Mi scusi ma quindi i prezzi dei BTP scenderanno secondo lei?Hanno già studiato il tutto FALCO75.I mercati avranno un recupero a suo tempo(che può essere anche Martedì all'apertura se si vuole osare) ma ora come ora in una settimana cambia tutto(lo abbiamo visto all'inizio di Marzo).Le banche purtroppo col fatto dei dividendi che non distribuiranno si sono già "prenotate" una nuova verginità per un paio di anni ma ora come ora tengono quotazioni da ADC(quasi minimi assoluti) ed è una cosa vergognosa (vedasi anche Deutsche Bank).Per quanto riguarda il debito pubblico potrebbe salire ,paradossalmente ;ed anche i nostri Btp ma non oltre le soglie pre -massimi. IL problema che potrebbe manifestarsi e cioè un possibile aumento dei prezzi di beni di primo consumo(dopo corona virus).Non metto in discussione un aumento tassi che avverrà molto più avanti ma già il fatto che l'indice Euribor (contagiato) sia balzato in su mi fa ragionare per una possibile "prova generale" di tenuta del mondo obbligazionario sia corporate che governativo.Buona Pasqua Vedi l'allegato 553166
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- Creatore Discussione stefanofabb
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Mi scusi ma quindi i prezzi dei BTP scenderanno secondo lei?
Io nel mio portafoglio tengo sempre qualche TDS legato all'inflazione e qualche bond strutturato legato ai tassi(Irs ed Euribor).
Ciao
camaleonte
Forumer storico
16,78 milioni di richieste di disoccupazione nelle ultime 3 settimane
Mish
un giorno fa
Le richieste di disoccupazione sono aumentate di 6.606 milioni nella settimana del 4 aprile, la terza settimana consecutiva miserabile.
Gli economisti di Econoday si aspettavano 5 milioni di richieste questa settimana, ma erano di nuovo troppo ottimisti.
Il totale recentemente rivisto per la settimana che termina il 28 marzo è di 6,867 milioni, rispetto a 6,648 milioni.
Il totale cumulativo di 3 settimane è di 16,78 milioni.
Sondaggio sulle famiglie di marzo..."
16.78 Million Unemployment Claims in Last 3 Weeks
Mish
un giorno fa
Le richieste di disoccupazione sono aumentate di 6.606 milioni nella settimana del 4 aprile, la terza settimana consecutiva miserabile.
Gli economisti di Econoday si aspettavano 5 milioni di richieste questa settimana, ma erano di nuovo troppo ottimisti.
Il totale recentemente rivisto per la settimana che termina il 28 marzo è di 6,867 milioni, rispetto a 6,648 milioni.
Il totale cumulativo di 3 settimane è di 16,78 milioni.
Sondaggio sulle famiglie di marzo..."
16.78 Million Unemployment Claims in Last 3 Weeks
stefanofabb
GAIN/Welcome
Se ha letto i miei post dietro..il Btp matusalemme può oscillare da 101 a 109-110,buona sera.
camaleonte
Forumer storico
Sta diventando più difficile per la ricerca aumentare la produttività?
CONVERSABLE ECONOMIST: Is It Getting Harder for Research to Boost Productivity?
CONVERSABLE ECONOMIST: Is It Getting Harder for Research to Boost Productivity?
paul kersey
Nuovo forumer
LA MISURA
Il piano del Tesoro per attrarre i risparmiatori sui Btp 2.0
In cantiere nuovi strumenti per allargare la quota di debito pubblico detenuta direttamente dai risparmiatori
di Vitaliano D'Angerio e Gianni Trovati
Chi comprerà i Btp (oltre la Bce?)
3' di lettura
È destinata a chiarirsi a stretto giro la strategia del Mef per provare a chiamare a raccolta piccoli investitori e famiglie sui titoli di Stato italiani.
A confermare che il tema ha un posto importante nell’agenda del Tesoro in queste settimane è stato il ministro dell’Economia Gualtieri. Nell’intervista di giovedì 9 aprile a Il Sole 24 Ore il titolare dei conti italiani ha spiegato che nei radar del Mef c’è l’obiettivo di «aumentare il coinvolgimento di investitori retail domestici» per «collocare in modo efficace» una parte del debito aggiuntivo reso necessario dalla crisi in un panorama al sicuro dalle incognite europee e internazionali.
