Dopo 3 giorni di stronzate di sinistra, un cosa sola, seria, merita approfondimento.
Le proporzioni esatte della tragedia, ancora oggi, non hanno confini certi
ma si stima che nel periodo tra il 1943 e il 1947 gli esuli italiani costretti a lasciare le loro case
siano stati almeno 250mila con circa 20mila vittime.
Diverse migliaia tra queste - tra le 4mila e le 6mila - hanno perso la vita all’interno delle foibe:
profonde cavità naturali tipiche delle aree carsiche, dove venivano abbandonati i corpi dei giustiziati.
“Ricordare le Foibe al Festival”