Ignatius
sfumature di grigio
E' universalmente (*) noto che la musica morì nel 1985, con le ineguagliabili vette della ZTT (ZTT Records - Wikipedia).
Però qualcuno/a sostiene che vi siano stati colpi di coda successivi degni di essere ascoltati.
Su Twitter ho scambiato qualche messaggio privato (lì si chiamano DM) con una esperta dei Radiohead, che mi ha gentilmente esposto le principali caratteristiche di ciascun album.
Io, in cambio, le avevo promesso una playlist di Giorgio Vanni, ma la ragazza non è ancòra passata all'incasso.
Per ora ho ascoltato i primi 6 brani del primo album, "Pablo Honey", e ci ho ritrovato un po' di Echo & The Bunnymen, un po' di Cure, un po' di Cranberries e altro.
Qualcuno/a che li conosce può assicurarmi che i Radiohead non causano danni cerebrali e/o mutazioni del DNA e/o komunismo e/o albinismo e/o negritudine?
P.S. So che gli appassionati di gossip hanno in mente una domanda, ed ecco la risposta: ovviamente sì, l'esperta dei Radiohead è non solo gentile (essendo campana, m'aveva addirittura proposto uno spacciatore di mozzarella di bufala che consegna in Padania!), ma anche intelligente, profonda, simpatica, gnocchissima, sinistrorsa (anche perché su Twitter tendo a "silenziare" gli account perniciosamente grillo-leghisti, escluso Borghy e Bañay).
P.P.S. Ho letto che su Twitter è consuetudine mandare foto dell'uccello tramite messaggio privato, e io le ho mandato quello di un volatile blu del Kruger Park. Però fino ad ora le ho parlato solo del mio 70-200mm (70mm a riposo, 200mm in erezione): per non impressionarla, non le ho detto che ho anche un 100-400mm.
(*) in un universo limitato
Però qualcuno/a sostiene che vi siano stati colpi di coda successivi degni di essere ascoltati.
Su Twitter ho scambiato qualche messaggio privato (lì si chiamano DM) con una esperta dei Radiohead, che mi ha gentilmente esposto le principali caratteristiche di ciascun album.
Io, in cambio, le avevo promesso una playlist di Giorgio Vanni, ma la ragazza non è ancòra passata all'incasso.
Per ora ho ascoltato i primi 6 brani del primo album, "Pablo Honey", e ci ho ritrovato un po' di Echo & The Bunnymen, un po' di Cure, un po' di Cranberries e altro.
Qualcuno/a che li conosce può assicurarmi che i Radiohead non causano danni cerebrali e/o mutazioni del DNA e/o komunismo e/o albinismo e/o negritudine?
P.S. So che gli appassionati di gossip hanno in mente una domanda, ed ecco la risposta: ovviamente sì, l'esperta dei Radiohead è non solo gentile (essendo campana, m'aveva addirittura proposto uno spacciatore di mozzarella di bufala che consegna in Padania!), ma anche intelligente, profonda, simpatica, gnocchissima, sinistrorsa (anche perché su Twitter tendo a "silenziare" gli account perniciosamente grillo-leghisti, escluso Borghy e Bañay).
P.P.S. Ho letto che su Twitter è consuetudine mandare foto dell'uccello tramite messaggio privato, e io le ho mandato quello di un volatile blu del Kruger Park. Però fino ad ora le ho parlato solo del mio 70-200mm (70mm a riposo, 200mm in erezione): per non impressionarla, non le ho detto che ho anche un 100-400mm.
(*) in un universo limitato