Naturalmente concordo con te. Meglio mettere un tetto.
Riguardo alle pensioni dei sindacalisti va ricordato lo scandalo della
legge Mosca che permise, mi pare nei primi anni '70, a sindacalisti e politici di tutti i partiti, dal PCI al MSI, di far risultare la contribuzione figurativa per la loro attività sindacale o politica con una semplice autodichiarazione.
Ma oggi se è vero che il capo della Fiom guadagna 2300 euro al mese, significa
che i sindacalisti di piu basso livello prenderanno 1500 euro al mese. Con queste cifre difficile avere pensioni superiori ai 2000 euro. Certo i capi della triplice che prendono 3000 euro al mese a quella cifra ci arrivano. Ma nel complesso mi pare una minoranza. Comunque concordo al 100% con le tue valutazioni sul tetto.