Azioni Italia Stock picking intraday 25-->29 Settembre 2006 (1 Viewer)

felixeco

Forumer storico
quindi invece di un macello

fabri69 ha scritto:
ciao Max! :)
qua a Genova piove di nuovo :eek:
buongiorno a tutti! :)
:ciao: :ciao: :ciao: :ciao: :ciao:

......farà una pescheria d'acqua :lol: :eek:


fregature su ctic................quando mai........ :rolleyes:
tolte 3500 in loss...........e aumento su un titolo stracompresso di cui escono i dati oggi;
nulla di speciale ma una fiammata potrebbe farla....TXT.
Vedo che Ten tiene bene, l'entrata sul supporto di ieri è stata finalmente centrata dopo due mesi che non la tradavo :)

Come da copione I.NET non rompendo i 50 inizia la sua solita lenta discesa verso i 45 o 43,
nulla di nuovo
 

fabri69

Forumer storico
Re: quindi invece di un macello

felixeco ha scritto:
......farà una pescheria d'acqua :lol: :eek:


fregature su ctic................quando mai........ :rolleyes:
tolte 3500 in loss...........e aumento su un titolo stracompresso di cui escono i dati oggi;
nulla di speciale ma una fiammata potrebbe farla....TXT.
Vedo che Ten tiene bene, l'entrata sul supporto di ieri è stata finalmente centrata dopo due mesi che non la tradavo :)

Come da copione I.NET non rompendo i 50 inizia la sua solita lenta discesa verso i 45 o 43,
nulla di nuovo

su ctic le sorprese negative potrebbero non essere finite..dopo la porcata della settimana scorsa :rolleyes:
ten ieri era da prendere e tenere...ma non ci ho creduto perche' avevo paura andasse sottoi 34$
 

felixeco

Forumer storico
ho rischiato

un titolo come ten non poteva rompere tutti i supporti (il successivo era sotto 32) tutto di un colpo senza e senza news :)
comunque nn c'è da stare tranquilli :eek:

e poi rischio a tenere cess terap ,vuoi nn tenere Ten? :)
 

fabri69

Forumer storico
Re: ho rischiato

felixeco ha scritto:
un titolo come ten non poteva rompere tutti i supporti (il successivo era sotto 32) tutto di un colpo senza e senza news :)
comunque nn c'è da stare tranquilli :eek:

e poi rischio a tenere cess terap ,vuoi nn tenere Ten? :)

cess terap ha fatto la fiammata.... :rolleyes:
 

ciak47

Forumer storico
Re: ho rischiato

fabri69 ha scritto:
cess terap ha fatto la fiammata.... :rolleyes:

as usual, :D

Della serie se se fuori rimani alla finestra: rapida e improvvisa salita sino a 1.47 per dar modo di uscire in gain a chi era dentro dalla zona 1.35 e poi giu',
 

fabri69

Forumer storico
Re: ho rischiato

ciak47 ha scritto:
as usual, :D

Della serie se se fuori rimani alla finestra: rapida e improvvisa salita sino a 1.47 per dar modo di uscire in gain a chi era dentro dalla zona 1.35 e poi giu',

per chi le aveva dal basso era un'ottima occasione per uscire...visto che ha chiuso sui .40 :eek:
 

ciak47

Forumer storico
Re: ho rischiato

fabri69 ha scritto:
per chi le aveva dal basso era un'ottima occasione per uscire...visto che ha chiuso sui .40 :eek:

ottima occasione per chi le aveva; infatti intendo sottolinere che e' pericoloso, in modo particoare x questo titolo, prendere il treno in corsa.
a posteriori posso solo mangiarmi i diti per non avere comperato stamattina a 1.35 :D
 

maramau

Forumer storico
Ciao raga :ciao:

oggi ho provato a seguire Ten ma era davvero difficile trovare un ingresso, pieno di finte e controfinte, buono chi sè le portata in over da ieri in after, il petrolio è cotto e forse gli oil$ potrebbero essere protagonisti nei prox giorni

anche oggi 5pizze e 10 birre grandi uscite da Fwb che ha battuto per la terza volta i 35,40 :p

quanto stress fare il tikettaro, ma dè sti tempi che corri........ :rolleyes:
 

maramau

Forumer storico
uppiamo 1 pò questo 3d va là :D

calo della benzina mette
di buonumore i consumatori Usa


L’indice di fiducia è salito a settembre oltre le attese, segnando un rialzo pari a 104,5 contro i 100,2 del mese precedente.

