Titoli di Stato area Euro SLOVENIA - Operativo titoli di stato (1 Viewer)

Quoziente

Forumer attivo
Come la vedi?
Anche se è evidente ... dato che hai alleggerito.
Guarda Tommy,
a riguardo della Slovenia mi pare che quello che si legge oggi
sia un discreto peggiorativo rispetto a quello che si leggeva ieri.
Questo titolo lo avevo comprato perchè soddisfaceva a due requisiti
che dopo la storia greca sono divenuti per me irrinunciabili:
mi dava reddito e
non mi dava pensieri.
Ora uno di questi due requisiti viene a mancare
e mi è parso logico e consaguenziale alleggerirmi sostanzialmente.
Poi magari non hanno bisogno di aiuti,
oppure riceveranno gli aiuti dell'ESM,
(le somme in gioco sono tutto sommato modeste),
e tutto finisce a tarallucci.
Ma non ho più voglia di stare preoccupato.

Operativamente mi ero proposto un stop loss in area 92,
poi ho valutato che ancora un paio di giorni di ste notizie qui
e i 92 li avrebbe perforati in un'attimo.
Ho quindi deciso di realizzare i 2/3 ora a 95
e di spostare lo stop loss per i rimanenti in area 86/88.

In generale mi pare che il focus si stia spostando dai problemi del debito pubblico
al problema dei crediti inesigibili che le banche vantano,
cioè siamo ritornati al punto di partenza del post Leheman.
Il mondo bancario è un settore che non conosco
e che non mi interessa approfondire,
mi trovo meglio ad avere a che fare con i problemi degli stati sovrani.

Ricordo che nei mesi successivi al crack Leheman e fino a genn.2010
il Portogallo fu quello che resse meglio degli altri membri del club med.
Si diceva:
poca bolla immobiliare,
poca internazionalizzazione delle sue banche,
e quindi minor rischio di contagio.
Poi cambiò il focus e a seguito della crisi del debito greco
il Portogallo cominciò a scontare la fragilità del suo debito pubblico.
Ammesso e non concesso che sia giusta la mia opinione sullo spostamento del focus
non ritieni che i tds portoghesi possano beneficiarne della situazione che sta venendosi a creare? :)
 

tommy271

Forumer storico
Guarda Tommy,
a riguardo della Slovenia mi pare che quello che si legge oggi
sia un discreto peggiorativo rispetto a quello che si leggeva ieri.
Questo titolo lo avevo comprato perchè soddisfaceva a due requisiti
che dopo la storia greca sono divenuti per me irrinunciabili:
mi dava reddito e
non mi dava pensieri.
Ora uno di questi due requisiti viene a mancare
e mi è parso logico e consaguenziale alleggerirmi sostanzialmente.
Poi magari non hanno bisogno di aiuti,
oppure riceveranno gli aiuti dell'ESM,
(le somme in gioco sono tutto sommato modeste),
e tutto finisce a tarallucci.
Ma non ho più voglia di stare preoccupato.

Operativamente mi ero proposto un stop loss in area 92,
poi ho valutato che ancora un paio di giorni di ste notizie qui
e i 92 li avrebbe perforati in un'attimo.
Ho quindi deciso di realizzare i 2/3 ora a 95
e di spostare lo stop loss per i rimanenti in area 86/88.

In generale mi pare che il focus si stia spostando dai problemi del debito pubblico
al problema dei crediti inesigibili che le banche vantano,
cioè siamo ritornati al punto di partenza del post Leheman.
Il mondo bancario è un settore che non conosco
e che non mi interessa approfondire,
mi trovo meglio ad avere a che fare con i problemi degli stati sovrani.

