Prima di tutto, grazie del benvenuto!

e grazie per la completezza e chiarezza di questi post (che ho salvato su di un file e che rileggerò di tanto in tanto

).
Si, ho seguito, e mi è parso di capire che un'operatività simile a quella che adotto sulle azioni (intraday con capitale ''relativamente'' consistente e con obiettivi di pochi tick) potrebbe essere applicata anche sui btp.
Per questo chiedevo lumi sugli aspetti ''legali'' più che su quelli operativi (non che quest'ultimi non mi servano, anzi

).
Allora provo a fare un esempio, per vedere se ho capito...
Titolo Btp, cedola 5%, prezzo 98 (180 giorni dall'ultima cedola).
Acquisto a 98 per 500 btp e rivendo tutto in giornata a 98,2.
Costo ''secco'' di acquisto 49.000 € + [(5/365)x180]x500
= 50232,876 € costo effettivo
Vendita a 98,2 = 49.100 € + [(5/365)x180]x500
= 50332,876 € ricavo effettivo
100 € di gain - 12,5% capital gain = 87,5 € gain netto (naturalmente al lordo delle commissioni della banca)
Anzi, forse i ratei dovrebbero essere più alti per via della valuta dell'operazione, quindi andrebbero calcolati con 177 giorni residui.
Dico bene?