patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
Proverbio yiddish
Se hai soldi in tasca, sei bello, intelligente e canti anche bene
Wall Street recupera terreno, in luce i petroliferi
Al termine di una seduta priva di particolari brividi, e con pochi spunti operativi concentrati nei settori del petrolio (in positivo) e delle linee aeree (in calo), Wall Street vede gli indici terminare in recupero, con il Dow Jones a quota 10.515,56 (+0,70%), mentre l’S&P500 è a 1.145,23 punti (+0,52%) e il Nasdaq (grafico a 2.065,48 (+0,61%).
In lieve recupero anche il Russell 2000, a quota 599,65 (+0,30%). Dal canto suo l’oro ha chiuso a 420,90 dollari l’oncia, quasi invariato rispetto a giovedì scorso, mentre i T-bond vedono i rendimenti recuperare ulteriore terreno a scapito delle quotazioni, con la cedola sui decennali al 4,23% e il rendimento dei trentennali al 5,06%. Il tema di fondo oggi sono state le ricoperture da parte di quegli investitori che erano usciti dal mercato prima del ponte pasquale, sostenute dalla sensazione che l’incipiente stagione delle trimestrali possa riservare buone sorprese. Il recupero si estende sulle principali azioni del Nyse, in particolare del settore petrolifero, sulla scia del nuovo rincaro del prezzo del greggio (che ha chiuso a 37,75 dollari al barile), mentre le linee aeree frenano. Sul Nasdaq avanzano i titoli del settore telefonico, dei servizi per computer e dei produttori di infrastrutture di rete.
Tra le notizie che hanno contribuito all’umore positivo degli investitori oggi vi sono certamente quella di DuPont (DD), seconda maggiore industria chimica a stelle e strisce, che taglierà il 6% della propria forza lavoro: 3.500 posti di lavoro verranno eliminati nel quadro del programma di ristrutturazione, già annunciato nei giorni scorsi, per ridurre i costi di 900 milioni di dollari l’anno.
Altro titolo in evidenza è Goodyear Tyre & Rubber Company (GT), dopo la chiusura di un’inchiesta contabile che porterà il gruppo a rivedere utili e fatturato degli esercizi dal 1997 al 2002. Il gruppo ha pertanto ottenuto una proroga per la presentazione del bilancio 2003, che dovrà essere reso noto entro il termine perentorio del 19 maggio, pena la dichiarazione del default del produttore di pneumatici. Molto bene anche i titoli petroliferi quali: ExxonMobil (XOM), ConocoPhillips (COP), Valero (LO) o Kcs Energy (KCS), avvantaggiati come detto dal prezzo del greggio, mentre le linee aeree perdono terreno, da DeltaAir Lines (DAL) a Amr (AMR), mentre Southwest Airlines (LUV) è in lieve rialzo. Tra le blue chip americane salgono anche Aig (AIG), al nuovo massimo dell’anno, così come Procter & Gamble (PG), Boeing (BA) e Caterpillar (CAT), mentre Disney (DIS) è tra i titoli in maggior calo dopo che un report di Banc of America ha ventilato l’ipotesi che Comcast (CMCSA), il cui giudizio è stato portato ad “neutral” a “buy”, abbandoni l’opa sul gruppo editoriale. In calo anche Hewlett-Packard (HPQ) dopo che Goldman Sachs ha dichiarato in una nota di veder bene la vendita del titolo a favore di un incremento del peso di Dell (DELL) in portafoglio.
Intanto Microsoft (MSFT) recupera terreno dopo la conclusione di un accordo con InterTrust per porre fine a tutte le controversie legali.
Infine per quanto riguarda gli utili aziendali il gigante della carta, Kimberley-Clark (KMB) chiude in recupero dopo aver alzato le previsioni di utili per il primo trimestre e aver detto che per l’intero 2004 i numeri dovrebbero risultare nella parte elevata del canale di ipotesi finora formulate.
Dati macroeconomici della giornata
IT ore 9.30 Produzione industriale febbraio
Precedente -0.2% m/m; 0.3% a/a
Previsione -0.5% m/m; -0.2% a/a
US ore 14.30 Scorte delle imprese febbraio
Precedente 0.1% m/m
US ore 14.30 Vendite al dettaglio marzo
Precedente 0.7% m/m
Consenso 0.7% m/m
Previsione 0.7% m/m
US ore 14.30 Vendite al dettaglio (escl. auto) marzo
Precedente 0.0% m/m
Consenso 0.6% m/m
Previsione 0.4% m/m
US ore 20.00 Fabbisogno mensile marzo
Precedente US$ -58.9 mld
Previsione US$ -70 mld
Proverbio yiddish
Se hai soldi in tasca, sei bello, intelligente e canti anche bene
Wall Street recupera terreno, in luce i petroliferi
Al termine di una seduta priva di particolari brividi, e con pochi spunti operativi concentrati nei settori del petrolio (in positivo) e delle linee aeree (in calo), Wall Street vede gli indici terminare in recupero, con il Dow Jones a quota 10.515,56 (+0,70%), mentre l’S&P500 è a 1.145,23 punti (+0,52%) e il Nasdaq (grafico a 2.065,48 (+0,61%).
