Ignatius

sfumature di grigio
L'auto nuova dovrebb'essere in viaggio, o quanto meno in produzione: forse arriverà entro fine anno.

In compenso, oggi ho trovato la (vecchia) macchina un po' di sbieco (io l'avevo parcheggiata dritta), e avvicinandomi ho notato che c'era una visibile strisciata in corrispondenza della ruota anteriore.

Esteticamente non sembrava un granché ma, messomi al volante, ho notato che lo sterzo era diventato evanescente: arrivato in ufficio (senza superare i 45 km/h) mi son preoccupato di procurarmi un'auto sostitutiva, giacché la botta deve aver danneggiato sterzo e/o sospensioni.

La cosa sorprendente è che ho trovato un biglietto in cui la persona responsabile dell'accaduto si scusava e mi lasciava il numero di telefono.
L'ho sentita, si è scusata di nuovo - pare che abbia sbandato perché aveva una gomma a terra ma contava di arrivare a casa (poco distante da lì e da casa mia) e pensarci l'indomani.


Insomma: sarà forse vero "Donne al volante - pericolo costante", ma costei è un commendevole e raro, in Italia, esempio di onestà.
 

Ignatius

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quindi alla fine hai sciolto la riserva.
Sì, è arrivata ieri (la motorizzazione ci mette i suoi tempi a omologare il gancio traino).
Sensazioni dopo i primi 20 km: motore molto "morbido", piacevole, confortevole.
Un colore blu che dà molto sull'azzurro: dovrò necessariamente trovarmi un'amante con gli occhi che s'abbinino a quel colore.





Invece, a proposito della mia antica monovolume francese setteposti, di cui ricorderete gli sciagurati eventi: dopo che me l'hanno ritirata per la (sperabile) riparazione, non l'ho più vista - salvo quando sono andato alla carrozzeria a recuperare gli affetti ed effetti personali, quali l'elmetto vichingo, gli ombrelli ecc. - e forse è stata prematuramente destinata alla rottamazione.

L'auto nuova dovrebb'essere in viaggio, o quanto meno in produzione: forse arriverà entro fine anno.

In compenso, oggi ho trovato la (vecchia) macchina un po' di sbieco (io l'avevo parcheggiata dritta), e avvicinandomi ho notato che c'era una visibile strisciata in corrispondenza della ruota anteriore.

Esteticamente non sembrava un granché ma, messomi al volante, ho notato che lo sterzo era diventato evanescente: arrivato in ufficio (senza superare i 45 km/h) mi son preoccupato di procurarmi un'auto sostitutiva, giacché la botta deve aver danneggiato sterzo e/o sospensioni.


Da novembre a ieri mi sono state affidate varie auto sostitutive, per peripezie tra società di leasing e Europcar che non vi dettaglio ma che potrei sintetizzare dicendo che, se vi dànno una macchina a noleggio in inverno,
1. è quasi certo che non abbia le gomme da neve
2. se chiedete le catene ve le dànno, ma sono catene non compatibili con quella macchina (servono solo per evitare le multe se vi fermano in autostrada)
3. piuttosto che cambiarvi le gomme o darvi le catene adeguate, vi cambiano l'auto.

Ho collaudato, per poche centinaia di km ciascuna:
Fiat 500X: simpatica e carina, ma in alcuni curvoni autostradali (a 90 km/h, peraltro) non mi ha convinto lo sterzo che ogni tanto faceva uno strano scatto
Volvo XC 60: un'altra categoria: dico solo che mia moglie, guidandola in autostrada, ha raggiunto i 130 km/h (di solito viaggia a 100-110 anche con macchine più che dignitose)
Fiat 500L: una vera sorpresa: devo confessare che pensavo fosse un cesso, e invece è spaziosa e ragionevolmente vivace anche se mi hanno dato una versione proletaria (con il 1.2 turbodiesel, solo cinque marce, senza sensori di parcheggio, con specchietti esterni manuali, e senza navigatore: praticamente, uno strumento di tortura per un borghese debosciato come me)
Opel Astra Tourer: comoda, silenziosa e sorprendentemente brillante (aveva un TD da 101 cavalli: forse mi è sembrata più brillante a causa della forma da SW anziché da monovolume).

La bianca cagna Bianca ha collaudato tutti i bagagliai e ha detto che quello della 500X era un po' piccolo (ma è stata anche su una Panda, per cui s'accontenta) e quello della Opel lungo ma poco profondo (si alzava per sbirciare sopra il poggiatesta più frequentemente del solito).
Anzi: a dicembre, in montagna, un tizio aveva lasciato il portellone aperto mentre montava le catene, e quindi Bianca è zompata anche nel bagagliaio di una Skoda Octavia (quando si apre una portiera o un bagagliaio di una macchina sconosciuta, la quadrupeda propende sempre per infilarvisi).

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