Ricordo che nei mesi successivi al crack Leheman e fino a genn.2010
il Portogallo fu quello che resse meglio degli altri membri del club med.
Si diceva:
poca bolla immobiliare,
poca internazionalizzazione delle sue banche,
e quindi minor rischio di contagio.
Poi cambiò il focus e a seguito della crisi del debito greco
il Portogallo cominciò a scontare la fragilità del suo debito pubblico.
Ammesso e non concesso che sia giusta la mia opinione sullo spostamento del focus
non ritieni che i tds portoghesi possano beneficiarne della situazione che sta venendosi a creare? :)


Grazie per il tuo contributo.

I TDS del Portogallo sono in costante miglioramento da almeno una quindicina di sedute.
Ora si trovano vicino al supporto dei "900" punti base, cui erano arrivati qualche mese fa.
Si tratta di una soglia importante visto che i tentativi per "perforarla" sono sempre stati vani.
Ora si trovano a 909 pb. sui minimi del periodo... vediamo.
 

Quoziente

Forumer attivo
Mi conforti. ;)

Per lo Slovenia 2018:
Ultimo contratto otc, 94,2.
Prezzo denaro,
come il mio 95 del resto. :)
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
BCE Kranjec dice di no alla necessità di aiuti banca slovena per ora



Per Marja Novak

(Reuters) - Banca centrale europea, membro del consiglio direttivo Marko Kranjec non ha escluso il Martedì che la Slovenia potrebbe essere necessario chiedere l'aiuto internazionale per sostenere il settore bancario, ma ha detto che non c'era bisogno di farlo al momento.

Egli ha anche detto di una conferenza economica era troppo presto per le obbligazioni in euro congiunte per contribuire ad alleviare la crisi del debito della zona euro, dicendo molte altre "cose" devono essere concordate prima che gli Stati della zona euro potrebbero concordare su obbligazioni comuni. Egli non ha fornito ulteriori dettagli. La Francia ha spinto per le obbligazioni in euro, ma la Germania ha più volte respinto l'idea.

Alla domanda se la Slovenia avrebbe dovuto chiedere l'aiuto internazionale a causa dei problemi del suo settore bancario, Kranjec, che è governatore della banca centrale della Slovenia, ha dichiarato: "Non escludiamo nulla ... ma per ora questa è una questione del tutto ipotetica. "

"Le condizioni (nel settore bancario sloveno) vanno nella direzione di male, ma per ora non vedo una ragione che la Slovenia avrebbe bisogno di chiedere (internazionale) aiuto", ha detto Kranjec.

La Banca di Slovenia detto il Martedì che le disposizioni di crediti non performing delle banche slovene un balzo del 36 per cento nei primi quattro mesi di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2011.

Spagna questo mese assicurata fino a 100 miliardi di euro in denaro salvataggio per ricapitalizzare le banche in difficoltà, che ha suscitato preoccupazione nei mercati che un tale passo potrebbe spingere l'Europa la quarta più grande economia in ulteriore indebitamento e, potenzialmente, più verso la richiesta di un programma completo di salvataggio.

Kranjec ha inoltre sottolineato la necessità di consolidamento fiscale in Slovenia per portare oneri finanziari del paese verso il basso.

"I rendimenti sul nostro (sloveno) del debito sono molto elevati, ma scarsa disponibilità del servizio (finanziaria) delle risorse è ancora più preoccupante", ha detto Kranjec, riferendosi ai drastici tagli nella disponibilità di risorse finanziarie internazionali a partire dalla metà del 2011.

Slovenia quinquennali credit default swap hanno più che triplicato nell'ultimo anno per raggiungere 411.25 punti base nel 1400 GMT il Martedì, in crescita del 3,44 per cento su una stretta Lunedi, secondo i dati Markit.

Il rendimento richiesto per la Slovenia di 11 anni obbligazioni sovrane raggiunto il 5,2 per cento il Martedì, secondo i dati Reuters.

Nel mese di aprile la Slovenia ha rinviato l'emissione di un prestito € 1500000000 sovrana, perché il rendimento domandata superato il 5 per cento.

