Azioni Italia Tiscali intraday 26 maggio 2003 (1 Viewer)

patt

Forumer storico
OK Luigina ! per oggi credo che bastino e avanzino!

Io intanto sono rientrato su Parmalat...2.3150.....(uscito in mattianta a 2.3450)
 

patt

Forumer storico
Tim accenna ad un recupero.


Una maggiore forza di questo titolo si ripercuoterebbe positivamente sul mib 30.
 

Dylan1

Forumer attivo
Buongiorno a tutti, mi faccio vivo anch'io altrimenti Pat si ritrova da solo .
Tutto bene Pat?
Della giornata borsistica c'è poco o nulla da dire , la solita giornata da sbadigli.
 

patt

Forumer storico
ANALISI TECNICA
Mib30 tonico e pronto per la ricopertura del gap ribassista. Il punto su Parmalat e sulla scuderia Tronchetti Provera

di FtaOnline , 26.05.2003 13:48

Avvio di settimana positivo a Piazza Affari dove il Mib30 sta dando seguito al recupero messo a segno nelle ultime sedute della precedente ottava. L'indice delle 30 Blue Chips ha ricoperto buona parte del gap ribassista lasciato aperto lunedì scorso a 24626 e dovuto in buona parte allo stacco del dividendo su molti dei titoli che compongono il paniere. E' comunque necessario attendere il superamento dei 25000/250 punti almeno per mandare in archivio il ribasso delle ultime sedute come semplice pausa correttiva dell’ascesa dai minimi di marzo, preludio al raggiungimento delle resistenze strategiche di area 27000. Il mercato comunque appare piuttosto tonico e con le carte in regola per portare a termine con successo l'operazione. Solo il cedimento dei supporti a quota 23750/800 infatti metterebbe nuovamente in discussione le possibilità di apprezzamento nel breve da parte del Mib30 favorendone un affondo in prima battuta verso 23100/200 e successivamente a 22700.

Il rialzo odierno di Parmalat potrebbe avere conseguenze anche nel corso delle prossime sedute. Conferme al di sopra di area 2.35, infatti, aprirebbero le porte ad un proseguimento del rialzo iniziato il 13 marzo scorso (quando il titolo ha registrato minimi annuali a 1.28 euro) con target a 2.50 e 2.65 euro circa, dove ritroviamo anche il 50% di ritracciamento relativo a tutta la discesa segnata tra aprile 2002 e marzo scorso. Una eventuale permanenza al di sotto dei 2.35 potrebbe invece destare qualche preoccupazione, che si tramuterebbe in un concreto segnale di ribasso solo in caso di violazione dei supporti a quota 2.10, oltre i quali ci sono elevate probabilità che si verifichi una ulteriore discesa verso gli obiettivi a 1.95 euro. Per il momento i volumi di contrattazione sono piuttosto bassi, ma nella media delle ultime sedute. Come ulteriore conferma ad una rottura dei 2.35 euro sarebbe utile un netto aumento degli scambi, superiori almeno ai 20 milioni di pezzi. Operativamente si consiglia di attendere un superamento di area 2.35 per intervenire con target a 2.50 e stop subito sotto i 2.35. Chi detiene già il titolo alleggerisca l'esposizione in caso di chiusura di seduta al di sotto dei 2.35 euro
 

patt

Forumer storico
Dylan1 ha scritto:
Buongiorno a tutti, mi faccio vivo anch'io altrimenti Pat si ritrova da solo .
Tutto bene Pat?
Della giornata borsistica c'è poco o nulla da dire , la solita giornata da sbadigli.


Ciao Dylan!

oggi giornata fiacca.... :rolleyes: Wally inevitabilmente ha il suo peso ...noto con piacere che comunque i mercati tengono.....e vista la continua forza dell'€ energetici in primis....
 

Dylan1

Forumer attivo
patatino ha scritto:
Dylan1 ha scritto:
Buongiorno a tutti, mi faccio vivo anch'io altrimenti Pat si ritrova da solo .
Tutto bene Pat?
Della giornata borsistica c'è poco o nulla da dire , la solita giornata da sbadigli.


Ciao Dylan!

oggi giornata fiacca.... :rolleyes: Wally inevitabilmente ha il suo peso ...noto con piacere che comunque i mercati tengono.....e vista la continua forza dell'€ energetici in primis....

Wally ha sempre il suo peso nel bene e nel male. Comunque speriamo in bene .
Riguardo alla forza dell'euro io la vedo un po diversamente anche se le mie opinioni vanno prese con le molle visto che non sono un esperto.
Diciamo che forse ci sarebbe da chiedersi il perchè della debolezza del dollaro.
E il perchè credo sia davanti agli occhi di tutti.
Se la moneta della prima potenza economica mondiale soffre, ciò è sintomo di un malessere che sta al di là del semplice rapporto euro dollaro. Il malessere è chiaro; il dollaro scende perchè sia l'economia americana sia quella mondiale non sono supportate da una credscita adeguata. E infatti già si dice che la ripresa subirà un certo ritardo.
Ovvio, manca la voglia di investire in ricerche di nuove tecnologie.
 

patt

Forumer storico
Triangolo rialzista su Parmalat.............le quotazioni si sono arresate a contatto della EMA a200gg, auspicabile la chiusura su tale livello(2.35)che potrebbe spingere le quotazioni verso i 2.5 prima e 2.8 circa poi.....(altezza del triangolo)negativa la perdita dei 2.2.

Allego grafichino per chi fosse interessato al titolo.



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