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Val

Torniamo alla LIRA
Aulicino non è l’ultimo arrivato, anzi è un esperto di questioni migratorie:
un’esperienza acquisita tutta sul campo, come capo del III Reparto Piani e Operazioni del Comando Generale delle Capitanerie di Porto.

L’elemento che egli ha prima di tutto sottolineato è che, anche se le sinistra non lo ammetteranno mai,
il decreto viene incontro proprio ad una richiesta (forse solo di facciata) delle stesse Ong:
non far passare troppo tempo prima di far sbarcare i migranti messi in salvo.

Ora, l’individuazione del porto di approdo e lo sbarco è quasi immediato,
e ciò evita sia il diffondersi di malattie sia sulla sicurezza a bordo.

Interessante è stata poi anche un’altra puntualizzazione fatta dal contrammiraglio e che, a sua volta,
contribuisce a smontare il castello di sabbia di falsificazioni costruito dalla sinistra.


Il decreto, egli ha detto, “non vieta espressamente i salvataggi multipli.
Se mentre va al porto indicato la nave incontra un’unità che ha bisogno di soccorso,
il comandante deve intervenire e capita anche ai nostri assetti di intervenire per soccorrere più imbarcazioni”.
 

Val

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Il vino fa male,

ma possiamo introdurre gli insetti nella nostra dieta.



Surreale, vero?


Eppure è quello che ci fa sapere l’Unione europea,
che non manca mai di penalizzare le eccellenze della cucina italiana,
per poi proporre alimenti discutibili senza nemmeno effettuare le opportune verifiche sanitarie.


Il 3 gennaio 2023 la Commissione europea, previo parere favorevole dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa),
ha autorizzato l’immissione in commercio di polvere parzialmente sgrassata di grilli domestici, come richiesto da Bruxelles nel luglio 2020.

Non solo i grilli, peraltro.

La Ue ha già autorizzato per la vendita anche la larva gialla della farina e la locusta migratoria.
 

Val

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Insieme alla farina di carcassa di grillo,

queste prelibatezze potremo trovarle

nel pane,

in cracker e grissini,

nelle barrette ai cereali,

nelle birre,

nelle patatine

ed in altri alimenti.


Ma c’è un piccolo problema: gli insetti possono essere tossici o provocare reazioni allergiche.


Il bello è che lo scrive la stessa Commissione,


che infatti ha raccomandato di svolgere ulteriori ricerche sull’allergenicità della farina di grillo.


Eppure, subito dopo, nel documento appare una frase sconcertante:

“la Commissione ritiene che non sia opportuno includere nell’elenco dell’Unione

dei nuovi alimenti autorizzati alcun requisito specifico in materia di etichettatura

relativo alla possibilità che Acheta domesticus causi una sensibilizzazione primaria”.


Cioè, prima dicono che non ci sono studi sufficienti a dimostrare che la farina di grillo sia innocua.

Poi che “non riengono opportuno” segnararlo sulle etichette alimentari.
 

Val

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Se non fosse un problema maledettamente serio, sembrerebbe una barzelletta.

Però non fa ridere.


Perché gli insetti contengono “chitina”, che non può essere digerita dal nostro intestino.


Sono cibo per uccelli e rettili, non per gli umani.


In compenso la chitina può favorire l’insorgere di malattie e infezioni parassitarie anche gravi,

oltre a essere potenzialmente cancerogena.



Poi, esistono due categorie di insetti tossici per gli esseri umani: i fanerotossici e i criptotossici.

Altro piccolo problema, gli insetti possono essere contaminati da patogeni come la salmonella, l’E. coli

o il Campylobacter e ospitano spesso parassiti.

E possono essere contaminati da pesticidi e antiparassitari.
 

Val

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Inoltre il consumo di farine di grillo può provocare reazioni dannose nelle persone

allergiche ai crostacei, ai molluschi e agli acari della polvere.


Ma non basta:

il substrato con cui vengono alimentati gli insetti contiene ulteriori allergeni

i quali possono risultare presenti negli alimenti.


Ce n’è abbastanza per chiedere che non sia consentito l’utilizzo di farine di insetto,

almeno sino a che non saranno realizzati studi seri e approfonditi sulle conseguenze che possono provocare.



E’ ora di finirla di giocare con la salute della gente per favorire gli interessi economici dei soliti noti.
 

snapo

the greater the truth, the greater the libel
È risaputo che la co2 della coca gonfi...

20230119_114428.png


Toglietegliela :d: :rotfl: :d:
 

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