thread nojoso (3 lettori)

[f4f]

Io non giudico
Ma ho il diritto di chiedere : perché ?

se mi permetti,
la tua riflessione prevede la ipotesi che Dio sia onnipotente

segue solo per gli interessati
francamente non ricordo dove stia scritta la onnipotenza di Dio
il che non significa, ovviamente, che Egli sia debole o inutile: solo che 'non tutto può'
una riflessione che facevo, anni fa, ad esempio era
se Dio possa 'muoversi nel tempo', o sia 'fuori dal tempo' , o come noi 'immerso nel divenire del tempo'
questa cosa, per altro, ha riflessi sulla libertà concessa all'uomo ( argomento di frattura tra protestanti e cattolici ad esempio )

la risposta, in questo caso , sarebbe: perchè non ha potuto evitarlo

a favore della 'non onnipotenza di Dio' starebbe il racconto della rivolta degli angeli caduti: vi fu uno scontro , e gli angeli guidati da Michele vinsero:
un Dio onnopotente avrebbe semplicemente schiacciato il male, da solo
ne risulta, anche , che il male esiste e che non è (ancora) sconfitto , e lotta per riemergere-- da cui potrebbero prendere forza tante attuali storture

e allora la risposta sarebbe: perchè il male esiste ancora

 

[Sen]

Non è detto che debba esistere una entità esattamente così come viene imposta dall'immaginario cristiano. A meno che non siate a favore di alcune teorie di Hawking secondo il quale potrebbero esserci infiniti universi che coprono quindi infinite casualità e che Dio non serve perchè l'universo può essersi generato per caso a me sembra che dietro a tutto ci stia un grande "architetto" che ha "programmato" tutto, non saprei dire a che scopo.

In ogni caso, mi pare che la maggiorparte degli principi cristiani sono casualmente alla base per una convivenza civile tra appartenenti al genere umano e (quantomento la nostra) la legislatura si ispira in larga parte a questi.

 

[lozoppodiferro]

se mi permetti,
la tua riflessione prevede la ipotesi che Dio sia onnipotente

segue solo per gli interessati
francamente non ricordo dove stia scritta la onnipotenza di Dio
il che non significa, ovviamente, che Egli sia debole o inutile: solo che 'non tutto può'
una riflessione che facevo, anni fa, ad esempio era
se Dio possa 'muoversi nel tempo', o sia 'fuori dal tempo' , o come noi 'immerso nel divenire del tempo'
questa cosa, per altro, ha riflessi sulla libertà concessa all'uomo ( argomento di frattura tra protestanti e cattolici ad esempio )

la risposta, in questo caso , sarebbe: perchè non ha potuto evitarlo

a favore della 'non onnipotenza di Dio' starebbe il racconto della rivolta degli angeli caduti: vi fu uno scontro , e gli angeli guidati da Michele vinsero:
un Dio onnopotente avrebbe semplicemente schiacciato il male, da solo
ne risulta, anche , che il male esiste e che non è (ancora) sconfitto , e lotta per riemergere-- da cui potrebbero prendere forza tante attuali storture

e allora la risposta sarebbe: perchè il male esiste ancora

l'onnipotenza viene dedotta come qualità necessaria di ciò di cui non si può dire nulla di maggiore

ma è un oggetto contraddittorio che porta a parecchi problemi logici

si tratta di definire le accezioni di onnipotenza

Polkinghorne parla di Dio come ontologicamente necessario ma non logicamente necessario
John Polkinghorne - Wikipedia

troppe cose da scrivere , troppo poco tempo per farlo ...

 

[lozoppodiferro]

Non è detto che debba esistere una entità esattamente così come viene imposta dall'immaginario cristiano. A meno che non siate a favore di alcune teorie di Hawking secondo il quale potrebbero esserci infiniti universi che coprono quindi infinite casualità e che Dio non serve perchè l'universo può essersi generato per caso a me sembra che dietro a tutto ci stia un grande "architetto" che ha "programmato" tutto, non saprei dire a che scopo.

