Tassa prima casa, Tasi più pesante dell'Imu (1 Viewer)

redazionefisco

Nuovo forumer
la Tasi, la nuova tassa sulla casa, andrà a colpire le abitazioni principali più modeste, rivelandosi più cara rispetto all'Imu sulla prima casa pagata nel 2012. A rivelarlo uno studio della CGIA di Mestre secondo cui la nuova tassa sulla casa rischia di penalizzare i proprietari che maggiormente beneficiavano dell'abbattimento dell'Imu grazie alla detrazione base (200 euro) e quella ulteriore di 50 euro per ogni figlio residente.
Tassa prima casa, Tasi più pesante dell'Imu
 

giancarlo22

Forumer storico
Di solito è stangato il ceto medio!

A me sembra invece che la parte più tartassata sia il ceto medio (ovviamente mi riferisco a chi non evade): nella curva delle aliquote c'e' una impennata proprio sui redditi a partire dai 28.000 euro lordi annui (si passa al 38% di aliquota); in parallelo si paga IRPEF regionale e Comunale (a Milano da 21.000 euro lordi aliquota 0,8%); si pagano tutti i ticket sanitari e tutte le tasse scolastiche, bolli sui conti correnti bancari e sui titoli depositati.
Al di sopra di questi livelli non ci sono inasprimenti fiscali particolari e ci sono molte possibilità di diversificazione investimenti (estero) che di solito vanno ad alleggerire di molto il peso fiscale!
 

redazionefisco

Nuovo forumer
Ecco quali sono le prossime scadenze 2014 per la IUC, l'imposta unica comunale composta da Tari, tassa rifiuti e Tasi, la tassa servizi comunali. Alto il rischio di ingorgo fiscale con le numerose scadenze fiscali che arriveranno con la IUC, l'imposta unica comunale introdotta dalla legge di stabilità 2014, la legge n. 147 del 2013 composta da Tari, la tassa rifiuti, Tasi e la vecchia IMU.
Tasi, Tari, IMU 2014: tutte le scadenze della IUC
 

HereIam

IamForce - HIearme
A me sembra invece che la parte più tartassata sia il ceto medio (ovviamente mi riferisco a chi non evade): nella curva delle aliquote c'e' una impennata proprio sui redditi a partire dai 28.000 euro lordi annui (si passa al 38% di aliquota); in parallelo si paga IRPEF regionale e Comunale (a Milano da 21.000 euro lordi aliquota 0,8%); si pagano tutti i ticket sanitari e tutte le tasse scolastiche, bolli sui conti correnti bancari e sui titoli depositati.
Al di sopra di questi livelli non ci sono inasprimenti fiscali particolari e ci sono molte possibilità di diversificazione investimenti (estero) che di solito vanno ad alleggerire di molto il peso fiscale!



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