Stratificazione sociale, Schumpeter, Giochi, Musica Pop, Società e altro (1 Viewer)

[Ignatius]

A proposito di turnover non più tra artisti pop, bensì tra sportivi: "è più difficile rimanere numero uno del mondo che diventarlo" è un tema che viene trattato esaurientemente nell'indimenticabile opera Rocky III che, incidentalmente, è il primo Rocky ch'io abbia visto e che ancòra ricordo.

Chi sale tende a sentirsi appagato, a perdere la voglia di vincere, ovvero perde l'occhio della tigre.



Rocky III - EYE OF THE TIGER, intro sequence in High Definition (HD) **WOW** - YouTube

 

[gipa69]

A proposito di turnover non più tra artisti pop, bensì tra sportivi: "è più difficile rimanere numero uno del mondo che diventarlo" è un tema che viene trattato esaurientemente nell'indimenticabile opera Rocky III che, incidentalmente, è il primo Rocky ch'io abbia visto e che ancòra ricordo.

Chi sale tende a sentirsi appagato, a perdere la voglia di vincere, ovvero perde l'occhio della tigre.



Rocky III - EYE OF THE TIGER, intro sequence in High Definition (HD) **WOW** - YouTube

A vedere lo sport attuale sembra abbastanza semplice.. e anche altre sfere umane sembrano confermarlo...

 

[Ignatius]

A vedere lo sport attuale sembra abbastanza semplice.. e anche altre sfere umane sembrano confermarlo...

Già.

Ma ora non son più così convinto che Musica Pop e Sport lògorino le stelle nascenti allo stesso modo. La presenza o assenza di "fame", di occhio della tigre è importante, ma nel campo sportivo il turnover è ancor più fisiologico, dato che vengon richieste prestazioni fisiche per le quali i "vecchietti" non possono competere coi giovani.

 

[Claire]

Non si trova più nessuno che suoni la fisarmonica e comunque a fine cena, intonare va pensiero sulle note di questo strumento ha ancora il suo perchè. Tutta colpa dell'omologazione delle masse.

Sull'alpe di Siusi c'è una donna scalza vestita da tirolese che canta gli Jodel suonando la fisarmonica.

Va bene lo stesso?

 

[Ignatius]

Sull'alpe di Siusi c'è una donna scalza vestita da tirolese che canta gli Jodel suonando la fisarmonica.

Va bene lo stesso?

No.



Torniamo alla distruzione creatrice, ché quando uno va a Roma è impossibile non pensare che quello era/fosse un impero...

E che gli ittiti, gli egizi, i greci, i romani (eccetera) ad un certo punto devono aver perso "l'occhio della tigre", hanno cessato di essere popoli trionfatori e sono stati ridimensionati...

Quindi anche le collettività (squadre di calcio, Comuni, Signorie, Nazioni) sono soggette ad essere spodestate.

Il tema scivola dalla psicologia alla sociologia.