Sale sopra le attese la fiducia dei consumatori negli Stati Uniti, sostenuta dal calo del prezzo della benzina. L'indice a settembre si mostra infatti a quota 104,5, contro 100,2 di agosto. Gli analisti si attendevano un rialzo più contenuto, a quota 103. L’aumento di settembre si mostra così il più sostenuto dal luglio scorso, quando la fiducia aveva registrato un balzo a quota 107.
Prospettive moderamente ottimiste anche sul fronte delle vendite al dettaglio. Secondo le indagini della national retail federation le vendite, nonostante gli aumenti del greggio, saliranno infatti del 5% nella stagione natalizia, un incremento che se non raggiungerà il 6% segnato l'anno scorso, sarà comunque superiore rispetto alla media decennale (+4,6%). Complessivamente, la spesa al conumo è attesa per 457,4 miliardi di dollari nei mesi di novembre e di dicembre.

Lo shopping natalizio è stato sempre basilare per il settore al dettaglio, e questo
perché esso genera normalmente il 20% delle vendite annuali nei due mesi invernali indicati. Le stime della national retail federation, basate su dati del dipartimento del commercio Usa, escludono le vendite di concessionarie auto, stazioni di servizio e ristoranti. Secondo gli esperti, i segmenti che andranno meglio sul mercato delle vendite al dettaglio saranno quelli agli estremi: i prodotti di lusso e gli articoli scontati.

(26 settembre 2006)
 

maramau

Forumer storico
Tiene l'industria tedesca,
imprenditori sempre ottimisti

La fiducia delle imprese tedesche rimane stabile rispetto al mese precedente a conferma del fatto che l'industria "tira" e trascina il miracolo tedesco.



MILANO - Nessun allarme per l’economia tedesca. Dopo che l’indice Zew aveva pronosticato una possibile caduta in recessione per la Germania, oggi la smentita è arrivata con la pubblicazione dell’Ifo. Nel mese di settembre, l’indicatore, il più accreditato per misurare lo stato di salute delle imprese tedesche, è rimasto sostanzialmente fermo. Contro le attese del mercato, che sia aspettavano un calo a 104 punti, l’Ifo si è attestato a 104,9 punti dai precedenti 105 punti di agosto.
L’analisi dettagliata dell’indicatore mostra come a peggiorare siano le prospettive future dell’economia (98,9 punti dai 101,4 di agosto). Al contrario la situazione corrente è vista più che positivamente (111,3 punti dai 108,7 di agosto). Secondo l'istituto tedesco, "l'indagine rivela complessivamente la continuazione

di un robusta espansione economica, mentre viene stimato un indebolimento per l'inizio dell'anno prossimo”. Che le prospettive per il 2007 siano per un rallentamento della locomotiva europea è un fatto su cui gli economisti continuano a mettere l’accento: tassi di interesse più alti e l’aumento dell’Iva – dicono da più parti – metteranno un freno all’espansione economica. Ma di quanto? Per gli analisti di Banca Intesa il Pil tedesco passerà da una crescita del 2,4% stimata per quest’anno a un +1% l’anno prossimo. Una stima che, rispetto al consensus, è più ottimistica per il 2006 (2,2% il consuensus), ma più negativa per il 2007 (consensus 1,2%).
Trattandosi della maggiore economia dell’area euro – fanno eco gli esperti di Capitalia – la prospettiva di un rallentamento economico sollecita riflessioni sulla politica monetaria della Bce, che potrebbe confrontarsi il prossimo anno con un’economia in decelerazione già dal primo trimestre 2007. Ciò potrebbe suggerire cautela nell’alzare i tassi di riferimento oltre il 3,5% previsto per fine 2006.

Maggiori dettagli sulla zona euro arriveranno intanto nel corso della settimana con la pubblicazione del Pmi manifatturiero. Secondo Goldman Sachs l'indice dei manager addetti all'acquisto del settore manifatturiero in settembre dovrebbe rimanere stabile al 56,5% con un potenziale rischio di rialzo, questo testimonierebbe in sostanza il buon andamento in cui si trova il settore manifatturiero. L'aumento dell'indice (Pmi) rifletterebbe l'insieme dei dati ottenuti dall'indice manifatturiero belga, dall'Insee francese e proprio dall'Ifo tedesco.




(26 settembre 2006)
 

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