Claire
ἰοίην
Ieri mi si sono scaricate le pile del termostato, ma io non me ne sono accorta
In serata, mentre navigavo pacifica, ho iniziato ad avere un po' di caldo (è rarissimo che io abbia caldo in questa stagione), ma ho pensato che fosse la camicia da notte di Pluto
che, siccome è invernale, ormai era troppo calda. Ho arrotolato i calzettoni alla caviglia, per avere meno caldo e ho allontanato la copertina azzurra che uso sempre quando sto sul divano, da ottobre ad aprile, in pratica
Poi ho allontanato anche Albert, che mi stava addosso, pensando che anche lui fosse causa del caldo (Albert è il mio cane di peluche
)Sono andata a letto con la ciotola con la candelina galleggiante accesa, accanto al comodino, per tenerla d'occhio (non si sa mai mi si incendi la casa
) e, fino a che non si è consumata (una mezz'oretta) non ho chiuso occhio. E intanto sudavo. E pensavo: "Sarà la menopausa? Ho le scalmane"Non mi è venuto in mente di andare a vedere il termostato
Stamattina, mi sono alzata, accaldatissima (dormo con la coperta di lana ancora) e sono andata alla finestra, per aprirla, come faccio sempre e ho sentito che il calorifero era bollente.
Mi è venuto un dubbio: "Ma io NON ho regolato con l'ora legale l'orologio del termostato
, quindi, per quell'orologio sono ancora le 4.15.... come mai è già così caldo il calorifero, dal momento che io di solito faccio partire il riscaldamento verso le 5.30????"E sono andata a vedere.
Pile scariche, la caldaia non si era MAI spenta.
Avevo in casa la bellezza di 27,3 gradi
Ho dovuto tenere aperte le finestre tutta la mattina (non spalancate, altrimenti lo sbalzo di temperatura sarebbe stato scioccante)
Ormai, il mio unico neurone è andato a farsi friggere