Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (5 lettori)

stefanofabb

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Un piccolo sunto di questo articolo ed come lo vedo . Le banche mettono a libro le loro sofferenze e l'esposizione ce l'hanno implicita (derivati) e non sui titoli di stato(quando mai una banca dovrebbe fallire detenendo debito di stato sicuro!?):oops: . IL cittadino virtuoso italiano PAGA (crediti deteriorati, insolvenze e quant'altro)e lo si vede da decenni dal loro prezzo azionario sceso di brutto. Questo passaggio si scorge in anni di politica non efficace degli istituti minori e poi maggiori (imprenditori e politica), sotto forma di acquisizioni a prezzo simbolico che hanno ridisegnato la storia bancaria . Dall'altra il debito pubblico della nostra penisola che se fallisse ,avrebbe effetti catastrofici sull'economia europea ma non falliremo ,ci dicono sotto metafora e la storia va avanti ! Questi articoli fanno un certo effetto ..e sono un monito silenzioso ! Ps: Mi sembra di ricordare che le legge americana prevede il vero risarcimento dei cittadini coinvolti in un insolvenza bancaria( nemmeno il caso Lehman Brother's è servito) il Chapter 11!
 

stefanofabb

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ALNEWS
10:37:02
BOND MARKET: Lo spread tiene sotto 200 pb, yield poco mossi in Europa
(Alliance News) - Lo spread tra BTP e Bund è a quota 195 punti base venerdì mattina, col differenziale tra BTP e Bund a 10 anni in calo dello 0,1% rispetto alla giornata di contrattazioni di giovedì. Il decennale italiano rende il 2,939%, in aumento dell'1,6% da giovedì e con massimo intraday del 2,972% e minimo del 2,937%. Tra le altre scadenze, il biennale di Roma ha un rendimento dello 0,936%, il quinquennale mostra uno yield del 2,131% e il trentennale rende il 3,233%. La convessità della curva è normale nei rapporti tra BTP a 2 anni e quelli a 1, 5 e 10 anni. I Credit Default Swap a cinque anni sui titoli italiani sono prezzati a 125,0, con probabilità implicita di default del 2,1%. Il Bund a 10 anni registra un rendimento dello 0,972%, in aumento del 3,5% rispetto a giovedì e con massimo intraday dello 0,994% e minimo dello 0,955%. Il decennale francese ha un rendimento dello 1,480%, in aumento del 2,6% da giovedì, mentre il 10 anni britannico rende l'1,897%, su dell'1,6% da ieri. Negli Stati Uniti, l'ultimo rendimento registrato dal T-Note a 10 anni è stato del 2,861%, su dello 0,2% dal giorno precedente di negoziazioni e con massimo intraday del 2,880% e minimo del 2,883%. Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo; [email protected] Copyright 2022 Alliance News IS Italian Service Limited. Tutti i diritti riservati.

Emissione News: 2022-05-20 10:36:37
 

stefanofabb

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Pag.3 IL Sole 24 Ore di oggi
 

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