Eheheheheh gogna mediatica ......ehehehehehe
Ecco la risposta con implicita conferma.
Verso metà giornata dall’ufficio stampa della Camera è arrivata una risposta indiretta al Giornale, anche se resta difficile capire perché la Camera dei Deputati, il cui ruolo è fare le leggi e non le indagini, debba occuparsi dal punto di vista investigativo di hackeraggio, specie se non relativi al palazzo di Montecitorio e alla foresta di appartamenti e palazzi di pertinenza della Camera che progressivamente hanno occupato il centro di Roma, mestiere affidato alla Polizia Postale e alla Digos:
”Molti giornali danno conto dell’azione di hackeraggio che alcuni ”pirati” informatici avrebbero messo in atto ai danni di rappresentanti del Movimento 5 stelle, violando le loro caselle private di posta elettronica con interventi gravemente lesivi dei diritti e delle prerogative dei parlamentari.
”Sarà ovviamente la magistratura ad occuparsi dell’ accertamento di eventuali reati. Per parte sua, la Presidente della Camera seguirà tutti gli aspetti inerenti alla sicurezza informatica e ne investirà il Comitato per la sicurezza all’interno dell’Ufficio di Presidenza. La rilevanza di questi fenomeni ha indotto nei giorni scorsi l’Ispettorato di pubblica sicurezza della Camera a dotarsi anche di specifiche competenze di tipo informatico”.