Siria (1 Viewer)

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I kurdi siriani si schierano militarmente contro gli squadroni della morte pro NATO. Il quotidiano francese “Libération”, in un suo reportage del 16 luglio, dà notizia che kurdi armati sono organizzati in milizie di autodifesa o integrate nel PKK (Partito Dei Lavoratori del Kurdistan) e stanno combattendo nel nord del paese.

Nella cittadina arabo sunnita di Atmah, 5 km circa dall’importante città di Aleppo, nella mattinata del 14 luglio, un gruppo di “ribelli” pro NATO aveva attaccato a sorpresa un posto di controllo dell’esercito siriano uccidendo 8 soldati. Durante lo sganciamento degli aggressori, decine di patrioti kurdi provenienti dalla cittadina di Tall Salur hanno teso loro un’imboscata: dieci morti e quindici feriti nella prima fase dello scontro. Quindi l’arrivo di due elicotteri militari siriani ha completato l’opera di annientamento di questo gruppo del cosiddetto ESL (esercito libero siriano). Intervistato dal quotidiano, un miliziano dell’ESL ha ammesso che la maggior parte della popolazione kurda in territorio siriano sta combattendo contro di loro.



Tratto da: I kurdi siriani si schierano militarmente contro gli squadroni della morte pro NATO | Informare per Resistere I kurdi siriani si schierano militarmente contro gli squadroni della morte pro NATO | Informare per Resistere
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!
 

big_boom

Forumer storico
le nostre democrazie vorrebbero invadere la Siria e stabilirci un governo probabilmente filo occidentale addomesticato.

"La risoluzione votata oggi era legata al capitolo 7 della carta dell'Onu, il quale prevede l'uso della forza come soluzione ultima per porre fine al conflitto."

Russia e Cina pongono veto

Rainews24.it

benefici di un eventuale raid israeliano sui depositi di armi siriane
http://ansamed.ansa.it/ansamed/it/n...o-crollo-regime-contatti-Israele_7206885.html
 
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tontolina

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I kurdi siriani si schierano militarmente contro gli squadroni della morte pro NATO. Il quotidiano francese “Libération”, in un suo reportage del 16 luglio, dà notizia che kurdi armati sono organizzati in milizie di autodifesa o integrate nel PKK (Partito Dei Lavoratori del Kurdistan) e stanno combattendo nel nord del paese.

Nella cittadina arabo sunnita di Atmah, 5 km circa dall’importante città di Aleppo, nella mattinata del 14 luglio, un gruppo di “ribelli” pro NATO aveva attaccato a sorpresa un posto di controllo dell’esercito siriano uccidendo 8 soldati. Durante lo sganciamento degli aggressori, decine di patrioti kurdi provenienti dalla cittadina di Tall Salur hanno teso loro un’imboscata: dieci morti e quindici feriti nella prima fase dello scontro. Quindi l’arrivo di due elicotteri militari siriani ha completato l’opera di annientamento di questo gruppo del cosiddetto ESL (esercito libero siriano). Intervistato dal quotidiano, un miliziano dell’ESL ha ammesso che la maggior parte della popolazione kurda in territorio siriano sta combattendo contro di loro.



Tratto da: I kurdi siriani si schierano militarmente contro gli squadroni della morte pro NATO | Informare per Resistere I kurdi siriani si schierano militarmente contro gli squadroni della morte pro NATO | Informare per Resistere
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!

e :eek:
 

tontolina

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i Terroristi pagati dalla Nato

Siria: al-Assad è pronto a lasciare, secondo la diplomazia russa

Ma da Damasco dicono: senza fondamento la proposta dell'ambasciatore russo di Parigi. Morto il capo dell'intelligence, ferito nell'attentato a Damasco di due giorni fa dove hanno perso la vita ministro Difesa e Interni.

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La home page di un quotidiano russo: voci su moglie Assad in partenza per Mosca sono solo rumor, stando a quanto riferito dal governo russo.


New York - L'ambasciatore russo a Parigi e' convinto: il leader siriano Bashar al-Assad starebbe per cedere alle pressioni esterne della comunita' internazionale e sarebbe pronto a lasciare il suo posto.

Da Damasco pero' smentiscono: "la proposta dell'ambasciatore russo di Parigi e' senza fondamento".

La Siria ormai e' coinvolta in una vera e propria guerra civile, come denunciato anche dal Comitato Internazionale della Croce Rossa. Due giorni fa un attentato nella capitale aveva provocato la morte del ministro della Difesa, del titolare degli Interni e del cognato di Assad.

Di oggi la notizia che anche il capo dell'intelligence Bekhtyar avrebbe perso la vita per le ferite riportate nell'attacco dinamitardo. Pare che l'autore della strage sia stata una guardia del corpo suicida.

Intanto le voci sulla moglie del presidente siriano, data in partenza per Mosca, sono state smentite dal governo russo, secondo cui si tratterebbe solo di rumor.

Gli scontri nelle strade di Damasco e Hama continuano: solo ieri il bilancio e' stato di 248 morti, secondo l'Osservatorio sui diritti umani, Ong anti-regime con sede nel Regno Unito. Si e' trattato del giorno peggiore negli ultimi 16 mesi: 155 le vittime civili, 44 delle quali solo a Damasco; 93 invece i membri delle forze di sicurezza che hanno perso la vita.

I ribelli non hanno una formazione identificabile ben definita, rende difficile stabilire quanto il popolo voglia la caduta di Assad e spesso non e' chiaro da dove provengano gli attacchi.

Alcune agenzie riportano la notizia della conquista, da parte degli insorti, del quartiere generale della polizia nella capitale.

