La finanziaria deve essere operativa per l'anno successivo. In astratto può essere approvata ben prima ma, di norma, viene approvata a dicembre (la discussione si dovrebbe invece avviare già da settembre). E' in discussione, piuttosto, una specie di "manovrina" che potrebbe passare per decreto (ma che rappresenta solo lo 0,1% circa del PIL). In realtà credo che avrà conseguenze ben più significative vista la paura che gli evasori hanno di Visco
. Lui si autoattribuisce il merito dell'incremento del gettito fiscale degli ultimi mesi. Può darsi che non sia dipeso da lui, però è verosimile. Quando si sa che ci saranno i condoni è normale che i "furbi" lo facciano ancora di più così come è normale che siano più prudenti in una situazione opposta. Certe norme, come la riduzione della "privacy" bancaria, sembrano fatte più per spaventare gli evasori che non per permettere iniziative concrete nella lotta all'evasione. Sta di fatto che nel 1997 Visco "incassò" oltre un punto percentuale in più (nel raffronto con l'anno precedente) rispetto a quello che sarebbe dovuto accadere con le aliquote e la crescita economica dell'anno in esame. Quella era, oggettivamente, riduzione dell'evasione fiscale. Forse nell'aver spostato tutto il peso della correzione di bilancio alla fine dell'anno c'è anche il voler avere tempo di valutare "quanto valga" la faccia di Visco come capacità di far paura agli evasori. Che valga non c'è dubbio, visti i precedenti, e forse è l'unico del quale si possa dire. E'
quanto valga che bisognerebbe capire. Comunque, contrariamente a quanto dice Tremonti, il ministero delle finanze
deve fare paura agli evasori. Negli USA evadono meno perchè c'è anche la galera (pure Al Capone fu arrestato per evasione fiscale, mica per gli altri reati).