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Turchia-Spagna: Cavusoglu, Ankara punta ad un’agenda positiva con Ue e loda ruolo Madrid
Madrid, 08 gen 17:57 - (Agenzia Nova) - La Turchia perseguirà un'agenda, un dialogo e una diplomazia positivi nelle sue relazioni con l'Unione europea. Lo ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, in un articolo pubblicato dal quotidiano spagnolo “La Razon” dal titolo "Spagna e Turchia: alleati e partner del Mediterraneo", in occasione della sua visita a Madrid. Il ministro degli Esteri, che oggi ha incontrato l’omologo spagnolo, Arancha González Laya, ha sottolineato nell’articolo: “La Turchia apprezza la posizione costruttiva di Madrid nei confronti del conflitto del Mediterraneo orientale che evidenzia il dialogo e i negoziati sui problemi con alcuni membri dell'Ue per quanto riguarda le zone marittime turche nell'ambito del diritto internazionale e la salvaguardia degli uguali diritti dei turco-ciprioti". Sottolineando che le relazioni tra i due paesi hanno una storia radicata, Cavusoglu ha affermato che i rapporti tra i due Paesi hanno raggiunto il loro “livello ideale”, e sul piano economico, mirano ad aumentare gli scambi bilaterali a 20 miliardi di euro nei prossimi anni rispetto agli attuali 13 miliardi di euro. "La Turchia e la Spagna agiscono in stretta cooperazione in un sistema multipolare durante un periodo in cui il mondo sta subendo profondi cambiamenti", ha dichiarato il ministro turco. "In questo ambito, lavorano per rendere il Mediterraneo un mare di pace, sicurezza e solidarietà". (segue)

 

[NoToc]

Turchia-Spagna, Cavusoglu su sanzioni Ue, non preoccupati abbiamo agito in difesa nostri interessi
Madrid, 08 gen 18:06 - (Agenzia Nova) - La Turchia non è preoccupata per le sanzioni europee in quanto "abbiamo i nostri diritti e stiamo agendo in modo indiscutibile, difendendo l'equa ed giusta distribuzione degli interessi che abbiamo nel Mediterraneo orientale". Lo ha affermato il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, nel corso di una conferenza stampa a Madrid a margine dell'incontro con l'omologa spagnola, Arancha González Laya. A tal proposito ha elogiato la posizione spagnola che insieme alla Germania e all'Italia si oppone alle sanzioni. "Un Paese intelligente con una visione del futuro, che invece delle tensioni offre il dialogo e apre nuove pagine nel rapporto", ha evidenziato Cavusoglu. La Turchia si è offerta di impegnarsi nel dialogo e nella cooperazione per affrontare problemi regionali come la Libia, la Siria e il Medio Oriente. "La Turchia è pronta a rafforzare le relazioni con l'Ue, dobbiamo lavorare insieme per risolvere i problemi della regione, perché senza comprensione non possiamo andare avanti". (

 

[tommy271]

* Secondo la banca centrale del paese, a novembre il disavanzo delle partite correnti si è ampliato su base mensile in Turchia.

* Il disavanzo a novembre si è attestato a $ 4,06 miliardi rispetto all'eccedenza di $ 518 milioni a novembre 2019.

* Il disavanzo è aumentato a $ 273 milioni in ottobre.

* Su base annua, il deficit si è attestato a $ 37,97 miliardi.

 

[tommy271]

* La Turchia è pronta ad acquistare un secondo set di sistemi antimissili S-400 dalla Russia, a condizione che la tecnologia venga trasferita, ha affermato Ismail Demir, capo della Direzione dell'industria della difesa del paese, secondo l'agenzia di stampa russa RIA Novosti.

* "A meno che non vengano imposte nuove sanzioni aggiuntive (dagli Stati Uniti), non vediamo alcun pericolo. Se lo volessimo, la seconda serie di S-400 arriverebbe oggi, ma la coproduzione e il trasferimento tecnologico sono importanti per noi", ha detto Demir secondo CNN Turk.

* Ha aggiunto che i sistemi S-400 ricevuti dalla Turchia "sono pronti per il funzionamento e verranno utilizzati non appena se ne presenterà la necessità".

 

[tommy271]

* Le banche europee sono esposte con 102 miliardi di dollari in Turchia.