La Cina intanto accusa l'Occidente di voler legare le mani a Damasco, mentre tollerano o addirittura incoraggiano le operazioni sempre piu' violente delle forze anti-governative.
 

Kronos

Forumer storico
La Siria sara' come la Cecoslovacchia per i tedeschi.

Poi ci sara' l'Iran e per finire una guerra

Io non so fin dove i Russi e Cinesi possano far avanzare la zona d'influenza della "pax" americana, ma so che gli americani non hanno mai rinunciato di poter arrivare un giorno fino a Mosca e Pechino.:cool:
 

big_boom

Forumer storico
LAVROV, POSIZIONE USA GIUSTIFICA TERRORISMO - La posizione degli Usa sugli attentati a Damasco è una "giustificazione diretta del terrorismo": lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov.

"Non riusciamo a capire la rinuncia dei nostri partner occidentali a condannare l'attentato a Damasco (quello del 18 luglio in cui sono stati uccisi alti responsabili siriani, ndr)", ha spiegato il capo della diplomazia russa. "Inoltre Susan Rice (l'ambasciatrice Usa all'Onu) - ha proseguito - ha parlato di questo attentato come di una dimostrazione del fatto che il Consiglio di sicurezza dell'Onu non può più rinviare la risoluzione sul capitolo sette, come a dire 'noi sosterremo gli atti terroristici finche' non sarà votata la risoluzione sul capitolo sette. E' una posizione orribile, non posso neppure trovare le parole giuste per esprimere il nostro atteggiamento a tutto ciò", ha osservato durante una conferenza stampa a Mosca con il collega cipriota. "Quasi allo stesso modo - ha proseguito - si è pronunciato Victoria Nuland (portavoce del dipartimento di Stati Usa, ndr) dicendo che, quando il regime di Assad si comporta in questo modo e il Consiglio di sicurezza non può votare quello che vogliono gli Usa e l'Europa occidentale, non è da stupirsi che a Damasco e in Siria in generale capitino tali atti di terrorismo e l'opposizione ricorra a tali azioni". "Questa è una giustificazione diretta del terrorismo", ha concluso.

finalmente, qualcuno dice la verita'
Siria: attacco esercito alla periferia di Damasco - Mondo - ANSA.it
 

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Forumer storico
mi aspetto una prova di forza Nato spinta dalla necessita' di far vincere i terroristi/mercenari/ribelli/attivisti (attivisti ahahah) in Siria

colpiranno tutte le postazioni militari siriane come hanno fatto con la Libia

la motivazioni boh armi chimiche, usano gli aerei, qualcosa si trova ...

PARIGI - Il presidente francese Francois Hollande ha chiesto oggi un rapido intervento del Consiglio di Sicurezza dell'Onu per evitare un nuovo massacro in Siria nel giorno in cui l'esercito ha lanciato l'offensiva su Aleppo. "Compito dei paesi del Consiglio è intervenire il più rapidamente possibile", ha detto Hollande.

Ticinonline - Svizzera/Estero - Hollande chiede l'intervento del consiglio Onu per "evitare massacro in Siria"

si riferisce alla risoluzione dell'onu per l'uso della forza in stile Libia l'esercito Siriano sarebbe spacciato
 
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tontolina

Forumer storico
mi aspetto una prova di forza Nato spinta dalla necessita' di far vincere i terroristi/mercenari/ribelli/attivisti (attivisti ahahah) in Siria

colpiranno tutte le postazioni militari siriane come hanno fatto con la Libia

la motivazioni boh armi chimiche, usano gli aerei, qualcosa si trova ...

PARIGI - Il presidente francese Francois Hollande ha chiesto oggi un rapido intervento del Consiglio di Sicurezza dell'Onu per evitare un nuovo massacro in Siria nel giorno in cui l'esercito ha lanciato l'offensiva su Aleppo. "Compito dei paesi del Consiglio è intervenire il più rapidamente possibile", ha detto Hollande.

Ticinonline - Svizzera/Estero - Hollande chiede l'intervento del consiglio Onu per "evitare massacro in Siria"

si riferisce alla risoluzione dell'onu per l'uso della forza in stile Libia l'esercito Siriano sarebbe spacciato
come è già successo in Libia!

la NATO affianca i terroristi che uccidono e provocano l'intervento dell'esercito delle nazioni colpite dagli interessi occidentali


ma non credo che vi sarà guerra di occupazione come in Libia e in Serbia


in USA fra 3 mesi ci saranno le elezioni e Romney ha già promesso ad Israele l'invasione dell'Iran
mentre se vincerà Obama e solo allora invaderanno la Siria
 

big_boom

Forumer storico
come è già successo in Libia!

la NATO affianca i terroristi che uccidono e provocano l'intervento dell'esercito delle nazioni colpite dagli interessi occidentali


ma non credo che vi sarà guerra di occupazione come in Libia e in Serbia


in USA fra 3 mesi ci saranno le elezioni e Romney ha già promesso ad Israele l'invasione dell'Iran
mentre se vincerà Obama e solo allora invaderanno la Siria

ormai conta poco il presidente Usa viene eletto da uno scarso 30% dell'elettorato ben addomesticato

e poi Romney (che brutto nome) che gli frega di promettere agli Israeliani! e' come se promettesse all'Olanda boh!! ma gli americani quand'è che si ribellano, pensano di essere i padroni del mondo e' invece sono sotto ordine delle lobby di Israele, ma non si vergognano? (gli americani intendo)

intanto i Siriani in Italia organizzano una manifestazione pro Siria, come li definiranno attivisti, manifestanti, filo-governativi, terroristi :-?

mi raccomando non dimenticate il bazooka
 

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