Tiscali intraday14Aprile2004..il balletto delleQQQ continua. (2 lettori)

patt

Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!

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Proverbio popolare inglese
I soldi non sono tutto, anzi spesso non sono abbastanza



Wall Street perde terreno nonostante buoni dati

Parte con un mezzo passo falso la Borsa di New York al ritorno dal ponte di Pasquq, a causa dei rinnovati timori di un aumento dei tassi d’interesse ufficiali da parte della Fed già entro la fine dell’estate. Al termine della seduta il Dow Jones perde infatti l’1,27% tornando a quota 10.381,78 mentre il più rappresentativo S&P500 è a 1.129,43 punti (-1,38%); dal canto suo il Nasdaq (grafico è a quota 2.030,08 (-1,71%), mentre il Russell 2000 si trova a 585,82 punti (-2,31%). L’oro termina a sua volta in calo del 3,18% a 407,70 dollari per oncia, mentre i T-bond hanno registrato un aumento dei rendimenti, coi tassi sui decennali tornatie al 4,34% e quelli sui trentennali al 5,15%.

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Anche la politica ha il suo peso, oggi, con alcuni investitori che preferiscono prendere profitto in attesa della conferenza stampa convocata per stanotte dal presidente Bush, sempre più nell’angolo nella gestione della crisi irachena e a causa delle nuove rivelazioni sulle carenze emerse in occasione dell’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001.
Per quanto riguarda l’argomento tassi di interesse, l’andamento dei mercati dei bond e del derivato che sul mercato dei future di Chicago indica la percentuale di probabilità di un aumento, col contratto per consegna giugno passato da quota 86 a quota 100 (a indicare la totale convinzione di un rialzo dei Fed Funds entro la prossima estate) testimoniano di come gli investitori stiano rapidamente riposizionandosi per tener conto del mutato scenario, con gli attuali tassi giudicati un minimo storico che non può durare più a lungo.
Tanto più dopo i dati, superiori alle attese, delle vendite al dettaglio di marzo, che non fanno bene neppure a Wal-Mart (WMT), in calo dell’1,29%, e che si uniscono al forte recupero del mercato del lavoro della scorsa ottava, disegnando un quadro di economia finalmente in ripresa ma che per questo non potrà a lungo contare sul sostegno di una politica monetaria estremamente espansiva come quella attuale. Tra i singoli titoli ben 28 dei 30 componenti del Dow chiudono in calo, con Jp Morgan (JPM) particolarmente pesante, imitata da Citigroup (C)e American Express (AXP), mentre tra i tecnologici pesa l’attesa di Intel (INTC), un titolo guida del settore high-tech americano, tanto che molti altri
big” del Nasdaq, inizialmente in rialzo, hanno poi chiuso in calo.
Tra i settori il peggiore è oggi quello dei titoli auriferi, mentre i petroliferi sono in controtendenza, grazie al prezzo del petrolio, in lieve calo ma sempre su livelli importanti.

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Tra i titoli che beneficiano di una trimestrale superiore alla media vanno ricordati Johnson & Johnson (JNJ) e Merrill Lynch (MER), entrambi in crescita dopo aver battuto le stime degli uomini di Wall Street, mentre la banca regionale AmSouth, (ASO) pubblica dati in linea con le previsioni perdendo quasi il 2%. In netto calo anche State Street (STT), che cede il 4% nonostante un utile per azione superiore di un centesimo di dollaro alle previsioni medie, mentre Bb&t Corporation (BBT) di punti ne perde solo uno, nonostante risultati lievemente inferiori alle previsioni a causa di un rallentamento dell’attività di erogazione mutui. Dal canto suo Novellus Systems (NVLS), dopo aver rilasciato ieri sera a borsa chiusa dei dati trimestrali migliori delle attese, perde il 2,9% tra volumi elevati, superiori ai 12 milioni di pezzi, circa il doppio della media giornaliera.
Infine per quanto riguarda i giudizi delle banche d’affari Goldman Sachs taglia il rating ad At&t (T) da “in line” ad “underperform” a causa della modifica del giudizio sull’intero settore da “neutral” a “cautious” per via della crescente competizione sul prezzo e da parte dei gestori mobili. Al contrario nella stessa nota il giudizio su Qwest Communications (Q) viene portato a “in line” da “underperform” grazie all’incremento del tasso di crescita dei sottoscrittori ai servizi internet del gruppo.


Le trimestrali di Wall Street:

Tra le piu' importanti attesi i dati di AMD, Apple e Texas Instruments
 

rola67

Forumer storico
...buongiorno (e che lo sia davvero) a tutti.
Tiscali 4,75€ .... è a quanto l'ho date via in AH (500)... vediamo oggi.
Roberto
 

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