* Il vicepresidente della Commissione Valdis Dobrovskis ha dichiarato che l'esposizione delle banche dell'UE in Turchia è di circa 102 miliardi di dollari e rappresenta il 71% dell'esposizione totale delle banche estere - che forniscono dati alla Banca dei regolamenti internazionali - in Turchia.
Il report evidenzia le attività delle banche spagnole, francesi, tedesche e italiane con una presenza commerciale diretta in Turchia.

* "La dipendenza delle banche europee dall'economia turca solleva preoccupazioni per l'instabilità economica nel paese vicino, ma anche per il possibile impatto di ciò sull'atteggiamento di alcuni Stati membri nei confronti dei recenti Consigli dell'UE nell'imporre sanzioni alla Turchia".
"È della massima importanza che la leadership europea garantisca, sulla base dei suoi principi, che gli interessi finanziari degli Stati membri non siano un alibi per le aspirazioni e le sfide espansionistiche di Erdogan verso la Grecia e Cipro ".

 

[Near]

* Le banche europee sono esposte con 102 miliardi di dollari in Turchia.

(...)

questo cosa vuol dire?
oltre al fatto che mi sembrano pochi spiccioli persino per il dissestato sistema bancario europeo

 

[tommy271]

questo cosa vuol dire?
oltre al fatto che mi sembrano pochi spiccioli persino per il dissestato sistema bancario europeo

Nulla, è un dato di fatto.
E sarebbe meglio abbassare l'esposizione.

 

[NoToc]

Atene, 12 gen 09:41 - (Agenzia Nova) - I colloqui esplorativi tra Grecia e Turchia riprenderanno il 25 gennaio con la 61ma riunione in programma a Istanbul. E' quanto annunciato ieri sera tramite una breve nota del ministero degli Esteri di Atene, secondo cui la parte greca ha risposto positivamente ad una proposta arrivata dalla parte turca. Quello in programma il 25 gennaio, è il primo incontro nell'ambito dei contatti esplorativi sulla risoluzione delle questioni aperte sui confini marittimi tra i ministeri degli Esteri dei due Paesi dopo uno stallo di quasi cinque anni causato anche dal tentato golpe contro il presidente turco Recep Tayyip Erdogan nel 2016 e dalla successiva svolta autoritaria di Ankara. La parte greca ha già dichiarato che non intende discutere nulla al di fuori delle questioni strettamente legate ai confini marittimi; mentre la Turchia intende sollevare anche gli aspetti legati alla demilitarizzazione delle isole greche nell'Egeo orientale e la stessa sovranità di alcune di esse. Atene, al momento, sembra anche rifiutare la proposta di mediazione offerta dal primo ministro albanese Edi Rama che si è concretizzata nella proposta di un incontro a Tirana tra i ministri degli Esteri di Grecia e Turchia, Nikos Dendias e Mevlut Cavusoglu. I contatti esplorativi sulle questioni aperte nell'Egeo sono sempre risultati difficili, come emerso dalle lunghe trattative mai risolutive condotte dal 2002 al 2016 nell'ambito di 60 riunioni.

 

[NoToc]

* Le banche europee sono esposte con 102 miliardi di dollari in Turchia.

* Il vicepresidente della Commissione Valdis Dobrovskis ha dichiarato che l'esposizione delle banche dell'UE in Turchia è di circa 102 miliardi di dollari e rappresenta il 71% dell'esposizione totale delle banche estere - che forniscono dati alla Banca dei regolamenti internazionali - in Turchia.
Il report evidenzia le attività delle banche spagnole, francesi, tedesche e italiane con una presenza commerciale diretta in Turchia.

* "La dipendenza delle banche europee dall'economia turca solleva preoccupazioni per l'instabilità economica nel paese vicino, ma anche per il possibile impatto di ciò sull'atteggiamento di alcuni Stati membri nei confronti dei recenti Consigli dell'UE nell'imporre sanzioni alla Turchia".
"È della massima importanza che la leadership europea garantisca, sulla base dei suoi principi, che gli interessi finanziari degli Stati membri non siano un alibi per le aspirazioni e le sfide espansionistiche di Erdogan verso la Grecia e Cipro ".

analisi vecchia di parecchi mesi ......

 

[Near]

Nulla, è un dato di fatto.
E sarebbe meglio abbassare l'esposizione.

io sono esposto per 50k.
devo ridurre l'esposizione?