Tbond Bund (VM69) 2014: 2014 il ritorno di Smaug (3 lettori)

f4f

翠鸟科
Mozzate e il debito record: vale 7 volte le sue entrate


EPICENTRO DEL DISSESTO È la Mozzate patrimonio Srl che gestisce tutti gli immobili del municipio: ha un rosso da 46 milioni e 105 decreti ingiuntivi
Un buco da 71 milioni, le casse vuote, il patrimonio immobiliare pignorato, l’attività amministrativa bloccata dalla Corte dei conti, che minaccia la procedura di dissesto. Il Comune di Mozzate, 8.364 abitanti in provincia di Como, è prossimo all’insolvenza, con un’esposizione che – secondo dati ancora incompleti – è pari a quasi sette volte il valore delle sue entrate. La maggioranza di centro-sinistra, salita al vertice dell’amministrazione nel giugno 2013 con l’elezione a sindaco di Luigi Monza, imputa la responsabilità del dissesto alle giunte precedenti: quella capeggiata dal leghista Denis Bettoni e quella guidata dell’ex parlamentare del Pdl Giancarlo Galli, estensore e relatore in parlamento della legge sulle acque.
 

f4f

翠鸟科
Referendum svizzero, l’Ue a Berna: se fermate gli immigrati bloccheremo anche i capitali

Bruxelles: «Stop al negoziato sull’elettricità dopo la potenziale violazione degli accordi che si è venuta a creare»





IMHO dopo l'endorsment dei partiti eurofobi, la CH prenderà il pieno peso della pressione UE
già questa reazione è, per gli elefantiaci tempi di reazione UE, fulminea
e chiarissima


anche sulla presa in giro :cool:



svizzera-k6F--398x174@Corriere-Web-Sezioni.jpg
 

f4f

翠鸟科
«È impossibile accettare la divisione tra la libera circolazione delle persone e quella dei capitali» ha successivamente sottolineato il Consiglio Ue per bocca della presidenza greca, sottolineando che ci «si aspetta che la Svizzera onori i suoi obblighi internazionali» con l’Ue. DOGANE - Altro fronte che potrebbe diventare «caldo» a breve è quello delle dogane. «Probabilmente gli accordi che la Svizzera ha con l’Unione europea verranno rivisti come arma di pressione nei confronti del Paese stesso». Cosi’ il presidente del Consiglio nazionale degli spedizionieri doganali, Giovanni De Mari, commenta infatti il si’ della maggioranza dell’elettorato elvetico al referendum. «Non dimentichiamo -avverte- che l’Unione europea ha un accordo stretto di associazione con la Svizzera che prevede la riduzione e l’esenzione dei dazi sugli scambi». «Stiamo parlando -continua De Mari- di scambi agevolati di cui usufruisce la Svizzera, almeno per ora. Dopo questo referendum stiamo a vedere cosa fara’ l’Unione europea.
 

f4f

翠鸟科
L’Unione europea non prevede di proseguire il negoziato con la Svizzera sull’elettricità «alla luce della nuova situazione che si è venuta a creare » dopo il voto sul referendum sulla libera di circolazione che è «una potenziale violazione» degli accordi. Lo ha detto la portavoce dell’esecutivo europeo Pia Ahrenkilde.
«Alla luce della situazione attuale nessun negoziato tecnico è previsto al momento» tra Unione europea e Svizzera nella trattativa sull’elettricità, ha detto la portavoce, spiegando che questo avviene «perché il modo di procedere deve essere analizzato alla luce del contesto più ampio» delle relazioni tra Ue e Svizzera.
 

Users who are viewing this thread

Alto