Spot (2 lettori)

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Ogni spot caro Baleng fa leva sulla dabbenaggine della gente, che, negli ultimi tempi è fortemente incrementata. Tu saresti un ottimo consulente per le agenzie di pubblicità, all'inverso.
Mi spiego: quando impostano una campagna pubblicitaria studiata sul target che vogliono colpire, ti chiamano e chiedono il tuo parere.
In rapporto alla tua opinione, che sarà sicuramente negativa, avranno il termometro della efficacia comunicativa: più negativa = migliore il messaggio :d:
Geniale, carissimo, geniale..
Naturalmente, però, li ingannerei :B. Peccato che così il giochino durerebbe poco, loro ci vogliono stupidi, ma non sono stupidi. :no:
In ogni caso la statistica già prevede ed afferma che il 4% degli spettatori di pubblicità sono tipicamente refrattari. Su di loro l'effetto pubblicitario non funziona, o funziona al contrario.
E anche questo lo sanno :-o
 

kiappo

Forumer storico
A me fa ridere lo spot della Settimana Enigmistica. ..con la valchiria biondazza che avanza ancheggiando vistosamente ...e poi..."biglietto!!!"...Ahh:rotfl:
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
A me fa ridere lo spot della Settimana Enigmistica. ..con la valchiria biondazza che avanza ancheggiando vistosamente ...e poi..."biglietto!!!"...Ahh:rotfl:
Di' la verità, vorresti essere anche tu in quella situazione ... e pagheresti volentieri anche il biglietto :pig:
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Eh, son mica scemo del tutto!!!;)
Avrai comunque notato che han subito aggiunto la variante al femminile ed essendo in Italia, l'incubo è rappresentato dal figlio, mentre la mamma NON sogna energici atletoidi allupati ...
Aggiungi che per l'uomo colori caldi (giallo, rosso) per la donna colori freddi (verde, azzurro, bianco - la capra).
Anche qui c'è una leggera ed acuta distonìa: una mamma tranquilla nel suo paradiso senza emozioni, teoricamente non dovrebbe vedere il figlio come un incubo ( ... portami via), ma come una gratificazione, stile Mulino Bianco e molti altri. E' come se lo spot svelasse il sottile odio che c'è sotto la crosta di perbenismo della "brava mamma".
 
Ultima modifica:

kiappo

Forumer storico
Si ho visto...ma a me interessa la Valchiria!!!...e anche la morettona del caffè. ..:rolleyes:..per il resto possono fare quello che gli pare!!!
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Qualcuno forse avrà notato che cosa unisce e accomuna la maggior parte degli spot di amari, aperitivi e telefonia mobile. Si tratta di quell'accumulo scemoide di giovani cresciutelli con le simmetriche (qualcuna di più: melius abundare ...) fanciulle tutti intenti a mostrarsi felici ballando in gruppo in un modo tanto stereotipato quanto fastidioso. Se non ballano organizzano divertimenti idioti, che nemmeno i preadolescenti caccolosi degnerebbero di una mossa di sopracciglio. Il loro entusiasmo è deprimente. Si capisce subito perché l'Italia stia andando a rotoli. Ma si divertono davvero? Ma si fa così?
Per esempio: c'è una compagnia telefonica che propone un balletto di compassate fanciulle all'aperto, su base reggaeton. E' come se avessero castrato il,peraltro orribile, reggaeton: la strumentazione è frigida, quasi silenziosa, e le ragazze sembrano ignorare che nei Caraibi, dove è nato, quelli che ballano questa danza mimano continuamente atti sessuali, e dubito che talora li facciano anche. Ma le tipe, tutte intente a non sciuparsi troppo il vestitino, continuano a "divertirsi" con questo agitarsi inamidato di seconda mano. Sicuramente, finito lo spot, le rimettono subito in frigorifero. Che a nessuno venga in mente che si potrebbe anche fare altro, sia mai :pig:
Le ditte devono vendere, e se la gente si diverte davvero non compra più.
 

kiappo

Forumer storico
Forse OT...Ma ho letto da qualche parte, che ci stanno trasformando da " cittadini"...con ovvii diritti e doveri in meri "consumatori"...di prodotti spesso scadenti ed inutili...ma l'economia deve girare, quindi...
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Forse OT...Ma ho letto da qualche parte, che ci stanno trasformando da " cittadini"...con ovvii diritti e doveri in meri "consumatori"...di prodotti spesso scadenti ed inutili...ma l'economia deve girare, quindi...
Notizia vecchia
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ci stanno già trasformando da consumatori a nonsumatori
(abbiamo tutti il diritto di non scegliere).

