Trading, l'approccio corretto? (1 Viewer)

autotrader

Forumer attivo
La cosa che ti voglio consigliare sicuramente è studia, fatti una posizione lavorativa a prescindere dal trading. Il trading puoi coltivarlo come passione in simulazione, e magari dopo qualche hanno che hai provato simulando che puoi farcela puoi provare. Ma credo che tutti quelli che siamo qui non abbiamo simulato, ma abbiamo tradato rimanendo bruciati da principio. Se riesci a studiare il trading senza fare trading allora avrai il grande vantaggio dell'oggetività nel giudicare ogni cosa, i tuoi risultati, gli andamenti del mercato, e tutto quello che ci gira intorno. Ed alla fine, qualche anno, potrai tirare le somme oggettive. Questo lo devi assolutamente fare se intendi proseguire la strada. Non fare l'errore di tutti noi di tradare.
E cmq studia e procurati una posizione lavorativa valida. Questo perchè psicologicamente il trading reale non lo reggi se non hai una base di reddito su cui contare.
 
Ti ringrazio molte per le risposte autotrader, hai centrato molto bene quello che mi sarebbe piaciuto sentir rispondermi. Probabilmente proseguirò col libro consigliato da un utente in precedenza, perché come ho notato per le scommesse sportive la parte psicologica è una bestia difficilissima da affrontare, e per questa esperienza voglio entrare solamente quando mi sentirò più che sicuro dei miei mezzi. Ovviamente se qualcuno vuole aggiungere consigli o esperienze è ben accetto, a maggior ragione se ha anche qualcosa da consigliarmi per le letture
 
Buonasera alla community, da quanto leggo aveto avuto pessime esperienze (o quanto meno stressanti) nei confronti del TRADING ONLINE.

Sono un quarantasettenne di Roma e mi occupo da 20 anni di attività commerciali, non sono laureato e da circa 1 anno ho iniziato ad interessarmi a questo mondo e dopo aver preso qualche abbaglio con consistente esborso economico a fronte di "fuffa" a causa di strutture più o meno pretenziose, ho avuto la fortuna di incontrare sul mio percorso una struttura molto qualificata unica nel suo genere, che, a costi molto raggionevoli, mi sta tutt'ora fornendo formazione e supporto eccellenti.

Opero in Commodity Spread Trading e Opzioni seguito costantemente da un TOP TRADER a mercati aperti e attenendomi scrupolosamente a semplici regole di gestione del mio modesto capitale, devo dire che sto acquisendo strumenti e competenze che mi rendono sempre più tranquillo nel mio operato.

Insomma al di la di un facile commento (che eviterò) a quelli sopra pubbilcati posso solo affermare di essere stato molto fortunato nell'aver trovato l'adeguato supporto che sono convinto mi porterà con il tempo ad essere economicamente indipendente...
 
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Buongiorno a tutti, sono nuovo sul forum e mi presento: mi chiamo matteo e sono un ragazzo di 20 anni.. sono sempre stato affascinato dal capire il funzionamento di un mercato, capire come e se fosse possibile trasformare 1 euro in tasca in 100 euro.. queste sono domande che mi tormentano più o meno da una vita, credo sia una sorta di vocazione, e come tale ho già fatto le mie prime esperienze con le altrettante perdite: ho studiato e cercato di comprendere il mondo delle scommesse sportive (e si, ovviamente ci ho anche perso dei soldi), convincendomi ma non spiegandomi come il banco riesca in qualche modo a vincere sempre. L'unico strumento che abbiamo noi comuni mortali è quello di avere un capitale, cercare di preparare un "piano d'azione" sul campo preparandoci un money management affidabile e beh, anche tanta abilità e fortuna. Girando sul web mi sono imbattuto sul trading, sono sincero ho pensato subito fosse uno stupido specchietto per allodole ma ho capito che dietro c'era un mondo che è quello dei grafici, di riassumere un mercato a carta e penna e studiarne l'andamento, al fine di prevedere dove quel dato movimento di mercato arriverà e per quanto durerà. Come margini di profitto ho visto molte lamentele secondo cui nel mondo del trading si punta 100, e se tutto va bene si guadagna 60-70, partendo quindi per principio in una posizione di svantaggio. Personalmente ritengo il profitto da trading molto più vantaggioso rispetto ad una scommessa sportiva in quanto un mercato si muove sempre per un valido motivo a differenza di una partita tra esseri umani, che come tale lascia sempre la possibilità che tutto cambi in una manciata di secondi, e per chi ha scommesso in questo ambito sa di cosa parlo. Ora, sono giovane ed ammetto la mia totale ignoranza dell'argomento, o quantomeno sono ancora alle prime armi. Ho iniziato a conoscere il mondo del mercato finanziario grazie ad un libro, "Analisi tecnica dei mercati finanziari" di John J. Murphy, che ritengo personalmente un capolavoro per la chiarezza e la vastità di argomenti trattati, un'infarinatura iniziale notevole. Passata l'infarinatura, vorrei concentrarmi precisamente sulle tecniche e gli approcci da adottare su un mercato molto più veloce e dinamico sui 30-90 secondi oppure in generale in intraday, che lettura mi consigliate? E la mia seconda richiesta è una vostra piccola riflessione su questo mondo, le vostre esperienze in breve e magari se avete qualche consiglio da darmi che apprezzerei moltissimo. Grazie per l'attenzione

BARBINO96 da quanto leggo sei portato a credere ce il trading sia come il gioco d'azzardo, in effetti se vuoi puoi gestire le tue posizioi anche in questo modo "azzardando" con tutto quanto ne consegue...
Se invece tu volessi diventare un trader che quadagna costantemente nel tempo capendo le dinamiche dei meracati e fossi disposto ad investire alcuni mesi (da 6 a 18) per imparare a gestire le tue posizioni con distacco e razionalità portando dalla tua il vantaggio statistico, ti assicuro che la strada esiste ed è ben percorribile...
 

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