BORSE IN RIALZO
Variazione percentuale di ieri
LE ASTE DI BTP
Rendimento %. Nota: il dato a 30 anni dell’asta precedente è relativo ad un collocamento sindacato di gennaio. Fonte: Mef
E a precisare i tempi di questo rilancio, che prova a schiodare la quota retail dal 3% in cui è sprofondata, c’è il calendario. Che per il 23 aprile indica la scadenza di uno dei BTp Italia più voluminosi nella storia di questi titoli: si tratta della sesta emissione, che sei anni fa ha raccolto 20,6 miliardi di euro, per il 49% acquistati dal retail. Dopo tre operazioni di riacquisto effettuate da Via XX Settembre fra 2018 e 2019, i miliardi rimasti nei portafogli degli investitori sono circa 15. Un pacchetto consistente, che crea le premesse per un rilancio immediato del BTp.
Ma nei tempi eccezionali come quelli creati dall’emergenza sanitaria serve altro. E al Tesoro ha ripreso slancio il dossier, avviato in realtà già nei mesi scorsi, che punta a costruire nuovi strumenti tagliati su misura delle famiglie. E che potrebbe a stretto giro trovare una definizione più puntuale. Il tema è come ingolosire i risparmiatori italiani attualmente possessori di appena il 3% di debito pubblico in via diretta. I rendimenti in salita di queste settimane possono dare una mano. Ma non bastano.
Per cercare un possibile precedente bisogna risalire a un’altra crisi. Quella del 2011. Oltre all’evento BTp day, avvenne appunto il lancio nel 2012 del BTp Italia, il primo titolo indicizzato all’inflazione italiana, di durata quadriennale con la possibilità dei risparmiatori di acquistarlo direttamente online. La vera novità del BTp Italia fu però il “premio fedeltà” pari al 4 per mille lordo sul valore nominale dell’investimento nel caso delle persone fisiche che acquistavano il titolo all’emissione e lo detenevano fino alla scadenza.
10 aprile 2020
Non è ancora chiaro se anche il nuovo prodotto avrà la forma del BTp. Ma è inevitabile immaginare a una leva importante per sollecitare gli investitori. I rendimenti dell’asta di ieri, grazie anche agli acquisti della Bce, non rendono infatti particolarmente attraenti i governativi italiani. Il BTp a 15 anni è stato collocato con un rendimento lordo del 2,06 per cento.
In discussione fra gli osservatori c’è un’altra ipotesi. Che possa essere il fisco a stupire ancora gli italiani. Il 12,5% pagato sui interessi e capital gain potrebbe essere limato o addirittura azzerato. «Attenzione però agli altri strumenti finanziari tassati al 26%– mette in guardia il fiscalista Patrizio Braccioni, partner dello studio tributario Led Taxand–. Il rischio è una forbice molto ampia che può penalizzare in particolare le obbligazioni bancarie».
Di certo non penalizzerà gli altri titoli di Stato europei e quelli sovranazionali (come i bond Bei) già oggi trattati fiscalmente come quelli italiani. Infine c’è il nodo degli investitori istituzionali. Il nuovo prodotto del Tesoro sarà collocato o no ai fondi pensione, alle assicurazioni e alle banche? Il BTp Italia, restando ai prodotti innovativi più recenti, è stato in parte collocato anche agli istituzionali. Un percorso che era stato ipotizzato anche per il Green Bond disegnato dall’ultima legge di bilancio, una prospettiva che la crisi sanitaria sembra però aver messo un po’ all’angolo.
Il piano del Tesoro per attrarre i risparmiatori sui Btp 2.0
In cantiere nuovi strumenti per allargare la quota di debito pubblico detenuta direttamente dai risparmiatori
di Vitaliano D'Angerio e Gianni Trovati
Chi comprerà i Btp (oltre la Bce?)
3' di lettura
È destinata a chiarirsi a stretto giro la strategia del Mef per provare a chiamare a raccolta piccoli investitori e famiglie sui titoli di Stato italiani.
A confermare che il tema ha un posto importante nell’agenda del Tesoro in queste settimane è stato il ministro dell’Economia Gualtieri. Nell’intervista di giovedì 9 aprile a Il Sole 24 Ore il titolare dei conti italiani ha spiegato che nei radar del Mef c’è l’obiettivo di «aumentare il coinvolgimento di investitori retail domestici» per «collocare in modo efficace» una parte del debito aggiuntivo reso necessario dalla crisi in un panorama al sicuro dalle incognite europee e internazionali.
BORSE IN RIALZO
Variazione percentuale di ieri
LE ASTE DI BTP
Rendimento %. Nota: il dato a 30 anni dell’asta precedente è relativo ad un collocamento sindacato di gennaio. Fonte: Mef
E a precisare i tempi di questo rilancio, che prova a schiodare la quota retail dal 3% in cui è sprofondata, c’è il calendario. Che per il 23 aprile indica la scadenza di uno dei BTp Italia più voluminosi nella storia di questi titoli: si tratta della sesta emissione, che sei anni fa ha raccolto 20,6 miliardi di euro, per il 49% acquistati dal retail. Dopo tre operazioni di riacquisto effettuate da Via XX Settembre fra 2018 e 2019, i miliardi rimasti nei portafogli degli investitori sono circa 15. Un pacchetto consistente, che crea le premesse per un rilancio immediato del BTp.
