Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (6 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
Ho l'impressione che tra poco il forum - tenuto in piedi eroicamente da anni da Stefano con Camaleonte e pochi altri - si ripopolerà col ritorno dei TDS a rendimenti più in linea con la loro rischiosità; comunque interessanti per i risparmiatori in funzione di parcheggio o cassetto e non solo di trading. Ci stanno anche aiutando i nostri politici in corsa per le elezioni con la loro inadeguatezza, che alimenta i timori dei mercati sul rischio Italia. Torneremo ai rendimenti d'oro del 2011/2013. Forse no. Però ci andremo vicini
Troppo buono sei bancor. IL forum è stato silente ma seguito da anni e si ritorna sempre, purtroppo! Se si ritornasse con lo spread ai livelli 2011 il rischio è di vedere i Btp più deprezzati di allora ;anche perchè l'inflazione è molto più forte di e si deve rimarginare pian piano. Dovrebbero fare un gesto eroico i politici (o meglio il politico singolo)ma credo non abbiano più le @@ . Non dico di arrivare ai fasti degli anni '80 ma spero che ci possa essere qualche opportunità almeno sulle nostre risorse che sono ad alto potenziale . L'Italia l'abbiamo depredata noi stessi e adesso dobbiamo riprenderci quello che ci siamo tolti altrimenti lo faranno gli stranieri come stanno già facendo . Da un lato va bene e dall'altro cresce esponenzialmente malavita e povertà, assieme alla nostra .Un buon week-end
 

Ray Strapazzo

"IL DEBITO BUONO CI SALVERA'" (Mario Draghi)
Ho l'impressione che tra poco il forum - tenuto in piedi eroicamente da anni da Stefano con Camaleonte e pochi altri - si ripopolerà col ritorno dei TDS a rendimenti più in linea con la loro rischiosità; comunque interessanti per i risparmiatori in funzione di parcheggio o cassetto e non solo di trading. Ci stanno anche aiutando i nostri politici in corsa per le elezioni con la loro inadeguatezza, che alimenta i timori dei mercati sul rischio Italia. Torneremo ai rendimenti d'oro del 2011/2013. Forse no. Però ci andremo vicini
Se ci riferissimo ai grafici storici dei long, in particolare del BTp 2023 9%, noteremmo che di ritracciamenti e di crolli anche fino al 50%, se ne sono verificati a dozzine; è tipico dei bond governativi a lunga scadenza, non adatti al trading veloce. Sono molto sensibili alla politica, al debito che sale o scende, al rapporto D/Pil, ai tassi, agli accadimenti nazionali e internazionali.

Ebbene, dopo 30 anni il BTp 2023 è ancora lì tranquillo, ha visto passare decine di governi, tecnici e no, di gente competente e di assoluti incapaci come probabilmente sarà composto il prossimo che verrà. Ha visto nascere l'Unione, ha visto scoppiare un'inutile guerra e forse la vedrà cessare. In 30 anni ha pagato il 270% di cedole in periodi di inflazione o di assenza, e tra meno di un anno sarà tranquillamente rimborsato al nominale. Nel frattempo decine di titoli azionari sono nati, defunti o crollati, a dimostrazione che il rischio nell'azionario è molto più alto, anche se non sembra.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Se ci riferissimo ai grafici storici dei long, in particolare del BTp 2023 9%, noteremmo che di ritracciamenti e di crolli anche fino al 50%, se ne sono verificati a dozzine; è tipico dei bond governativi a lunga scadenza, non adatti al trading veloce. Sono molto sensibili alla politica, al debito che sale o scende, al rapporto D/Pil, ai tassi, agli accadimenti nazionali e internazionali.

Ebbene, dopo 30 anni il BTp 2023 è ancora lì tranquillo, ha visto passare decine di governi, tecnici e no, di gente competente e di assoluti incapaci come probabilmente sarà composto il prossimo che verrà. Ha visto nascere l'Unione, ha visto scoppiare un'inutile guerra e forse la vedrà cessare. In 30 anni ha pagato il 270% di cedole in periodi di inflazione o di assenza, e tra meno di un anno sarà tranquillamente rimborsato al nominale. Nel frattempo decine di titoli azionari sono nati, defunti o crollati, a dimostrazione che il rischio nell'azionario è molto più alto, anche se non sembra.
Ebbene si Ray Strapazzo(anche se con questi Btp venivano riempite amministrazioni e addetti ai lavori istituzionali) ed alla gente manco venivano proposti a scapito dei bond bancari molto in voga che rendevano circa la metà. Ricordo i miei 23-24anni(1993-1994) ed il cassiere della cassa della banca ravennate in cui avevo rapporto per via del mio Bar vicino ..gli si rizzavano quei due sprucchi che aveva sulla testa:eek: quando gli chiedevo sicuro il Btp2023;9%appena emesso.Mi diceva che era rischiosissimo ..io rispondevo! bene me ne dia,tanto mica finiscono !Ma ci sono stati anche quelli che li hanno venduti in perdita esponenziale e quelli (pochi) che hanno venduto a 160. Dopo trenta anni dobbiamo rollare un debito con cedole da 2% su un debito cinquantennale ma fino qui starebbe tutto bene! IL problema è che solo l'Italia rende minimo un punto in più dagli altri periferici e che se a fine anno le agenzie di rating possano declassarci per via della politica fallimentare ci porteremo dietro i Btp acquistati a prezzi alti per altri 10 anni. Ovviamente non lo auspico, buona sera.
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
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Pag. 1-11 IL Sole 24 Ore di oggi. Buona domenica
 

ang41

belindo
Ho l'impressione che tra poco il forum - tenuto in piedi eroicamente da anni da Stefano con Camaleonte e pochi altri - si ripopolerà col ritorno dei TDS a rendimenti più in linea con la loro rischiosità; comunque interessanti per i risparmiatori in funzione di parcheggio o cassetto e non solo di trading. Ci stanno anche aiutando i nostri politici in corsa per le elezioni con la loro inadeguatezza, che alimenta i timori dei mercati sul rischio Italia. Torneremo ai rendimenti d'oro del 2011/2013. Forse no. Però ci andremo vicini

Hai ragione, Ste è sempre sul pezzo !!! :accordo:
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
(Teleborsa) - La BCE è pronta a fare qualsiasi cosa sia necessaria per riportare l'inflazione all'obiettivo del 2%. Lo ha ribadito in un intervento ad un convegno a Madrid il vicepresidente Luis de Guindos, aggiungendo che in questo momento è fondamentale evitare effetti di secondo livello ossia una spirale prezzi-salari.

Il banchiere ha spiegato che il Board non ha discusso di quale sia il tasso neutrale, cioè in grado di portare la politica ad un livello che non alimenti l'inflazione, o di una futura riduzione del bilancio.

De Guidos ha poi ribadito che la politica monetaria deve proseguire verso la "normalizzazione", rimuovendo quindi qualunque stimolo monetario per non creare altra inflazione. Una decisa inversione di rotta rispetto a qualche tempo fa - ha ricordato - quando la politica monetaria della BCE aveva un effetto espansivo perché si proponeva di intervenire sulle ricadute della crisi causata da lockdown e dalle restrizioni anti-Covid.

"La credibilità è l'asset più importante della Banca centrale, affinché l'inflazione "converga alla nostra definizione di stabilità dei prezzi, del 2% simmetrico sul medio termine", ha aggiunto il numero due dell'Eurotower ribadendo che è "molto importante che le aspettative di inflazione restino ben ancorate".



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Leggi la notizia sul sito teleborsa.it

Emissione News: 2022-09-19 15:53:21
 

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