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olly®

DIO E'DONNA!!!

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silpla2000

che bello il yo yo
giorno a tutti i trans del 3d

che bella fine :clap:mentre veniva se ne andava :D:D
Infarto mentre fa sesso, la lucciola lo lascia nudo in auto


Giovedì, 21 giugno 2012 - 20:48:00



Il 42enne infermiere trovato senza vita a Milano, non aveva una corda stretta sul collo ma un lembo della maglietta che indossava e che, presumibilmente nella concitazione del rapporto sessuale, si era arrotolata fin sotto il mento. L'equivoco nato nelle fasi iniziali dell'intervento dei carabinieri è stato chiarito solo una volta che il cadavere è stato spostato.

Dunque, a bordo della sua Audi A3 parcheggiata in via Bisnati, l'infermiere non si sarebbe abbandonato ad alcun gioco erotico ma avrebbe consumato un "classico" rapporto a pagamento durante il quale avrebbe avuto un malore che lo ha stroncato. Il 42enne single non aveva infatti segni di violenza e a bordo dell'auto sono stati trovati il suo portafoglio e i tutti i documenti.
 
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Gary78

Forumer storico
Buondì!! Sono stato a trovare frengo e vi posso assicurare che è bello come il sole... e si è pure depilato tutto per la gioia di nogain...:lol:
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Stamattina ero in edicola quando all'improvviso sento dire: olly vieni qua! Era un signore che richiamava all'ordine il proprio cane di razza Carlino.:D:D:D
 

olly®

DIO E'DONNA!!!
Buondì!! Sono stato a trovare frengo e vi posso assicurare che è bello come il sole... e si è pure depilato tutto per la gioia di nogain...:lol:
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Stamattina ero in edicola quando all'improvviso sento dire: olly vieni qua! Era un signore che richiamava all'ordine il proprio cane di razza Carlino.:D:D:D




Si...io sono il Resto del Carlino!
 

Val

Torniamo alla LIRA
Vedi il bello dei francesi, ti evidenziano l'iva sullo scontrino e tu puoi detrarla dalle tasse senza stare a rispondere "ricevuta o fattura ?"....... in pratica non c'è il "nero".

Ci vuole molto a farlo anche da noi ?
 

Val

Torniamo alla LIRA
La pazienza è la virtù dei forti, dicevano i latini. Ma a Parma, non tutti la pensano così. Anzi. Il ritardo nella formazione della giunta del sindaco grillino Federico Pizzarotti comincia a destare non pochi malumori.

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Grillo e Pizzarotti
Ingrandisci immagine



"Dopo un mese Parma è l’unica giunta in Italia a non essere stata completata. Sono un po’ stupito da questo ritardo, chiediamo che la nuova squadra si metta subito al lavoro, perché la situazione di Parma è talmente drammatica che bisogna trovare subito una soluzione", ha tuonato Stefano Bonaccini, segretario regionale del Pd Emilia-Romagna.
"Ma Parma non doveva essere la giunta della trasparenza, dell’efficienza e della concretezza?" si è chiesto Nico Stumpo, responsabile Organizzazione della segreteria nazionale del Pd. Ma non è solo l'opposizione a incalzare il Movimento 5 Stelle. Anche i comitati cittadini aspettano che gli assessori si mettano al lavoro sulle emergenze della città.
La nuova squadra grillina però non vuol sentir parlare di ritardi e di problemi organizzativi. “Non è vero che siamo in difficoltà sulle nomine, la verità è che noi, a differenza degli altri partiti, siamo un’unica compagine e non abbiamo fatto alleanze con altre forze politiche prima del ballottaggio, quindi non avevamo poltrone da distribuire, come le tradizionali spartizioni da manuale Cencelli. Anche questo è un nostro modo innovativo di governare", ha assicurato il vicesindaco Nicoletta Lia Rosa Paci.
Un problema in realtà c'è. O meglio, un'ombra. E si riscontra in una lettera inviata da una attenta cittadina alla Gazzetta di Parma. Riguarda il neo assessore all'Urbanistica, Roberto Bruni, architetto con esperienze di recupero e docente al Politecnico di Milano, a cui ieri Pizzarotti ha affidato anche la delega "all’edilizia, al patrimonio e all’energia".
L'ombra che pesa sul neo assessore è un fallimento alle spalle con la sua azienda (datato 2006) e una procedura chiusa definitivamente dal Tribunale di Parma meno di un anno fa. "Ma il Sindaco ha letto bene il curriculum del nuovo assessore all’Urbanistica Bruni? E lui ha fatto presente nel curriculum che ha alle spalle il fallimento della sua Thauma Sas, a causa del quale tante famiglie ancora oggi piangono per aver perduto quanto avevano investito con immensi sacrifici? È questo il concetto di meritocrazia?", si legge nella missiva.
Il caso dell’assessore Bruni ha un precedente proprio a Parma. Nel luglio 2004, il presidente della provincia Vincenzo Bernazzoli (Pd) nominò assessore provinciale alle politiche per lo sviluppo economico e l’innovazione Michele Pagani. In quel caso sul membro della Giunta pesava una richiesta di ammissione al concordato preventivo presso il Tribunale di Parma. Una volta resa pubblica la notizia, Pagani presentò le dimissioni.
E la storia oggi si ripete. Perché infatti, in tarda serata, sono arrivate le dimissioni di Bruni. "A fronte delle polemiche sollevate circa la figura dell’architetto Bruni, lo stesso ha deciso, di comune accordo con il sindaco, di rinunciare alla nomina di Assessore all’urbanistica, per garantire la serena prosecuzione dell’attività politico amministrativa dell’Amministrazione Comunale", si legge in una nota del Comune di Parma. Insomma, in nemmeno 24 ore, la giunta Pizzarotti, ancora incompleta, ha già perso il primo pezzo.
Insomma, Pizzarotti ha rivendicato la scelta Bruni per le "sue competenze di riqualificazione e ripianificazione del territorio, ma anche i suoi studi fatti in campo energetico. Pensiamo sia la persona che possa dare un taglio diverso all’urbanizzazione e alla pianificazione di Parma". Chissà se adesso l'opinione del sindaco cambierà...
 

Val

Torniamo alla LIRA
Ultimo poi non vi rompo più.....comunque fa riflettere......

Simone, 15 anni: “Ma è come a Monopoli: se sei senza soldi devi vendere case e terreni; però poi se non hai più un patrimonio non incassi e ti indebiti sempre di più finché non fallisci“.
Questo il commento, non sollecitato, alla notizia che il governo Monti ha deciso di vendere le proprietà dello stato per rifinanziarsi. Con tutte le ovvie semplificazioni, un ragazzo senza competenze specifiche capisce che se per ottenere liquidità vendi il tuo patrimonio, inneschi un circolo vizioso dal quale si esce in un modo solo: falliti.
Eppure sono tutti lì, sindacati in testa, ad applaudire il governo che, a detta loro, finalmente si è deciso a fare qualcosa di giusto. Anzi, secondo lor signori avrebbe dovuto farlo prima, ma a questo Monti ha risposto in maniera insolitamente chiara: non lo ha fatto prima “perché avrebbe trasmesso un messaggio sbagliato ai mercati”. In effetti fino a qualche mese fa chi avesse voluto comprare un immobile si sarebbe potuto preoccupare delle tasse; oggi invece, grazie all’esenzione dall’IMU per fondazioni bancarie, immobiliaristi, soggetti poco-profit e altri, sarà tutto più semplice. Ora le garanzie sono state date per cui si può procedere.
 

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