In lieve recupero anche il Russell 2000, a quota 599,65 (+0,30%). Dal canto suo l’oro ha chiuso a 420,90 dollari l’oncia, quasi invariato rispetto a giovedì scorso, mentre i T-bond vedono i rendimenti recuperare ulteriore terreno a scapito delle quotazioni, con la cedola sui decennali al 4,23% e il rendimento dei trentennali al 5,06%. Il tema di fondo oggi sono state le ricoperture da parte di quegli investitori che erano usciti dal mercato prima del ponte pasquale, sostenute dalla sensazione che l’incipiente stagione delle trimestrali possa riservare buone sorprese. Il recupero si estende sulle principali azioni del Nyse, in particolare del settore petrolifero, sulla scia del nuovo rincaro del prezzo del greggio (che ha chiuso a 37,75 dollari al barile), mentre le linee aeree frenano. Sul Nasdaq avanzano i titoli del settore telefonico, dei servizi per computer e dei produttori di infrastrutture di rete.
Tra le notizie che hanno contribuito all’umore positivo degli investitori oggi vi sono certamente quella di DuPont (DD), seconda maggiore industria chimica a stelle e strisce, che taglierà il 6% della propria forza lavoro: 3.500 posti di lavoro verranno eliminati nel quadro del programma di ristrutturazione, già annunciato nei giorni scorsi, per ridurre i costi di 900 milioni di dollari l’anno.
Altro titolo in evidenza è Goodyear Tyre & Rubber Company (GT), dopo la chiusura di un’inchiesta contabile che porterà il gruppo a rivedere utili e fatturato degli esercizi dal 1997 al 2002. Il gruppo ha pertanto ottenuto una proroga per la presentazione del bilancio 2003, che dovrà essere reso noto entro il termine perentorio del 19 maggio, pena la dichiarazione del default del produttore di pneumatici. Molto bene anche i titoli petroliferi quali: ExxonMobil (XOM), ConocoPhillips (COP), Valero (LO) o Kcs Energy (KCS), avvantaggiati come detto dal prezzo del greggio, mentre le linee aeree perdono terreno, da DeltaAir Lines (DAL) a Amr (AMR), mentre Southwest Airlines (LUV) è in lieve rialzo. Tra le blue chip americane salgono anche Aig (AIG), al nuovo massimo dell’anno, così come Procter & Gamble (PG), Boeing (BA) e Caterpillar (CAT), mentre Disney (DIS) è tra i titoli in maggior calo dopo che un report di Banc of America ha ventilato l’ipotesi che Comcast (CMCSA), il cui giudizio è stato portato ad “neutral” a “buy”, abbandoni l’opa sul gruppo editoriale. In calo anche Hewlett-Packard (HPQ) dopo che Goldman Sachs ha dichiarato in una nota di veder bene la vendita del titolo a favore di un incremento del peso di Dell (DELL) in portafoglio.
Intanto Microsoft (MSFT) recupera terreno dopo la conclusione di un accordo con InterTrust per porre fine a tutte le controversie legali.
Infine per quanto riguarda gli utili aziendali il gigante della carta, Kimberley-Clark (KMB) chiude in recupero dopo aver alzato le previsioni di utili per il primo trimestre e aver detto che per l’intero 2004 i numeri dovrebbero risultare nella parte elevata del canale di ipotesi finora formulate.
Dati macroeconomici della giornata
IT ore 9.30 Produzione industriale febbraio
Precedente -0.2% m/m; 0.3% a/a
Previsione -0.5% m/m; -0.2% a/a
US ore 14.30 Scorte delle imprese febbraio
Precedente 0.1% m/m
US ore 14.30 Vendite al dettaglio marzo
Precedente 0.7% m/m
Consenso 0.7% m/m
Previsione 0.7% m/m
US ore 14.30 Vendite al dettaglio (escl. auto) marzo
Precedente 0.0% m/m
Consenso 0.6% m/m
Previsione 0.4% m/m
US ore 20.00 Fabbisogno mensile marzo
Precedente US$ -58.9 mld
Previsione US$ -70 mld