- viene rivista l'imposta sulle transazioni per strumenti finanziari derivati, swap, futures e contratti a termine (Tobin tax). Si prevede l'aliquota dello 0,4% da applicare a tutte le transazioni “indifferentemente dalla natura dell’attività sottostante che determina la variazione di valore nei contratti per differenza”.
“Per le transazioni concluse su reti telematiche e/o di telecomunicazioni aventi per oggetto Contratti per differenza (CFD), dotati di leva finanziaria nei limiti autorizzati dall'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei Mercati (ESMA), l'imposta fissa prevista dall'articolo 492 della legge n. 228 del 24 dicembre 2012, viene calcolata sulla base di un'aliquota pari allo 0,4 per cento. L'imposta, cosi modificata, si applica a tutte le transazioni sopra richiamate, indifferentemente dalla natura dell'attività sottostante che determina la variazione di valore nei Contratti per differenza”.