In ogni caso, mi pare che la maggiorparte degli principi cristiani sono casualmente alla base per una convivenza civile tra appartenenti al genere umano e (quantomento la nostra) la legislatura si ispira in larga parte a questi.

cito solo due autori

Rodney Stark (ateo)
"le più significative innovazioni intellettuali, politiche, scientifiche ed economiche introdotte nello scorso millennio sono riconducibili al cristianesimo e alle istituzioni a esso collegate"
Edizioni Lindau

Leo Moulin (agnostico)
"Date retta a me, vecchio incredulo che se ne intende: il capolavoro della propaganda anti-cristiana è l’essere riusciti a creare nei cristiani, nei cattolici soprattutto, una cattiva coscienza; a instillargli l’imbarazzo, quando non la vergogna, per la loro storia. A furia di insistere, dalla riforma sino ad oggi, ce l’hanno fatta a convincervi di essere i responsabili di tutti o quasi i mali del mondo. Vi hanno paralizzato nell’autocritica masochista, per neutralizzare la critica di ciò che ha preso il vostro posto...
Invece io (agnostico, ma storico che cerca di essere oggettivo) vi dico che dovete reagire, in nome della verità. Spesso, infatti, non è vero. E se qualcosa di vero c’è, è anche vero che, in un bilancio di venti secoli di cristianesimo, le luci prevalgono di gran lunga sulle ombre. Ma poi: perché non chiedere a vostra volta il conto a chi lo presenta a voi? Sono forse stati migliori i risultati di ciò che è venuto dopo? Da quali pulpiti ascoltate, contriti, certe prediche?"
Quaderni Valtellinesi

 

[great gatsby]

quante complicazioni

e se davvero non ci fosse ?

 

[lozoppodiferro]

quante complicazioni

e se davvero non ci fosse ?

non riesco a capire che senso ha tutto questo ... davvero

forse per i più è più facile, ma io mi arrovello , giuro ...

per me è l'unica domanda a cui ha senso cercare di trovare una risposta

 

[Ignatius]

"Dio esiste, ma ci odia" - Roberto Freak Antoni
"Non so se Dio esista, ma se esiste spero abbia una buona scusa" - Woody Allen
"Non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore" - Stefano Benni


Secondo me non esiste, ma sono aperto ad una confutazione popperiana.

E poi,
1) se esistesse, penso che troverebbe grave chiedersi se esista
2) se non esistesse, penso che sarebbe tempo sprecato parlarne.


Quindi son tentato di bannàre tutti i contributors di questo thread, me compreso, per spreco di storage.

 

[lozoppodiferro]

"Dio esiste, ma ci odia" - Roberto Freak Antoni
"Non so se Dio esista, ma se esiste spero abbia una buona scusa" - Woody Allen
"Non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore" - Stefano Benni


Secondo me non esiste, ma sono aperto ad una confutazione popperiana.

E poi,
1) se esistesse, penso che troverebbe grave chiedersi se esista
2) se non esistesse, penso che sarebbe tempo sprecato parlarne.


Quindi son tentato di bannàre tutti i contributors di questo thread, me compreso, per spreco di storage.

oscurantista

 

[carca]

"Dio esiste, ma ci odia" - Roberto Freak Antoni
"Non so se Dio esista, ma se esiste spero abbia una buona scusa" - Woody Allen
"Non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore" - Stefano Benni


Secondo me non esiste, ma sono aperto ad una confutazione popperiana.

E poi,
1) se esistesse, penso che troverebbe grave chiedersi se esista
2) se non esistesse, penso che sarebbe tempo sprecato parlarne.


Quindi son tentato di bannàre tutti i contributors di questo thread, me compreso, per spreco di storage.

non serve che ti autobanni, quando sarai giudicato ti vergognerai almeno un pochino (spero) per queste tue affermazioni

 

[lozoppodiferro]

non serve che ti autobanni, quando sarai giudicato ti vergognerai almeno un pochino (spero) per queste tue affermazioni

scusa , ma non credo sia un buon modo di porsi con un non credente

premesso che non credo nella teologia della paura
ma è ovvio che se per lui Dio non esiste allora non esiste neppure castigo

inoltre porsi domande è del tutto legittimo anzi indispensabile

lo è stato nei primi secoli della storia del cristianesimo e sino a S. Tommaso d'Acquino quando la filosofia cristiana era capace di realizzare la summa del compendio fede e religione

poi la dottrina ha preso il sopravvento sulla ragione

io credo che abbiamo bisogno di ripensare la fede in rapporto alla ragione perchè quando la vita è contraria alla fede la seconda perde :
contra facta non valet argumentum