 milioni). Il portafoglio ordini si riduce a 44,98 miliardi (48,66 a fine 2010). Da qui il taglio delle stime per l' intero 2011: i ricavi dovrebbero attestarsi tra i 17,5 e i 18 miliardi, rispetto ai 18,3-19 miliardi delle previsioni precedenti. Gabriele Dossena ... 4,19 miliardi, l' indebitamento di Finmeccanica a metà anno. Tagliate le stime per l' intero 2011
Dossena Gabriele
Pagina 29
(28 luglio 2011) - Corriere della Sera
MILANO - Tre piani di ristrutturazione e una fusione annunciata. Il futuro di Finmeccanica è già cominciato. E per dirla con l' amministratore delegato del colosso aerospaziale e della difesa, Giuseppe Orsi, è arrivato «il momento di un forte consolidamento e occorre rendere le capacità industriali più efficienti». La presentazione dei conti semestrali, accompagnati da una revisione delle stime per l' intero 2011, è stata l' occasione per preannunciare una ridefinizione delle attività in tutte le aree di business. I primi sei mesi si sono chiusi con ricavi in calo a 8,43 miliardi da 8,65 miliardi e un indebitamento a 4,19 miliardi rispetto ai 3,13 miliardi di fine 2010. L' utile netto si attesta a 456 milioni a cui ha però contribuito per 443 milioni la plusvalenza frutto della cessione del 45% di Ansaldo Energia (i profitti al netto di questa operazione sarebbero stati pari a 13 milioni). Il portafoglio ordini si riduce a 44,98 miliardi (48,66 a fine 2010). Da qui il taglio delle stime per l' intero 2011: i ricavi dovrebbero attestarsi tra i 17,5 e i 18 miliardi, rispetto ai 18,3-19 miliardi delle previsioni precedenti. Gabriele Dossena ... 4,19 miliardi, l' indebitamento di Finmeccanica a metà anno. Tagliate le stime per l' intero 2011
Dossena Gabriele
Pagina 29
(28 luglio 2011) - Corriere della Sera
