Spin-Off: cambiamento dei gusti nel tempo (1 Viewer)

tashtego

Forumer storico
introduco un altro tema:

cambiae è un pò morire, assodato che tutti cambiamo, quante volte ci rendiamo consapevolmente conto di tali decessi?



è solo per elevare il 3d:D

Anch'io la penso cosi'. Per esempio l'Emanuela che vent'anni fa sognava di insegnare lettere in un liceo e' morta soffocata.
Credo che molte coppie di coniugi non si rendano conto della reciproca vedovanza, ma di fatto da anni non sono piu' sposati con la persona di cui erano innamorati. L'importante, negli anni, e' aver mantenuto i contatti col proprio compagno di letto. Non e' detto che un estraneo non si possa farselo amico, basta lavorarci.
 

tashtego

Forumer storico
hai settorializzato il mio tema,;) che per esempio si potrebbe applicare anche all'ambiente lavorativo o a hobby, gusti , appunto che si avevano, si cambia, e certe volte il cambiamento è doloroso, e quando lo è, è perchè si ha la consapevolezza del trapasso che sta avvenendo.

Ho solo detto la prima cosa che mi e' venuta in mente.
 

f4f

翠鸟科
mi viene come il sospetto che , tra sogni kamasutrici e ossessioni alimentari, c'è chi non sia più capace di cadere in un quadro e farsi una passeggiata

l'autore di questo spezzone ne era capace, anche in tarda età
evidentemente
( prova popperiana eseguita con successo)

https://www.youtube.com/watch?v=VG6ddwi9ABg

nota ad personam per Claire
to mò... i corvi, anche qui
 

Claire

ἰοίην
Io ho mantenuta vivissima la mia parte infantile.
La fiducia nel domani, nelle persone, la gioia pura per alcune piccole cose semplici (per tante piccole cose semplici), la passione per alcuni evergreen della letteratura per i ragazzi, la commozione per alcuni film o libri anche se visti e stravisti o letti e riletti.
Vado in giro canticchiando e più che camminare procedo a saltelli e passetti di danza.
Non resisto ai mucchi di foglie secche in autunno e ci devo saltare dentro, per sentirne il cric crac sotto le suole e faccio ancora la "camminata dello zoppo" con un piede sul marciapiede e uno per strada.
E tante altre cose così. E infatti per certi versi sono ancora la compagna di gioco preferita di mia figlia.

Sono cambiata, e molto, in altre cose. Sono diventata atea. Sono più tollerante, meno rigida e meno sicura nelle cose che penso, le vedo meno "universali" sempre e comunque falsificabili e/o discutibili.

Sono diventata vegan.
Alcune cose che mangiavo con golosità ora mi ripugnano.

Sono passata dalla visione della TV, alla NON visione di nulla, alla visione "critica" attuale.
Ho abbattuto alcune barriere, cancellato alcuni tabù, rivisto il mio rapporto con l'altro sesso.
 

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