Non ricordo dove, ma oggi, in un trafiletto di quotidiano, ho letto che stanno sorgendo perplessità in un grosso paese europeo (nemmeno ricordo se G.B.) per l'attentato alla libertà implicito nell'uso praticamente obbligatorio delle carte di credito e debito, legato allo strozzamento della circolazione del contante. Sapevatelo. :pollicione:
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Astuto lo spot delle Poste. Ti mostrano un sacco di immagini che non c'entrano niente, tanto per distrarti. Poi, mentre ti conducono progressivamente (beh, conducono il tuo alter ego dello spot, ovviamente maturo, piacevole e responsabile, un maschio alfa, proprio come te), negli uffici delle Poste una voce fuori campo ti spiega che con il libretto postale guadagni interessi (pochi, ma "garantiti dallo Stato Italiano" - un tripla B, mica una A come Francia Spagna Corea ecc ecc ) e hai il tuo denaro sempre disponibile.
Una doppia sicurezza! :clapclap:
Peccato la voce si dimentichi di precisare che l'una opzione esclude l'altra :tie:
Aggiornamento :eplus:

POSTE ITALIANE: ci ricascano con pubblicità ingannevole! | IntermarketAndMore

POSTE ITALIANE: ci ricascano con pubblicità ingannevole!
Scritto il 31 luglio 2018 alle 13:30 da Danilo DT
Già in passato mi sono beccato delle minacce, più o meno velate, da parte di dipendenti o dirigenti di Poste Italiane per gli articoli di denuncia che ho pubblicato sull’attività di questa azienda italiana appartenente a CDP.
Cliccando QUI potrete rileggere alcuni di questi post.
In questo caso torno a parlare dell’argomento dopo che ho letto la denuncia fatta all’Antitrust per pubblicità ingannevole. E quindi, cari signori di Poste Italiane, non ci sono solo io che vivo di sogni…
Innanzitutto il video incriminato.
Bene signori, stiamo parlando di un prodotto che viene definito “ottimo per ogni investimento”. Alla faccia di Mifid2, qui si generalizza in modo assoluto. Va bene per tutto e per tutti. Il prodotto ideale per qualsiasi cittadino del globo. Anche perché poi…quanto rende? Beh, tenetevi forte perché il rendimento è pirotecnico. Ovvio, nel video si parla solo di capitale che cresce nel tempo, sicuro e tranquillo. Ma non si dice che il rendimento netto è pari allo 0,0074%. Avete letto bene.
Dite che è poco? No, signori, vi sbagliate, perché in realtà questo rendimento risulta poi eroso dalle varie imposte. E quindi parlare di “capitale che cresce sempre nel tempo” è nel mondo dei sogni perché, come detto prima, ci sono anche imposte che devono essere conteggiate e potrebbero serenamente intaccare il capitale che quindi, non cresce, ma scende.
Infatti il tasso nominale annuo di un libretto ordinario è dello 0,01% lordo; è colpito da ritenuta fiscale del 26% e da un’imposta di bollo annua di 34,20 euro se la giacenza media supera i 5000 euro. Dunque il tasso netto è dello 0,0074%, di fatto nullo. Se si superano i 5000 euro di giacenza media annua e si paga l’imposta di bollo il capitale nel corso del tempo si erode.

Poi si parla di “denaro sempre disponibile”. Si, certo, ma a quali condizioni? E i seppur minimi interessi, a quel punto, vengono riconosciuti? Non credo proprio.
Anzi, riguardatevi il video e provate a vedere verso la fine quelle “clausole vessatorie” scritte in piccolo piccolo che ricordano, facendo il fermo immagine (quindi se non ce l’avete siete fregati perché diventa difficile leggere in real time) il rischio di decurtazione (seppur minima) con un “salvo oneri di natura fiscale”.
Dai conti fatti da Agcm (autorità garante concorrenza sul mercato), Altroconsumo ha calcolato che “lasciando sul libretto ordinario 6000 euro per 5 anni, ipotizzando il tasso netto dello 0,0074% e il bollo di 34,20 euro (applicato se la giacenza media annua è superiore ai 5000 euro), dopo 5 anni ci saranno 5831,20 euro con una perdita di ben 168 euro”.

Quindi forse si tratta di pubblicità ingannevole. Ma non è la prima volta. Forse però a Poste Italiane tutto è possibile vista la proprietà?

STAY TUNED!

Danilo DT
 

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