Il ministro delle Finanze Janez Sustersic ha detto la più grande banca Venerdì della Slovenia, di proprietà statale Nova Ljubljanska Banka (NLB), aveva bisogno di 500 milioni di euro di capitale fresco entro la fine di giugno per soddisfare i bancari europei requisiti patrimoniali di autorità e più soldi entro la fine dell'anno per mantenere operativo verso il futuro.

Slovenia seconda più grande banca e il terzo, di proprietà dello Stato Nova KBM e di proprietà privata Abanka Vipa anche bisogno di capitali freschi quest'anno.

La banca centrale ha detto questo mese che il sistema bancario del Paese probabilmente postare una perdita per il 2012 per il terzo anno consecutivo a causa di crediti non performing a società locali e ha detto che il settore è stato anche gravato da una contrazione dell'offerta di fondi internazionali.

La Slovenia è stata la più rapida crescita membri della zona euro nel 2007, ma è stata gravemente colpita dalla crisi globale a causa della sua dipendenza dalle esportazioni.

Dopo una lieve ripresa nel 2010, la produzione economica è diminuito del 0,2 per cento nel 2011 e il governo si aspetta che cada un ulteriore 0,9 per cento quest'anno, a causa della minore domanda di esportazioni e un calo della spesa interna tra tagli di bilancio.
 

tommy271

Forumer storico
Finance Minister Says NLB Needs Much More Than EUR 500M






Ljubljana, 19 June (STA) - Finance Minister Janez Šušteršič said on Tuesday that while the country's biggest bank, NLB, now needs between EUR 400m and EUR 500m to meet regulatory requirements, it will need much more than that to start functioning normally again.


(Slovenska tiskovna agencija)
 

tommy271

Forumer storico
Slovenia Will Contribute $1.15 Billion to IMF, Finance Reports


By Boris Cerni - Jun 20, 2012 8:24 AM GMT+0200




Slovenia will contribute 910 million euros ($1.15 billion) to the International Monetary Fund after G-20 leaders agreed to boost the resources of the Washington- based lender, Finance newspaper reported citing the Finance Ministry in the capital Ljubljana.
The credit line via the Slovenian central bank will bring the total pledged by the country to the the IMF to 1.19 billion euros, the Ljubljana-based newspaper said.



To contact the reporter on this story: Boris Cerni in Ljubljana at [email protected]
 

Quoziente

Forumer attivo
Vediamo, a "naso" era già da giorni che non mi quadrava la situazione.

In effetti hai avuto un buon "naso". ;)
Cercando con google ho trovato questa notizia,
datata feb.2012.

Friday 3 february 2012
Slovenia, Fitch taglia il rating delle banche
Il 27 gennaio scorso l'agenzia di rating Fitch ha tagliato il rating della Slovenia (da AA- ad A, con outlook negativo), insieme a quello dell'Italia e di Spagna, Belgio, Cipro e Irlanda.
Nella giornata di ieri è arrivata la seconda ondata di declassamenti, che stavolta ha coinvolto le banche del Paese dell'ex Jugoslavia.

Il rating di NLB e Nova Kreditna Bank Maribor è infatti stato abbassato a BBB e il loro outlook è passato da “stabile” a “negativo”.
Stando alla nota diffusa dall'agenzia, tale decisione riflette le potenziali difficoltà che lo Stato potrebbe incontrare se avesse bisogno di intervenire in sostegno delle banche. “C'è il rischio significativo – si legge nel comunicato – che lo Stato si ritrovi a dover contribuire pesantemente a una futura ricapitalizzazione delle banche”.

Gli istituti di credito del Paese, infatti, sono ancora alle prese con le conseguenze della recessione scoppiata nel 2009. E, visto che la crisi debitoria europea continua e le previsioni per quest'anno restano negative, probabilmente si troveranno costrette ad accumulare riserve di capitale sicuro per tutelarsi contro una l'eventualità di un'ondata di insolvenze nei prestiti. ( Fonte: Valori.it - Periodici di economia sociale, finanza etica e sostenibilit)

A me, ai tempi, passò inosservata :)
 

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