Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (10 lettori)

stefanofabb

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Ciao Camaleonte e Stefano,
anch'io dentro con chippetto su austria.
Rispetto alla crisi 2008-2012 mi sento più confidente nel sostegno del progetto europeo (inclusi anche i limitrofi quali ad es romania). Il ragionamento che faccio deriva dal nuovo rischio geopolitico che implica unione, compattezza, reciproco aiuto contro il blocco orientale Cina-Russia. Non mi aspetto che lascino scricchiolare il salotto europeo. Chiedo a te (voi) se sono troppo confidente e se mi sto perdendo qualcosa che possa portare ad un default (o ristrutturazione) di Italia, portogallo, grecia, austria, etc....e romania? ciao
Secondo me non è da meno questa situazione Kendo ed in più c'è un conflitto di mezzo. Ricordi i dati salienti dei mercati del 2012? Livello di indice FIB supportato a 11850 punti (Luglio 2012).Ora non ci siamo ancora perchè dovrebbe scendere fino a circa 18-19000 punti a rigor di logica .Quell'inverno ci sono stati miei amici che hanno perso un 20-30 % del capitale in un attimo. Vendettero Btp perchè crearono panico in TV (spread) e tam tam mediatico e lo stress fu troppo forte per reggere .La stessa cosa si ripete ora in modo sotf (almeno hanno il buon senso di non allargare i commenti per adesso)nelle reti televisive nazionali che vedono tutti perchè parlano di querra appunto!! Nel link accanto c'è il meccanismo che si usa in caso di tassi a bassi o a zero e che si vanno a consolidare le posizioni ed anche allora c'era molta incertezza in europa come ora in più aggiungiamo l'inflazione !! BTp nella morsa dello spread . Ho cercato di spiegare in un post dietro che lo spread potrebbe arrivare a 300 ma non ai livelli di allora ma se Lunedì aprissero il mercato con l'Italia (2600 miliardi di euro spostati) insolvente ,l'indice americano, giapponese (la notte) e la Cina perderebbero il 50% subito e spread a 3000 ma questo non avviene cosi facilmente! Quindi per questo dormiamo sereni . La tua domanda trova accoglimento solamente ad una condizione e cioè quella che il mercato globale cominci ad apprezzare una nuova stagione solo quando i tassi BCE o FED avranno completato il giro(rialzo) e la situazione di sterilizzazione del mercato interbancario da una parte (prestiti tra i maggiori istituti europei a tassi vigenti) giungeranno al "capolinea" .Una inflazione come questa non si soffia via in un mese ma serve molto tempo. Di questi passaggi "storici ciclici" rimane sempre un evento da ricordare e da tenere a mente ed una traccia indelebile e cioè il modo in cui abbiamo operato in borsa. Accrescere le conoscenze permette di non ripetere quegli errori fidandosi delle belle parole del mercato ,ma agire di testa propria. Questo è il mio motto, buona notte. Ps: La Romania.. se dovessero scendere i corsi questi bond perderebbero più degli altri. Debito ostico oltre tutto poco scambiato e con spread bid-ask ampio.
 
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kendo

Forumer attivo
Secondo me non è da meno questa situazione Kendo ed in più c'è un conflitto di mezzo. Ricordi i dati salienti dei mercati del 2012? Livello di indice FIB supportato a 11850 punti (Luglio 2012).Ora non ci siamo ancora perchè dovrebbe scendere fino a circa 18-19000 punti a rigor di logica .Quell'inverno ci sono stati miei amici che hanno perso un 20-30 % del capitale in un attimo. Vendettero Btp perchè crearono panico in TV (spread) e tam tam mediatico e lo stress fu troppo forte per reggere .La stessa cosa si ripete ora in modo sotf (almeno hanno il buon senso di non allargare i commenti per adesso)nelle reti televisive nazionali che vedono tutti perchè parlano di querra appunto!! Nel link accanto c'è il meccanismo che si usa in caso di tassi a bassi o a zero e che si vanno a consolidare le posizioni ed anche allora c'era molta incertezza in europa come ora in più aggiungiamo l'inflazione !! BTp nella morsa dello spread . Ho cercato di spiegare in un post dietro che lo spread potrebbe arrivare a 300 ma non ai livelli di allora ma se Lunedì aprissero il mercato con l'Italia (2600 miliardi di euro spostati) insolvente ,l'indice americano, giapponese (la notte) e la Cina perderebbero il 50% subito e spread a 3000 ma questo non avviene cosi facilmente! Quindi per questo dormiamo sereni . La tua domanda trova accoglimento solamente ad una condizione e cioè quella che il mercato globale cominci ad apprezzare una nuova stagione solo quando i tassi BCE o FED avranno completato il giro(rialzo) e la situazione di sterilizzazione del mercato interbancario da una parte (prestiti tra i maggiori istituti europei a tassi vigenti) giungeranno al "capolinea" .Una inflazione come questa non si soffia via in un mese ma serve molto tempo. Di questi passaggi "storici ciclici" rimane sempre un evento da ricordare e da tenere a mente ed una traccia indelebile e cioè il modo in cui abbiamo operato in borsa. Accrescere le conoscenze permette di non ripetere quegli errori fidandosi delle belle parole del mercato ,ma agire di testa propria. Questo è il mio motto, buona notte. Ps: La Romania.. se dovessero scendere i corsi questi bond perderebbero più degli altri. Debito ostico oltre tutto poco scambiato e con spread bid-ask ampio.
Grazie Stefano,
Si è situazione dura, probabile che i minimi non siano ancora raggiunti...e ci sarà da soffrire con spike che rimbomberanno nei telegiornali.
Il senso di maggiore confidenza era riferito al solo rischio credito ( inteso come quello di non vedere restituiti i miei soldi prestati) per quella porzione di portafoglio dedicata al debito europeo sulla quale posso sopportare scossoni di valore.
Sono orientato a pensare che, a scadenza, li rivedrò perché ancor di più del 2012 c'è interesse a tenere insieme l'Europa causa guerra (trovavando soluzioni). È questo il razionale che sottopongo alla vostra attenzione per capire quanto è fragile.
Se tiene, la strategia sarebbe di aumentare la quota di debito europeo mediando sulla paura.
Buona giornata
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
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Pag.2 IL Messaggero di oggi, un buon week-end ai forumers
 
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