Ma nei tempi eccezionali come quelli creati dall’emergenza sanitaria serve altro. E al Tesoro ha ripreso slancio il dossier, avviato in realtà già nei mesi scorsi, che punta a costruire nuovi strumenti tagliati su misura delle famiglie. E che potrebbe a stretto giro trovare una definizione più puntuale. Il tema è come ingolosire i risparmiatori italiani attualmente possessori di appena il 3% di debito pubblico in via diretta. I rendimenti in salita di queste settimane possono dare una mano. Ma non bastano.
Per cercare un possibile precedente bisogna risalire a un’altra crisi. Quella del 2011. Oltre all’evento BTp day, avvenne appunto il lancio nel 2012 del BTp Italia, il primo titolo indicizzato all’inflazione italiana, di durata quadriennale con la possibilità dei risparmiatori di acquistarlo direttamente online. La vera novità del BTp Italia fu però il “premio fedeltà” pari al 4 per mille lordo sul valore nominale dell’investimento nel caso delle persone fisiche che acquistavano il titolo all’emissione e lo detenevano fino alla scadenza.
10 aprile 2020
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emergenza coronavirus
La Bce triplica gli acquisti e dà ossigeno ai BTp
di Maximilian Cellino
Non è ancora chiaro se anche il nuovo prodotto avrà la forma del BTp. Ma è inevitabile immaginare a una leva importante per sollecitare gli investitori. I rendimenti dell’asta di ieri, grazie anche agli acquisti della Bce, non rendono infatti particolarmente attraenti i governativi italiani. Il BTp a 15 anni è stato collocato con un rendimento lordo del 2,06 per cento.
In discussione fra gli osservatori c’è un’altra ipotesi. Che possa essere il fisco a stupire ancora gli italiani. Il 12,5% pagato sui interessi e capital gain potrebbe essere limato o addirittura azzerato. «Attenzione però agli altri strumenti finanziari tassati al 26%– mette in guardia il fiscalista Patrizio Braccioni, partner dello studio tributario Led Taxand–. Il rischio è una forbice molto ampia che può penalizzare in particolare le obbligazioni bancarie».
Di certo non penalizzerà gli altri titoli di Stato europei e quelli sovranazionali (come i bond Bei) già oggi trattati fiscalmente come quelli italiani. Infine c’è il nodo degli investitori istituzionali. Il nuovo prodotto del Tesoro sarà collocato o no ai fondi pensione, alle assicurazioni e alle banche? Il BTp Italia, restando ai prodotti innovativi più recenti, è stato in parte collocato anche agli istituzionali. Un percorso che era stato ipotizzato anche per il Green Bond disegnato dall’ultima legge di bilancio, una prospettiva che la crisi sanitaria sembra però aver messo un po’ all’angolo.
camaleonte
Forumer storico
Commento rapido su "Fare soldi" dal salvataggio
Quick Comment on "Making Money" from the Bailout - Center for Economic and Policy Research
Quick Comment on "Making Money" from the Bailout - Center for Economic and Policy Research
camaleonte
Forumer storico
04/09/20: Previsioni Ifo Eurozona Q1-Q3 2020: Covid19 Impacts
True Economics: 9/4/20: Ifo Eurozone Forecast Q1-Q3 2020: Covid19 Impacts
Dalle previsioni ifo: "L'economia nell'area dell'euro dovrebbe scivolare in una profonda recessione nella prima metà del 2020:
True Economics: 9/4/20: Ifo Eurozone Forecast Q1-Q3 2020: Covid19 Impacts
Dalle previsioni ifo: "L'economia nell'area dell'euro dovrebbe scivolare in una profonda recessione nella prima metà del 2020:
- Si prevede che la crescita del PIL sarà del -2% nel primo trimestre e del -10% nel secondo trimestre, seguita da una ripresa nel terzo trimestre con + 8%.
- A causa della mancanza di eventi comparabili negli ultimi decenni e dell'imprevedibile corso della pandemia, queste stime sono soggette a sostanziali incertezze. "
- "Anche la formazione lorda di capitale fisso diminuirà sicuramente, con -2% nel primo trimestre e -10% nel secondo trimestre, a causa di interruzioni dell'offerta, incertezza di pianificazione e preferenza per la liquidità".
- "È probabile che la domanda estera contribuisca negativamente alla crescita, a seguito dell'esposizione dell'area dell'euro al commercio internazionale recessivo e all'economia globale in difficoltà".